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Nelle qualifiche al Sepang International Circuit ad imporsi è stato Lewis Hamilton: sarà il pilota inglese a scattare dalla pole position nel Gran Premio della Malesia. 1'32"850 è il crono dell'alfiere della Mercedes, giunto al cinquantasettesimo acuto in carriera al sabato. Con questo risultato Hamilton, oltre a surclassare la concorrenza, si porta a meno otto da Senna nella classifica dei polemen più prolifici di tutti i tempi.
Una partenza al palo, quella di Hamilton, conquistata su una pista percorsa per il 60% del giro in pieno, che mette alla prova la power unit, e in particolare il motore a combustione interna. Rettifili e curve medio-veloci si susseguono su un tracciato dove il caldo umido la fa da padrone, testando la resistenza dei piloti. A complicare ulteriormente le cose, poi, ci ha pensato la mancanza di grip dovuta al riasfaltamento della pista, che ha causato problemi soprattutto in curva 15. Hamilton, però, è riuscito comunque ad interpretare al meglio il tracciato di Sepang.
Hamilton è sceso sotto il record della pista nella Q2, cogliendo il crono di 1'33"046 e staccando il compagno di squadra, Rosberg, di oltre mezzo secondo; l'inglese si è ulteriormente migliorato nella Q3. Si tratta della terza pole position consecutiva a Sepang per il pilota inglese, vincitore in Malesia nel 2014. Quella di oggi, poi, è la centesima prima fila della stellare carriera di Hamilton; davanti a lui, in questa classifica, solo Michael Schumacher. Accanto ad Hamilton scatterà Nico Rosberg, solo quinto nel suo primo tentativo lanciato nella Q3, ma riuscito poi a migliorarsi nel secondo crono.
Terza posizione per il pilota della Red Bull, Max Verstappen, che ha preceduto il compagno di squadra, Daniel Ricciardo. Segue l'alfiere della Ferrari, Sebastian Vettel, staccato di un decimo dall'australiano della scuderia di Milton Keynes. Vettel è il pilota ad aver colto il maggior numero di vittorie - 4 - al Sepang International Circuit. Il più recente - e il primo in assoluto per la Ferrari - di questi successi fu colto dal tedesco nel 2015.
Segue il compagno di squadra di Vettel, Kimi Raikkonen, che qui a Sepang colse la prima vittoria in carriera, nell'ormai lontano 2003. Settima posizione per il pilota della Force India, Sergio Perez, che hs preceduto il rivale di box, Nico Hulkenberg. Chiudono la top ten Jenson Button, della McLaren, e Felipe Massa, in forza alla Williams. Button, prima di approdare alla Q3, è stato protagonista di un testacoda in curva 14 nel suo giro lanciato nella Q1.
Beffato per soli 40 millesimi il pilota della Williams, Valtteri Bottas, out alla Q2, a differenza del compagno di squadra, Massa. Dodicesima posizione per l'alfiere della Haas Racing, Romain Grosjean. Il francese ha avuto un insolito inconveniente nella Q1: Lo specchietto destro della VF-16 di Grosjean si è staccato nel corso del suo tentativo lanciato.
Segue il compagno di squadra di Grosjean, Esteban Gutierrez, che ha preceduto il pilota della Renault, Kevin Magnussen. Nella lotta interna alla Toro Rosso, invece, Daniil Kvyat - quattordicesimo - ha avuto la meglio su Carlos Sainz, quindicesimo. Sono stati i due alfieri della scuderia di Faenza a chiudere la classifica della Q2.
Il primo degli esclusi dalla Q2 è il pilota della Sauber, Marcus Ericsson, riuscito quantomeno a precedere il suo compagno di squadra, Felipe Nasr. Segue l'alfiere della Renault, Jolyon Palmer, fuori a differenza del rivale di box, Magnussen. Ventesimo e ventunesimo crono, rispettivamente, per Esteban Ocon e Pascal Wehrlein, della Manor.
Fanalino di coda della classifica è il pilota della McLaren, Fernando Alonso. Al pilota asturiano è stata comminata una penalità di 45 posizioni in griglia per la sostituzione della power unit della sua MP4-31 giovedì e per l'installazione della nona MGU-H e del nono turbocompressore prima delle FP3; di qui la decisione di effettuare solo un tentativo con le medie in Q1 per rientrare nel parametro del 107%.