F1, GP Messico 2017: le novità tecniche della Ferrari

Pubblicità
Ecco gli aggiornamenti apportati alla Ferrari SF70H in occasione del Gran Premio del Messico
28 ottobre 2017

La Ferrari ha scelto degli assetti da alto carico a Città del Messico. Vediamo le novità apportate alla SF70H in vista del Gran Premio del Messico, in programma domenica. 

A: entrambi i piloti hanno usato l’ala anteriore nuova introdotta negli Stati Uniti caratterizzata da paratie laterali differenti  e un elemento in più dietro la paratia esterna.

B: Vettel ha utilizzato il nuovo fondo: introdotto negli Stati Uniti, presenta 5 feritoie esterne che incanalano aria verso il fondo e verso l’estrattore posteriore. Raikkonen invece ha utilizzato la vecchia versione con una feritoia in più.

C: smaltimento calore. Entrambe le vetture vantano una carrozzeria posteriore maggiorata, con apertura per smaltire il calore di massima apertura. Negli Stati Uniti, invece, era stata utilizzata una versione più chiusa.

D: doppio monkey-seat al posteriore. L’elemento principale più posteriore a 2 elementi abbinato a quello che avvolge il terminale dello scarico sempre a due elementi.

E: T-wing. Utilizzata quella doppia con più carico aerodinamico mentre negli Stati Uniti la soluzione era a singolo elemento.

F: alettone posteriore rettilineo a massimo carico per entrambi i piloti. Diverse, invece, le soluzioni adottate per l’estrattore posteriore. Sulla SF70H di Vettel c'è la versione nuova introdotta negli Stati Uniti caratterizzata dalla zona centrale rettilinea, mentre su quella Raikkonen troviamo la variante standard.

Vedremo nelle qualifiche di oggi quali soluzioni verranno adottate per la gara di domenica.

Disegno: Gabriele Pirovano

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità