F1, GP Italia, Analisi qualifiche: La rivincita di Bottas, la Ferrari limita i danni
Pronostici ribaltati nelle qualifiche del Gran Premio d'Italia. Negli ultimi minuti dopo il primo tentativo ci si attendeva una nuova sfida per il miglior tempo fra Lewis Hamilton e Max Verstappen, ed invece Valtteri Bottas prendendosi la rivincita a pochi giorni dall'addio alla Mercedes nel 2022, li ha costretti ad accontentarsi della 2° e 3° posizione.
La Ferrari limita i danni, non riuscendo a centrare l'obiettivo della terza fila a cui puntava Mattia Binotto, con Carlos Sainz 7° il migliore delle rosse, sfruttando un problema tecnico che ha condizionato Charles Leclerc 8°.
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Partiamo con l'analisi delle qualifiche dal 1° settore, dove la Mercedes grazie ad una power unit tornata da Silverstone migliore di quella Honda, conferma che a Monza è la macchina da battere.
Infatti Verstappen che non si migliora nel secondo tentativo, accusa un distacco due decimi da Bottas e Hamilton, ed è dietro alle McLaren. T1 punto debole anche della Ferrari, con Sainz e Leclerc più lenti anche di Giovinazzi, ed è sugli intermedi di Perez che si sacrifica per aiutare Verstappen
Bottas conferma che può strappargli la miglior prestazione, guadagnando 85 millesimi a Hamilton. Verstappen accusa altri due decimi da Bottas, ma recupera il distacco che aveva nel T1 dalle McLaren. Ottimo secondo settore di Gasly che fa segnare il 3° tempo, mentre le Ferrari sono sugli intermedi di Norris e Ricciardo.
Hamilton recupera 43 millesimi a Bottas, ma non gli bastano per conquistare il miglior tempo. Il T3 è l'unico settore nel quale Verstappen si avvicina alla Mercedes, mentre Ricciardo nonostante faccia il record non riesce a battere Norris. Gasly difende senza problemi la 6° posizione, invece Sainz è proprio nel T3 che si aggiudica il duello con Leclerc.
