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La Formula 1 è tornata in pista per le qualifiche del Gran Premio del Messico 2024, ventesimo appuntamento stagionale, il secondo della tripletta americana che ci accompagnerà verso il gran finale di Abu Dhabi. La lotta per la pole position è stata più che serrata che mai e ad espugnare il prima casella di partenza, con un crono di 1:15.946, è stato Carlos Sainz che ha preceduto i due rivali per il titolo mondiale, Max Verstappen e Lando Norris.
Al semaforo verde tuti i team sono subito scesi in pista per evitare di trovare traffico sul finale di sessione, consapevoli, però, del miglioramento della gommatura del tracciato e dunque dell’abbassarsi dei tempi. La Scuderia Ferrari e la Mercedes hanno deciso di salvare un treno di gomme soft effettuando il primo tentativo con gomma media, per poi passare alle soft come tutti gli altri. A concludere un tiratissimo Q1 in prima posizione con un tempo di 1:16.505 è stato Lando Norris. Ottima prestazione di Carlos Sainz che si trova a solamente due decimi dalla McLaren numero #4. Terzo tempo per Max Verstappen che precede Charles Leclerc, Kevin Magnussen, Pierre Gasly, Yuki Tsunoda, Nico Hulkenberg, Alexander Albon e George Russell a chiudere la top 10. Undicesima posizione per Lewis Hamilton, seguito da Fernando Alonso, Liam Lawson, Valtteri Bottas e Lance Stroll. Primi colpi di scena nelle qualifiche del Messico con Franco Colapinto che è stato eliminato proprio come Oscar Piastri, Sergio Perez, Esteban Ocon e Zhou Guanyu. Se ormai all’esclusione del messicano ci abbiamo fatto l’abitudine, quella dell’australiano della McLaren è sintomo di una grande variabile in termini di prestazioni in pista, ma anche di errori dato che l’ultimo giro è stato cancellato per track limits in curva 12; a gravare su Piastri anche la mancanza del fondo aggiornato su cui ha invece potuto fare affidamento Norris.
Le monoposto sono tornate in pista per la seconda sessione di qualifiche del Messico. Max Verstappen e i due piloti della Scuderia Ferrari hanno deciso di salvaguardare un ulteriore treno di gomme montando lo stesso set usato nel finale del Q1. Charles Leclerc aveva in un primo momento realizzato un time attack che è stato però cancellato per track limits, oltre ad essersi preso un grande rischio al passaggio dello snake tra curva 10 e curva 11, proprio come l’olandese della Red Bull, ma questa volta in curva 3, prendendo molto violentemente il cordolo. Il Q2 ha avuto fine con una bandiera rossa causata da Yuki Tsunoda, finito nelle barriere di curva 12. A prendersi la pole provvisoria è stato Lando Norris con un crono di 1:13.301; a soli due decimi si trova il suo diretto avversario per il titolo mondiale Max Verstappen. Terzo tempo per Carlos Sainz che precede il suo compagno di squadra Charles Leclerc, George Russell, Lewis Hamilton, Alexander Albon, Nico Hulkenberg, Kevin Magnussen e Pierre Gasly a concludere la top 10. Gli eliminati del Q2 sono Yuki Tsunoda, Liam Lawson, Fernando Alonso, Lance Stroll e Valtteri Bottas.
Al termine della terza ed ultima sessione di qualifiche del Gran Premio del Messico 2024 ad agguantare la pole position è stato Carlos Sainz con un crono di 1:15.946, realizzato anche grazie alla scia offerta da Nico Hulkenberg. Secondo tempo per Max Verstappen che ha battuto di un nulla Lando Norris, autore di un giro non preciso nonostante la scia, questa volta, di Magnussen. Il primo giro lanciato del Q3 per l’olandese della Red Bull è stato cancellato per track limits in curva 2, ma la pressione ha permesso a Verstappen di estrarre il massimo dalla sua monoposto, ma non abbastanza per fare meglio del madrileno della Ferrari. Quarta posizione al traguardo per Charles Leclerc che non è riuscito a migliorarsi dopo una piccola sbavatura allo snake tra curva 10 e curva 11. Il monegasco precede le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. Concludono la top 10 della griglia messicana Pierre Gasly, Alexander Albon e Nico Hulkenberg.
