Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Una rimonta come quella vista nel GP di Miami non avveniva in F1 dal 1984: l’ultimo pilota a vincere dopo una partenza dalla nona posizione fu Niki Lauda. Oggi, a vincere, è stato Verstappen, in grado di tenere alle spalle il poleman Perez per una doppietta Red Bull. Alle spalle, un altro podio per Fernando Alonso su Aston Martin mentre le due Ferrari sono finite solo quinto Sainz e settimo Leclerc.
Imprendibile ed inarrestabile Red Bull, in lotta solo contro se stessa. La squadra di Milton Keynes ha lasciato i suoi piloti liberi di lottare e Verstappen ha potuto contare sulla sua monoposto per arrivare presto alle spalle del messicano e superarlo agevolmente. L’olandese è riuscito a gestire perfettamente le gomme ed ha atteso fino alla fine per fare il pitstop e sorpassare il compagno di squadra.
Aston Martin è tornata con prepotenza, grazie ad un super Alonso che ha dovuto arrendersi alla superiorità Red Bull cedendo il secondo posto ma rimanendo saldamente sul podio mentre Stroll ha concluso solo 12°.
Nervosa la Ferrari, le cui modifiche al fondo non sono bastate per aiutare i due piloti della Rossa. Sainz è stato penalizzato con 5 secondi per aver accelerato in pit-lane ma lo spagnolo non è riuscito ad avere passo per tutta la gara, sfidato negli ultimi giri da Hamilton. Il più deluso è Leclerc, che è finito settimo dopo le qualifiche per essere andato a muro ed ha concluso nella stessa identica posizione senza riuscire a fare passi avanti. Il monegasco ha preparato la SF-23 preferendo la velocità all’affidabilità e si è dovuto difendere da duelli durissimi. Chi si sarebbe aspettato di vedere la Ferrari di Leclerc in difficoltà a superare la Haas di Magnussen? Il monegasco si è poi distaccato dal danese, che ha concluso decimo, ma ha poi ingaggiato una battaglia contro la capricciosa W14 di Hamilton, la seconda in delle due, che lo ha passato.
Russell è riuscito a mettere in piedi una bella gara ed è riuscito a mettere alle spalle le due Ferrari ed il compagno di squadra mentre si è avvicinato al podio di Alonso mentre Hamilton è risalito dalla tredicesima piazza alla sesta, con la soddisfazione di aver superato in pista Leclerc.
Buona la gara di Alpine, nelle prime dieci piazze e con Gasly in lotta anche per posizioni di rilievo.
Una menzione speciale è ampiamente meritata da Magnussen. Il danese si è rivelato un avversario decisamente temibile per Leclerc, non mollando il rivale sebbene fosse su una Ferrari e si è poi coraggiosamente difeso anche dalla Mercedes di Hamilton. Superato da entrambi, come prevedibile, Magnussen ha comunque portato a casa un punto importante per la Haas con la decima posizione.
23:01: Verstappen vince il GP di Miami davanti Perez e Alonso sul podio. Russell è quarto davanti Sainz, Hamilton, Leclerc, Gasly, Ocon e Magnussen, che guadagna un meritato e prezioso punto.
22:59: Penultimo giro. I primi tre sono Verstappen, Perez e Alonso.
22:58: Hamilton supera Leclerc ed è sesto mentre il monegasco è settimo dietro Hamilton e l'altra Ferrari di Sainz quinta.
22:53: Siamo al Giro 52 e Leclerc si avvicina alla sesta posizione di Gasly. Hamilton alle spalle della Ferrari sta arrivando anche senza DRS e il ferrarista approfitta del bloccaggio di Gasly in sesta posizione. Perez prova a rispondere al super giro veloce di Verstppen ma non ne ha. Hamilton è di nuovo alle spalle di Leclerc, avendo superato l'Alpine di Gasly.
22:50: Hamilton si sta avvicinando a Leclerc mentre Alonso, quarto, si complimenta ai box per il sorpasso di Stroll, tredicesimo
22:47: Sorpasso di Verstappen su Perez. La classifica per gli ultimi dieci giri:Verstappen, Perez, Alono, Russell, Sainz, Gasly, Leclerc, Hamilton, Ocon e Magnussen
22:46: Verstappen è già vicino a Perez con il DRS aperto. Leclerc è settimo alle spalle di Gasly e davanti ad Hamilton. Mancano dieci giri.
