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Max Verstappen vince in solitaria il GP d'Italia 2023 battendo il record di vittorie consecutive in F1 - 10, con oggi - precedentemente ottenuto da Vettel.
Red Bull ha portato a casa una doppietta "a casa nostra", con Perez che negli ultimi dieci giri ha conquistato una doppietta dopo essere partito sesto ed essersi messo a caccia dapprima della Ferrari di Leclerc e poi di Sainz. Il GP di F1 di Monza è stato animato da rincorse e sorpassi: Ferrari, finalmente, ha tenuto testa a Red Bull.
Il poleman Carlos Sainz ha difeso la sua prima posizione da Verstappen sin dalla prima curva, mantenendolo dietro sino a metà gara, quando l'olandese ha sfruttato una piccolissima sbavatura - un leggero bloccaggio - dello spagnolo per mettere a segno il suo sorpasso. Positivo il risultato finale, con Ferrari terza e quarta.
Una delle battaglie più interessanti, che ha animato la fine, è stata quella interna fra le due Ferrari. Leclerc non si è arreso alla quarta piazza ed ha cercato - in modo corretto ma deciso - di portare a casa il podio. Fra mille tentativi di sorpassi ed un lungo di Leclerc da cardiocalma, Sainz ha chiesto ai box di lasciargli il podio, come il team ha detto al monegasco, che però non ha ascoltato ed è andato lungo.
Se la battaglia è stata appassionante da vedere e libera, è anche vero che il Cavallino non ha mostrato polso nel gestire i due animi incandescenti dei suoi piloti ed ha rischiato grosso: va bene la gara libera, ma verso la fine Leclerc si è accanito tanto da rischiare di tamponare lo spagnolo, quando all'inizio non ha attaccato Perez per risparmiare le gomme e alla fine invece si è lanciato contro il compagno di squadra. Una strategia rischiosa, quella assente di Ferrari, che ha rischiato di fare allontanare ulteriormente le Red Bull, fare avvicinare la Mercedes di Russell, con il fiato sul collo per la gara, e di mettersi fuori gioco con le loro etsse mani.
Alla fine, tuttavia Sainz ha avuto il meritato podio e Red Bull l'attesa vittoria, con annessa doppietta, la numero 15 di fila per la scuderia.
Penalità per Hamilton, che ha avuto cinque secondi dopo aver colpito Norris, e per Sargeant, per aver causato un incidente.
🏁 CLASSIFICATION (LAP 51/51) 🏁
— Formula 1 (@F1) September 3, 2023
A classic in Monza, and here's how we crossed the line 👇#ItalianGP #F1 pic.twitter.com/NxmRPjoD5C
16:38 - Verstappen ottiene la vittoria, la decima consecutiva! Nuovo record per lui mentre Perez arriva secondo e Sainz finisce sul podio
16:37 - Penalità per Sargeant, 5 secondi per lui. Ultimo giro. Leclerc non ascolta il team che chiede di non prendere rischi e va lungo
16:35 - Lo spagnolo chiede al box di congelare le posizioni
16:33 - Sainz è terzo. Mancano tre giri alla bandiera a scacchi
16:32: Continua il derby fra le due Ferrari, che rischiano il contatto e Leclerc ottiene la terza posizione al Giro 47
16:31 - E il messicano sorpassa Sainz per la seconda posizione al Giro 46/51. La lotta ora è fra le due Ferrari per il podio
16:29 - Perez ha preso la posizione su Sainz tagliando la pista ma ridà la posizione alla Ferrari
16:28 - Penalità per Hamilton per il contatto: 5 secondi. Il giro veloce è stato ottenuto da Piastri
16:26 - Box per Piastri, è attesa la penalità per Hamilton - non ancora ufficiale - e nel frattempo Ocon si ritira. Perez ha tagliato la chicane ma ha ceduto la posizione
16:25 - Contatto fra Hamilton e Piastri! L'ala anteriore della McLaren è danneggiata
16:24 - Hamilton arriva su Piastri che si difende. Sul rettilineo Perez si attacca a Sainz ma il ferrarista si difende. Ora Leclerc dovrebbe mettere pressione alla Red Bull
16:22 - McLaren chiama Norris al box quando mancano undici giri alla fine della gara
16:20 - Grande Albon: riesce a difendersi da Norris per rimanere così aggrappato alla sua sesta posizione mentre Leclerc fa gli stessi tempi di Perez
16:18 - Hamilton si lamenta con il "muretto": "Abbiamo rovinato tutto, non so quanto queste gomme possano reggere". Il team lo rassicura: "Gli altri ce l'hanno fatta"
