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Dopo il weekend di gara del GP del Giappone, fortemente condizionato dal passaggio del tifone Hagibis, potrebbe profilarsi un altro fine settimana all'insegna della pioggia. Stando alle previsioni meteo per il Gran Premio del Messico di Formula 1, infatti, almeno parte dell'attività in pista potrebbe essere disputata sul bagnato, senza, però, che si verifichino fenomeni estremi che possano portare alla cancellazione di parte del programma.
Alle 10 locali di venerdì mattina, orario in cui prenderanno il via le FP1, il cielo sarà parzialmente nuvoloso e la colonnina di mercurio si fermerà sui 16 gradi. Per la seconda sessione di prove libere, con inizio alle 14, la pioggia potrebbe alternarsi a schiarite, ma senza precipitazioni di grosso rilievo; ci saranno circa 20 gradi. Alle 10 di sabato mattina, quando cominceranno le FP3, ci saranno cielo nuvoloso e una temperatura sui 15 gradi.
Il pericolo di qualifiche bagnate sembrerebbe scongiurato: le piogge dovrebbero concentrarsi nel pomeriggio inoltrato, quando la lotta per la pole position, al via alle 13 locali, sarà già conclusa. Per le 13 sono previste nubi sparse e temperature miti, sui 19 gradi. I piloti in lizza dovrebbero quindi poter utilizzare le prestazionali C4 per cercare la prestazione sul giro secco, senza doverle sosituire con gli pneumatici da bagnato.
Così potrebbe non essere per la gara: alle 13.10 di domenica, orario in cui i piloti prenderanno il via del giro di formazione del Gran Premio del Messico, la pioggia potrebbe fare capolino. Sono previste precipitazioni contenute, con schiarite, per la durata della corsa. Quanto possano condizionare l'andamento della corsa dipenderà ovviamente dalla necessità o meno di cambiare compound.