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“Il nostro problema è che siamo troppo lenti” ha subito esordito Max Verstappen commentando la sesta posizione conquistata al termine del Gran Premio del Messico 2024, ventesimo appuntamento stagionale della Formula1. “Devo difendermi contro macchine più veloci. Per questo mi ritrovo in situazioni del genere”.
“È andata come è andata, ma venti secondi di penalità sono tanti. Tuttavia, non starò qui a piangermi addosso” così Max Verstappen ha proseguito parlando della penalità che gli è stata inflitta per aver sorpassato Lando Norris andando fuori dal limite della pista guadagnando un vantaggio, non una ma due volte. “Il campionato costruttori ormai è andato, lo sappiamo già da un po’, e in generale oggi mancava il grip in gara” ha proseguito l’olandese ai microfoni di Sky Sport F1. La Red Bull, con la sesta posizione di Verstappen e lo zero di Sergio Perez, è stata adesso sorpassata anche dalla Scuderia Ferrari, seconda alle spalle della McLaren.
“Se la sanzione è giusta? Non ho particolari pensieri in merito. L’unica cosa è che restare fermo per 20 secondi ai box è davvero tanto. Ma il problema più grande oggi era che non avevamo ritmo. Ho sofferto molto con le gomme. Non eravamo nella stessa categoria di Ferrari e McLaren. Non cambierò il mio modo di guidare – ha aggiunto l’olandese ai microfoni di Canal+ – ma la prossima volta mi assicurerò di avere qualcosa da bere ai box. Ci sono alti e bassi, alcune settimane sono migliori di altre. Dobbiamo solo continuare a lavorare per rendere la macchina di nuovo competitiva” ha chiosato.