16:16 - Siamo al Giro 36, Verstappen è davanti con il giro veloce davanti a Sainz, Perez e Leclerc
16:14 - Leclerc è più veloce di Perez, cerca il DRS per riappropriarsi della terza posizione ma per ora rimane alle spalle
16:12 - Sainz preoccupato per la durata della gomma: "Sarà dura arrivare fino alla fine"
16:11 - Perez riesce a superare Leclerc e si allontana subito
16:09 - Leclerc allunga la staccata per tenere lontana la Red Bull. Quasi contatto nel corpo a corpo fra la Leclerc e Sainz
16:07 - Perez prova a prendere Leclerc ma non riesce. Ferrari ha chiesto al monegasco di essere più dolce con le gomme e pensare a salvaguardarne la durata
16:05 - Giro veloce per Max Verstappen. Hamilton si è fermato e ha montato la Gialla mentre parte all'attacco delle McLaren
16:02 - Investigato il contatto fra le due McLaren. Sainz ha il giro più veloce mentre Perez spinge per prendere Leclerc
16:00 - Siamo al Giro 24: Hamilton è primo davanti a Verstappen, Sainz, Leclerc, Perez, Russell, Bottas, Albon, Ocon e Norris, ultimi in Top 10. Si sono toccate le due McLaren, Piastri undicesimo dietro Norris
15:58 - Sainz segna il giro veloce mentre Perez e Leclerc sono vicinissimi. Norris entra ai box e rientra alle spalle di Ocon in undicesima posizione
15:56 - Pit per Perez, rientra alle spalle delle due Ferrari. Le due McLaren e Hamilton sono i primi tre ma si devono ancora fermare. Hamilton, partito con gomma dura, può aspettare a rientrare e rimanere fuori un altro po'
15:55 - Leclerc e Sainz combattono fra loro ma lo spagnolo rimane davanti. Perez è ora primo
15:53 - Bisogna essere delicati con la Hard e Bottas riesce a prender la posizione su Sainz. Pit-stop per Verstappen e Leclerc
15:52 - Box per Sainz. Finta dei meccanici Red Bull mentre si ferma anche Russell
15:51 - Perez sta arrivando, è a 1.8 dalla Ferrari di Leclerc mentre Verstappen segna il giro veloce in prima posizione al Giro 19
15:49 - Leclerc ha avvertito Ferrari che sta soffrendo sul posteriore della macchina mentre Perez guadagna. Sainz avvisa invece che stanno finendo le gomme
15:46 - Russell è stato passato da Perez ma non molla
15:45 - Verstappen prende la prima posizione in un duello serratissimo con Sainz, che si è difeso in tutti i modi possibili. Lo spagnolo aveva commesso un minimo bloccaggio in frenata
15:43 - Perez prende la quarta posizione su Russell ma vanno lunghi entrambi. "Mi ha spinto fuori," dice il messicano mentre restituisce la posizione a Mercedes
15:42 - Verstappen si avvicina di nuovo a Sainz ed allunga su Leclerc, 1.4 . Gasly è stato il primo a fare il pit e monta la Hard
15:40 - Super staccata di Russell, che continua a tenere alle spalle la Red Bull
15:38 - Mercedes suggerisce a Russell di gestire le gomme ma l'inglese risponde che non può farlo. Nel frattempo, Verstappen chiede il "Mode 8" mentre Leclerc si avvicina. Sembra che la RB19 dell'olandese scodi sul posteriore
15:35 - Russell si difende da Perez, quinto davanti ad Albon, che cerca di superarlo
15:32 - Verstappen ha provato a superare Sainz ma lo spagnolo è riuscito ad arginarlo con grinta
15:30 - Verstappen inizia la rincorsa a Sainz, segnando il giro veloce. Verstappen ha annunciato al box che Sainz sta già iniziando a scivolare, quindi "è tutto ok"
15:28 - La Mercedes di Hamilton è nona dopo il sorpasso di Norris, a sua volta ora alle spalle dell'altra McLaren di Piastri
15:26 - La strategia scelta dai team è Medium per tutti tranne Hard per Hamilton, Bottas e Magnussen
15:24 - Si parte! Verstappen sta incollato a Sainz e Leclerc cerca di superare Verstappen ma deve demordere
15:20 - Si riparte con il secondo giro di formazione, con i giri ridotti a 51 rispetto ai 54 previsti
15:17 - La ripartenza sarà alle 15:20
15:07 - Si è trattato dell'AlphaTauri di Tsunoda, dalla quale è uscito del fumo
15:00 - Il GP d'Italia 2023 tarda nella partenza perchè una vettura si è fermata e si fa un altro giro di formazione
Ormai ci siamo. L'Autodromo di Monza si colora di rosso e l'aria si carica di tensione per il GP d'Italia 2023 di F1.
