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Nelle qualifiche di Monza ad imporsi è stato Charles Leclerc: sarà il pilota della Ferrari a scattare davanti a tutti nel Gran Premio d’Italia 2019 di Formula 1. 1’19”307 è il crono colto dal monegasco, al quarto acuto al sabato in carriera e al secondo consecutivo. Leclerc ha preceduto i due piloti della Mercedes, Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Quarto posto per il tedesco della Ferrari, Sebastian Vettel.
Ha stupito la Renault: grazie alla configurazione aerodinamica a bassissimo carico aerodinamico, la R.S.19 ha ben figurato nelle qualifiche di Monza, consentendo a Hulkenberg e a Ricciardo di passare il taglio della Q3. Non solo: Daniel Ricciardo e Nico Hulkenberg hanno colto il quinto e il sesto posto, rispettivamente. Seguono Alexander Albon, della Red Bull, e Carlos Sainz, della Renault.
A Lance Stroll la pista di Monza sembra piacere molto: dopo l’exploit sul bagnato in qualifica nel 2017, il canadese della Racing Point è riuscito ad approdare alla Q3. Kimi Raikkonen nell’ultima tranche della qualifica è stato protagonista di un impatto con le barriere alla Parabolica che ha causato un regime di bandiera rossa. Il finlandese dell’Alfa Romeo Racing scatterà dalla decima posizione.
Nella spasmodica ricerca della scia, i nove piloti rimasti in lizza a fine Q3 hanno fatto di tutto per evitare di essere davanti a tutti e non poter così sfruttare questo notevole vantaggio di tempo. Tutti hanno rallentato vistosamente e addirittura Hulkenberg ha volontariamente tagliato la chicane. Alla fine Leclerc e Sainz sono stati gli unici a non prendere bandiera. Non finisce qui, comunque: quanto accaduto è sotto investigazione da parte dei commissari.
Il gioco delle scie preventivato alla vigilia delle qualifiche si era già materializzato ad inizio Q1, con l’uscita a coppie dei piloti di diversi team. Le scuderie di punta si sono fatte attendere per qualche minuto in più. Vettel e Leclerc sono scesi in pista con le gialle, mentre Hamilton e Bottas con le rosse. Nel primo tentativo, Bottas e Hamilton si sono ritrovati in seconda e terza posizione alle spalle di un sorprendente Hulkenberg, prima che Leclerc balzasse al comando. Nel primo tentativo nella Q3 Leclerc si è messo in pole provvisoria, prima dell’incidente di Raikkonen.
A quattro minuti dalla fine della Q1, un problema tecnico occorso al messicano della Racing Point, Sergio Perez, ha causato un regime di bandiera rossa. La neutralizzazione è stata decisa per consentire la rimozione della vettura, parcheggiata a bordo pista. L’attività è ripresa poco dopo. Per il primo tentativo nella Q2, Hamilton e Bottas hanno optato per le rosse, così come Leclerc e Vettel. A cogliere il miglior tempo è stato Leclerc, capace di staccare di 150 millesimi Hamilton e di 162 millesimi Vettel.
Il nostro Antonio Giovinazzi, primo italiano a disputare il GP di Monza di F1 dal 2011, non ha passato il taglio della Q2 per soli 2 millesimi. A conquistare in extremis l’ultimo posto al sole nella Q3 al suo posto è stato il suo compagno di squadra, Raikkonen. Fuori anche Kevin Magnussen, della Haas, e il russo della Toro Rosso, Daniil Kvyat. Tredicesima posizione per Lando Norris, della McLaren, che partirà però dal fondo per una penalità, così come il pilota che lo segue, Pierre Gasly, della Toro Rosso.
Il primo degli esclusi dalla Q2 è il francese della Haas, Romain Grosjean, che ha preceduto Perez e i due piloti della Williams, George Russell e Robert Kubica. Fanalino di coda è Max Verstappen: l’olandese della Red Bull nella Q1 ha accusato un calo di potenza che gli ha impedito di cogliere un giro lanciato. Poco importa, visto che Verstappen sarebbe comunque partito dal fondo dello schieramento per via della penalità comminatagli per la sostituzione di diversi componenti della power unit sulla sua RB15.