00:05 - Carlos Sainz agguanta la pole position davanti a Max Verstappen e Lando Norris, Quarta posizione per Charles Leclerc che precede George Russell, Lewis Hamilton, Kevin Magnussen, Pierre Gasly, Alexander Albon, Nico Hulkenberg
00:02 - Si torna in pista per il secondo ed ultimo tentativo
23:58 - Leclerc chiude il giro ma è secondo alle spalle di Sainz che ha preso tutta la scia da Hulkenberg. Cancellato il tempo di Verstappen per track limits in curva 2
23:57 - Arrivano i primi giri cronometrati con Max Verstappen che detta il passo con 1:16.368 davanti a Lando Norris con quasi sei decimi dall'olandese
23:53 - Inizia il Q3
23:43 - Il Q2 si conclude con Norris, Verstappen, Sainz, Leclerc, Russell, Hamilton, Albon, Hulkenberg, Magnussen e Gasly. Eliminati Tsunoda, Lawson, Alonso, Stroll e Bottas
23:40 - Bandiera rossa: Tsunoda nel muro in curva 12
23:39 - Sainz si migliora e si mette in terza posizione
23:38 - Due minuti al termine e Leclerc sale in terza posizione alle spalle di Norris e Verstappen, precedendo le due Mercedes di Russell ed Hamilton
23:34 - Lando Norris batte il crono di Verstappen con un tempo di 1:16.301. Leclerc è tornato in pista dopo aver montato un set di soft nuove per chiudere il suo primo time attack
23:30 - Cancellato il tempo di Leclerc per track limits dopo un grande rischio al passaggio dello snake tra curva 10 e curva 11
23:29 - Arrivano i primi giri cronometrati del Q2 con Max Verstappen a dettare il passo con 1:16.629 davanti a Carlos Sainz, Alexander Albon e Charles Leclerc
23:25 - Semaforo verde, inizia il Q3
23:20 - Il 1 si conclude con Norris che precede Sainz, Verstappen, Leclerc, Magnussen, Gasly, Tsunoda, Hulkenberg, Albon, Russell, Hamilton, Alonso, Lwason, Bottas e Stroll
23:19 - Pole provvisoria per Norris nel Q1 mentre restano fuori Colapinto, Piastri, Perez, Ocon e Zhou
23:17 - Leclerc si migliora e sale in terza posizione, mentre Piastri non riesce a trovare la quadra per il giro perfetto e resta escluso
23:15 - Errore per Oscar Piastri che si vede anche cancellare il tempo per track limits in curva 12. Fatica ancora Sergio Perez che resta ultimo
23:14 - Lando Norris passa sul traguardo con mezzo di secondo di vantaggio su Max Verstappen e si prende la prima posizione
23:13 - Russell si migliora e sale in quarta posizione alle spalle di Verstappen, Gasly ed Hulkenberg. Crollano in settima e 14esima posizione Carlos Sainz e Charles Leclerc
23:11 - Secondo tempo per Hulkenberg che si mette alle spalle di Verstappen, mentre George Russell, Zhou Guanyu, Oscar Piastri, Sergio Perez ed Esteban Ocon cercano di migliorarsi per evitare l'eliminazione
23:07 - Verstappen si fa vedere e chiude il primo giro lanciato con un tempo di 1;16.998 mettendosi davanti a Norris, Sainz, Albon, Colapinto, Hamilton, Leclerc, Russell, Alonso e Stroll
23:05 - Primo time attack anche per Lando Norris che batte il tempo di Sainz con 1:17.203 con gomma media
23:04 - Sainz chiude il primo giro lanciato e si mette a dettare il passo con un crono di 1:17.44 battendo di un nulla Leclerc
23:02 - La Ferrari scende in pista con Sainz e Leclerc che scelgono gomma media, proprio come le Mercedes di Russell ed Hamilton
23:00 - Sefamoro verde, si scende in pista per il Q1
Manca sempre meno alla fine e in Formula 1 si inizia a fare sul serio con le qualifiche del Gran Premio del Messico 2024. Solamente cinque gare e due Sprint mancano all’appello, e tutti i team cercano di massimizzare al massimo il loro weekend per lottare in classifica piloti e costruttori. McLaren continua a volare con la propria monoposto, anche se nelle prime due sessioni di prove libere non hanno mostrato al massimo il potenziale a disposizione di Oscar Piastri e Lando Norris. Il team di Woking ha anche lavorato sugli ultimi aggiornamenti al fondo, messi a disposizione, però, solamente del pilota numero #4 che in Messico si giocherà il secondo match point nella lotta con Max Verstappen.
L’olandese della Red Bull non iniziato il Gran Premio del Messico come si aspettava, con solamente diciotto giri completati tra FP1 e FP2; a gravare, e soprattutto ritardare, sul suo programma di lavoro in preparazione di qualifiche e gara sono stati i problemi alla power unit. I meccanici hanno prontamente sostituito il motore della RB20 senza però far intaccare Max Verstappen in una penalità utilizzando elementi già sbloccati in passato, e dunque evitando di sforare ulteriormente i cambi consentiti dal regolamento FIA. Il suo compagno di squadra, eroe di casa qui in Messico, Sergio Perez continua a faticare a trovare il giusto assetto con la vettura di Milton Keynes, ma spera di poter conquistare una buona posizione davanti al suo pubblico, accorso in massa all’Autodromo Hermanos Rodriguez.
Tra i due litigati, McLaren e Red Bull, potrebbe goderne la Ferrari. Sia Carlos Sainz che Charles Leclerc hanno dimostrato fin da subito di avere lo stesso passo gara competitivo visto la scorsa settimana ad Austin. Su una pista come quella del Messico la track position è importante, ma non fondamentale. Quindi, anche se non dovessero agguantare le prime posizioni, i due alfieri della Scuderia di Maranello avrebbero tutte le carte giuste per portare a termine un weekend di gara che potrebbe metterli seriamente nella posizione di poter lottare ad armi pari con McLaren e Red Bull per il campionato costruttori. Rimangono ancora un’incognita quelle che potrebbero essere le prestazioni della Mercedes, che è stata molto forte nelle FP1 con George Russell; lo stesso Russell che ha poi concluso le FP2 al centro medico dopo un violento impatto nelle barriere delle snake tra curva 10 e curva 11. Lewis Hamilton, invece, è alla ricerca di riscatto dopo il DNF di Austin.