F1, GP Italia 2020, Gasly: «Non ci posso credere»

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È incredulo Pierre Gasly, meritato vincitore del Gran Premio d'Italia 2020 di Formula 1 a Monza, la gara di casa della sua Alpha Tauri
6 settembre 2020

Era dal 1996 che un pilota francese non vinceva in Formula 1: ci è voluto Pierre Gasly per aggiornare la statistica. Dopo Olivier Panis, c'è il milanese d'adozione, che porta l'italianissima Alpha Tauri sul gradino più alto del podio nel Gran Premio d'Italia 2020 a Monza. La catarsi è completa, dopo l'onta della retrocessione dalla Red Bull a quella che si chiamava ancora Toro Rosso. Una prova di forza encomiabile da parte del francese, che si è messo alle spalle gli altrettanto meritevoli Carlos Sainz, della McLaren e Lance Stroll, della Racing Point. Un risultato incredibile, nato dall'episodio clou della gara, il ritiro di Magnussen che ha causato l'harakiri della Mercedes e la penalità di Lewis Hamilton. Gasly è stato bravissimo a capitalizzare il vantaggio che si è trovato per le mani, riuscendo a tenere a bada l'arrembante Sainz. 

E un commosso Gasly festeggia così la sua vittoria a caldo: «Incredibile, non mi rendo nemmeno contro di quello che è successo. Quella di oggi è stata una gara folle. Ho estratto il massimo dopo la bandiera rossa. Sono tante le emozioni che ho vissuto negli ultimi 18 mesi. Vittoria a Monza, fatico quasi a rendermene conto. Non ho parole, davvero. Questo team ha fatto tantissimo per me: mi hanno dato la prima opportunità in F1 e il primo podio e ho regalato loro prima vittoria. Ringrazio tutti, giornata fantastica. Da tanto tempo non vinceva un francese, non mi aspettavo di coglierla ora». 

C'è un po' di frustrazione per Carlos Sainz, che questa gara la voleva vincere a tutti i costi. Ma il suo secondo posto vale oro: «Grandissimo risultato, ma sono felice a metà. Lottare per la vittoria è stato incredibile. In una gara normale, saremmo stati felici di un secondo posto, ma con Pierre davanti pensavo di avere una chance. Abbiamo avuto sfortuna con la Safety Car, ma siamo stati avvantaggiati con la bandiera rossa. Ottimo passo, il nostro oggi. Concludere a quattro decimi dalla bandiera a scacchi ne è la dimostrazione». E con Gasly e Sainz sul podio è arrivato Lance Stroll. «Sono molto contento, era un paio d'anni che non andavo a podio, bella sensazione. Meritato il risultato di Pierre, costante fino all'ultimo giro. Sono un po' deluso, avrei potuto fare qualcosinaq di più. Non avevamo aderenza in partenza, e per la lotta con Carlos nei primi giri ho perso tempo in battaglia. Oggi la vittoria non era lontana, ma è un buon risultato il terzo posto. Alla ripartenza ho avuto bisogno di riconcentrarmi, non è normale avere una pausa a metà». 

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