22:44: Giro 46: Verstappen effettua il suo primo pitstop ed è dieto Perez. Si mette a caccia del compagno di squadra.
22:42: è il primo giro lento di Alonso che comunqe rimane sui tempi di Russell, quarto dietro di lui.
22:41: Verstappen continua a resistere senza ancora aver effettuato il suo primo pitstop ma Perez reagisce.
22:38: Quindici giri al termine. La classifica dei primi dieci: Verstappen, Perez, Alonso, Russell, Sainz, Gasly, Leclerc, Magnussen, Hamilton e Ocon.
22:35: Hamilton passa Ocon per la decima posizione. Verstappen, ancora in testa, segna un giro veloce e guadagna tre decimi sul compagno di squadra.
22:32: Continua la lotta fra la nona posizione e la decima con Magnussen che ha effettuato un controsorpasso prima di cedere nuovamente al ferrarista. Difficile la posizione di Sainz, lento. Perez sta allontanandosi da Verstappen. Ocon si avvicina a Sainz per la quinta posizione ma aspetta la Safety Car, come Stroll, per fermarsi.
22:30: Perez è incollato a Verstappen mentre Leclerc soffre di affidabilità con una macchina che saltella. Il monegasco supera Magnussen ma il danese rimane alle spalle cercando di restituire il sorpasso. Il giro veloce è di Nico Hulkenberg su gomma gialla. Russell passaainz per la quarta piazza dietro le due Red Bull e Alonso.
22:24: Siamo al Giro 33 e Verstappen su gomma usata continua a mantenere alle spalle il compagno di squadra. Intanto Leclerc si avvicina alla Haas, dodicesima. Sainz sta perdendo molto tempo e deve cedere il passo alla Alpine di Ocon.
22:19: Sainz supera Ocon per mettersi a caccia di Alonso anche se sente delle vibrazioni alle gomme. C'è un detrito in pista.
22:15: Alonso supera Sainz al Giro 27 ed è quarto alle spalle di Ocon. Il francese spinge al massimo ma teme per le gomme. le due Ferrari sono quinta quella di Sainz e tredicesimo Leclerc. Il pilota continua a stare alle spalle della Haas di Magnussen
22:10: Siamo al Giro 24. Russell è risalito in nona posizione mentre davanti c'è Verstappen, seguto da Alonso, Perez, Ocon, Sainz e Hamilton. Leclerc dopo il pitstop è quattordicesimo
22:09: Cinque secondi di penalità per Sainz.
22:06: Sainz passa Hulkenberg ma con difficoltà mentre per lo spagnolo è stato notato lo speeding in pitlane. Alonso tiene duro in seconda posizione mentre Russell risale dopo il pitstop undicesimo dietro Stroll, decimo, e Albon, nono. Pere è ora in terza posizione e va velocissimo. Investigazione per Sainz
21:56: Verstappen supera la Ferrari di Sainz mentre Perez spinge al massimo su gomma gialla, sulla quale appare il graining. Box per Magnussen con ottimi tempi. La Red Bull di Verstappen è ora seconda.
22:03: Bloccaggio di Sainz, troppo veloce ha perso l'anteriore mentre Leclerc ha già fatto il pit stop. Lo spagnolo riprende la posizione su Hamilton e si mette a caccia di Hulkenberg, quinto alle spalle di Ocon, quarto, Alonso, terzo e Verstappen secondo e a caccia del compagno di squadra. Box per Perez
21:53: Leclerc va dentro su Magnussen ma il danese va in esterno e si difende con la sua tradizionale forza. Leclerc continua a provare ma la Haas non cede. Vertappen è già risalito alle spalle del terzo Sainz, in soli 14 giri e vola segnando il giro veloce
21:48: La Red Bull dell'olandese è quarta su Gasly mentre Russell ne approfitta per sorpassare a sua volta il francese e rimanere in quinta posizione. La Mercedes ha messo in atto un bel sorpasso.
21:46: Verstappen è quinto, supera Russell ma l'inglese sente di nuovo le vibrazioni. Anche Leclerc ne sente un po' e il box suggerisce al monegasco di gestire le gomme.