Le qualifiche minuto per minuto
16.14 Pole position per Charles Leclerc!
16.14 Tutti prendono barriera. Incredibile.
16.12 Hulkenberg taglia apposta la chicane. Si immola Vettel: è lui il primo della fila.
16.10 Tutti si buttano in pista.
16.07 Si riprende. Meno di sette minuti alla fine.
15.56 Leclerc in pole provvisoria. A muro Raikkonen. Bandiera rossa.
15.54 Il primo della ciurma è Vettel: sarà lui a non avere il vantaggio della scia.
15.52 Tutti in pista con le rosse per il primo tentativo.
15.50 Ci siamo: inizia la Q3.
15.43 Questi gli eliminati alla Q2: Giovinazzi, Magnussen, Kvyat, Norris e Gasly.
15.40 Finalmente tutti si precipitano in pista.
15.38 Ci aspetta un'attesa per scoprire chi sarà il primo a scendere in pista.
15.36 Questa al momento la zona eliminazione: Stroll, Norris, Giovinazzi, Gasly e Raikkonen.
15.34 Passeggiatina quasi innocua nella ghiaia per Raikkonen.
15.33 Leclerc balza al comando.
15.32 Hamilton al comando davanti a Bottas. Vettel si inserisce tra loro.
15.30 Bottas e Hamilton con le rosse, così come Vettel e Leclerc.
15.28 Semaforo verde: inizia la Q2.
15.22 Questi gli esclusi dalla Q2: Grosjean, Perez, Russell, Kubica e Verstappen.
15.20 Calo di potenza per Verstappen.
15.19 I piloti a rischio scendono in pista per l'ultimo tentativo della Q1.
15.16 Si riprende tra un minuto.
15.14 Sergio Perez fermo, ma fortunatamente esce dalla sua macchina.
15.13 Bandiera rossa.
15.12 Questa la zona eliminazione: Grosjean, Perez, Russell, Kubica e Verstappen.
15.10 Leclerc balza al comando.
15.09 Bottas e Hamilton secondo e terzo, rispettivamente. Davanti a tutti un sorprendente Hulkenberg.
15.08 Hamilton e Bottas con le gomme rosse.
15.07 Leclerc balza al comando, prima di essere sopravanzato dalle Renault. Più indietro Vettel.
15.06 Ferrari in pista con le medie.
15.04 Il primo tempo è l'1'23"966 di Kubica.
15.03 Tutti alla ricerca apparente di una scia, nonostante il direttore di gara, Masi, abbia minacciato penalità nel caso in cui si esageri.
15.02 Tutti in pista con le rosse C4.
15.02 Robert Kubica è il primo a scendere in pista.
15.00 Semaforo verde: inizia la Q1.
Le qualifiche più attese dell'anno per i tifosi della Ferrari, quelle del Gran Premio d'Italia di Formula 1 a Monza, sono alle porte, per cui la domanda è d'obbligo: chi otterrà la pole position? Sulla carta alla vigilia sembra proprio che la favorita sia la Rossa: la filosofia della SF90, votata alla rapidità sul rettifilo, si sposa benissimo con le caratteristiche del tempio della velocità brianzolo. Grazie a soluzioni dedicate, come l'ala posteriore ancora più scarica rispetto a Spa, Sebastian Vettel ha suonato la carica nelle libere 3 di stamattina, dopo gli exploit di Charles Leclerc ieri.
Se si tratta di performance sul giro secco, però, non si può certo escludere dai giochi Lewis Hamilton, il recordman assoluto di partenze al palo in Formula 1, sempre pronto a tirare la zampata vincente al sabato. C'è poi un fattore importante da considerare a Monza, quello del gioco delle scie. Sfruttare la scia perfetta di chi si trova immediatamente davanti a Monza può portare ad un vantaggio fino a sette decimi.
Certo, perfezionare una strategia del genere con il compagno di squadra non è facile neanche per il pilota più esperto, ma chi dovesse riuscirvi avrebbe un vantaggio notevole sulla concorrenza. Una cosa è sicura, comunque: in qualifica si vedrà una competizione per evitare di essere il primo della fila a cogliere il tempo, anche se il direttore di gara, Michael Masi, ha minacciato sanzioni per i casi più eclatanti. Non importerà più di tanto a Max Verstappen, che partirà comunque dal fondo dello schieramento: la Red Bull ha deciso di cambiare i componenti della power unit a Monza, pista che sicuramente non esalta le caratteristiche della RB15.
Sul fronte del meteo, dopo la giornata all'insegna della pioggia di ieri, il tempo dovrebbe essere sereno. Niente intermedie o full wet, quindi, per la lotta alla pole position, a meno di ribaltoni dell'ultimo minuto. Le cose potrebbero andare diversamente domani: in mattinata sono previste precipitazioni, che, tuttavia, dovrebbero lasciare spazio alle sole nuvole in tempo per l'inizio della gara. In ogni caso, è presto per parlarne: c'è ancora uno schieramento da stabilire.
Le qualifiche prenderanno il via alle 15.00.