Alle 15:00, il meteo prevede un tempo soleggiato, a discapito delle prime aspettative di pioggia. Una soluzione che si presta a meno sorprese e che può aiutare, contemporaneamente, sia Ferrari che Red Bull. Ferrari scatterà in prima posizione ed ha bisogno di tenersi lontana dai guai, evitando strategie pittoresche e cercando di dare il massimo sui lunghi rettilinei, sfruttando la nuova ala a bassissimo carico aerodinamico ed improbabili errori da parte di Verstappen. Red Bull, dal canto suo, se può contare su una gara prevedibile, sa benissimo di avere un passo gara superiore a quello di Ferrari e può facilmente contare su un sorpasso da parte di Verstappen.
Il punto più delicato è la partenza: in quelle rare volte in cui in parte secondo, Verstappen è famoso per i suoi sorpassi alla prima curva. L'attrito, se gestito bene da Sainz e dalla sua SF-23, potrebbe permettere a Leclerc di farsi vicino e, perchè no, superarlo. Il circuito si snoda lungo interminabili rettilinei in cui è fondamentale mantenere la velcocità costante ma è difficile anche per le brusche frenate, che si aprono ad eventuali errori o che appesantiscono la vettura.
Ferrari punta alla doppietta. Questo obiettivo è ambizioso ma non completamente impossibile, alla luce di quanto mostrato nel weekend. La SF-23 infatti dà il meglio di sè a basso carico aerodinamico e ha fatto bene per l'intero finesettimana, dando filo da torcere anche all'imbattibile Verstappen. Se la Rossa vincesse, sarebbe la prima occasione del 2023 in cui Red Bull perde una gara ma l'eventualità è parecchio remota. La RB19 può contare su un passo gara ottimo e su un pilota affamato di vittorie e pieno di talento, che se vincesse anche questa gara arriverebbe alla decima vittoria consecutiva e batterebbe il record di nove impostato da Vettel e raggiunto nel Gran Premio di casa dell'olandese. Un altro candidato al podio è Perez. Il messicano partirà sesto ed è abituato a rimonte maggiori. Si apre però un interrogativo: quale sarà il passo gara di Ferrari qui a Monza?
Mercedes è un'altra candidata al podio, con Russell situato in quarta posizione e pronto ad approfittare di ogni occasione, mentre Hamilton è solo ottavo ma, da grande campione quale è, è un cliente difficile per chiunque, un asso della rimonta, come ha dimostrato in moltissimi altri scenari simili. Ha stupito anche Williams, migliorata sensibilmente e arrivata nelle posizioni dei primi dieci grazie a Albon mentre McLaren, come nelle previsioni, sembra affaticata dal caldo e dal settaggio richiesto da questo circuito. Non pervenuta Aston Martin, in difficoltà e più lenta rispetto alle prestazioni da podio di Zandvoort, che consta su caratteristiche completamente diverse.
Sarà interessante anche osservare, seppur non per le posizioni maggiori, anche il comportamento del giovane Liam Lawson. Il neozelandese, approdato in AlphaTauri come sostituto di Ricciardo, infortunato, è riuscito a conquistare il Q2 nelle sue seconde qualifiche e potrebbe riservare qualche sorpresa nella parte media della griglia.