21:43: Ora Verstappen è alla caccia di Russell per la sua quinta posizione, segnando il fucsia già nel primo settore. Russell si può difendere grazie al DRS di gasly. Sainz è vicino ad Alonso
21:41: Notato l'incidente fra Norris e De Vries. Leclerc resta sotto al secondo dietro Magnussen mentre la distanza fra i primi due è i 1.4 fra Perez davanti e Alonso
21:40: Verstappen mette in atto un doppio sorpasso su Leclerc e Magnussen, continuando la sua scalata verso la vetta della griglia.
21:36: Piastri è risalito in tredicesima posizione. In quarta posizione c'è Gasly. Arriva Verstappen alle spalle di Leclerc
21:30: Parte il GP di Miami 2023. Alonso parte subito all'inseguimento di Perez, le prime tre posizioni sono rimaste invariate. Leclerc sorpassa Magnussen e parte con la sua rimonta
🏁 CLASSIFICATION (LAP 57/57) 🏁
— Formula 1 (@F1) May 7, 2023
How we crossed the line in Miami Gardens 🌴#MiamiGP #F1 pic.twitter.com/vdEBuVIH3h
Alle ore 21:30 italiane, la F1 scatterà per correre il GP di Miami 2023. Il weekend americano ha mostrato un'atmosfera da VIP pianificata nei dettagli per un evento mondano curato ed esaltante e l'azione in pista si è rivelata altrettanto esaltante.
Le qualifiche si sono rivelate completamente sorprendenti, con una griglia di partenza inaspettata che promette una gara pazzerella ed appassionante. Miami ci ha messo del suo, con un asfalto nuovo dalla grande evoluzione, un forte vento che sposta le monoposto ed una scivolosità non indifferente del manto stradale, per non parlare di un dettaglio non da poco: la minaccia della pioggia, una variabile che manderebbe all'aria tutti i dati raccolti sinora costringendo piloti e team a cambiare strategie ed affrontare un asfalto potenzialmente pericolosissimo. Lo sa bene Charles Leclerc, autore di due grandi errori pressochè identici in curva nelle FP2 e nell'ultimo minuto delle qualifiche, che ha mandato la sua Ferrari a muro. Verstappen non è estraneo agli errori, avendo perso la Red Bull un paio di volte, seppur riuscendo a tenerla in controllo.
Spera in una gara più serena possibile Perez, in pole position e con il compagno di squadra ben più blasonato in nona posizione. Il messicano è consapevole di dover cercare di bissare la vittoria sulla "sua" Baku, una pista a lui congeniale, questa volta su un circuito diverso, per poter mantenere aperta la sfida per il campionato piloti e soprattutto interna alla squadra di Milton Keynes. In seconda posizione partirà l'Aston Martin di Alonso, che se riesce a mantenere il secondo posto otterrebbe il 102° podio, mentre Stroll è stato eliminato nel Q1. La pressione dei "numeri 2" che devono dimostrare qualcosa che sente Perez ce l'ha addosso anche Sainz. Il madrileno è riuscito a costruire un buon feeling questa volta con la sa SF-23 ed è in terza posizione mentre Leclerc, a causa del suo errore, partirà solo settimo.
Ci aspettiamo una bagarre di tutto rispetto nel mezzo della formazione, con Verstappen e Leclerc pieni di voglia di riscatto opposti dagli altri piloti nella loro risalita, come le due Alpine che dopo la pessima performance in Azerbaijan sembrano pronte a lottare per una buona posizione in gara. Bottas ha avuto un buon weekend e farà di tutto per un fine settimana positivo per la sua Alfa Romeo. Occhi aperti al quarto sulla griglia di partenza: la Haas di quella testa calda di Magnussen, un leone danese che non ha niente da perdere e cercherà di fare il possibile per regalare al suo team, americano e quindi in casa, dei punti molto preziosi. Anche il pilota di casa, Logan Sargeant, non ha nulla da perdere perchè purtroppo partirà ultimo con la sua Williams, diversamente dal compagno di scuderia Albon, costante e positivo che può ambire ai primi dieci piazzamenti e quindi ad un punto o qualcosa in più. Il team più in difficoltà ma con le capacià di ribaltare la gara è Mercedes, in affanno con i vari problemi alla sua W14 tornati come vecchi fantasmi, come il porpoising ma con due piloti che hanno la grinta ed il talento per sfruttare ogni occasione: e, come testimonia l'intero weekend, la pista della Florida ne può dare davvero tante.