Miglior prestazione per Sebastian Vettel nella terza sessione di prove libere del Gran Premio d'Italia 2019 di Formula 1 a Monza. 1'20"294 è il crono colto dal pilota della Ferrari, che ha preceduto Max Verstappen, in forza alla Red Bull, e il finlandese della Mercedes, Valtteri Bottas. Quarta posizione per Charles Leclerc, al top nelle FP del venerdì; seguono Daniel Ricciardo, della Renault, e il campione del mondo in carica, Lewis Hamilton.
L'apertura della pitlane è stata ritardata di qualche minuto per consentire la rimozione dei dissuasori alla Parabolica dopo il grave incidente occorso a Alexander Peroni in gara 1 della Formula 3. Questa decisione ha ridotto di dieci minuti l'attività in pista, ma quantomeno oggi a Monza splende il sole: i piloti hanno potuto così raccogliere dati utili, dopo le prove libere di ieri, funestate dalla pioggia.
La Ferrari si è dimostrata competitiva a Monza sin dalle prove libere del venerdì; la SF90, rapidissima sul dritto, si esalta sui rettifili di Monza, anche grazie ad un'ala posteriore ancora più scarica rispetto a quella utilizzata in Belgio. Dal canto suo, la Mercedes ha mostrato un passo gara invidiabile.
Verstappen, invece partirà dal fondo dello schieramento per via delle penalità comminategli per la sostituzione di diverse componenti della power unit sulla sua monoposto. La Red Bull ha deciso di scontare le sanzioni a Monza, pista che con i suoi rapidi rettifili non si sposa bene con le caratteristiche della RB15, più adatta a circuiti tortuosi.
Settima posizione per Nico Hulkenberg, della Renault, davanti ad Alexander Albon, della Red Bull. Completano la top ten il nostro Antonio Giovinazzi, dell'Alfa Romeo Racing, e Daniil Kvyat, in forza alla Toro Rosso. Undicesimo è lo spagnolo della McLaren, Carlos Sainz; seguono il messicano della Racing Point, Sergio Perez, e Pierre Gasly, che nel weekend di gara a Monza sfoggia un casco con un omaggio al suo amico Anthoine Hubert, scomparso lo scorso weekend a Spa. Così come Verstappen, anche Gasly scatterà dal fondo della griglia per le penalità comminategli.
Quattordicesima posizione per Lando Norris, vittima anch'egli di penalità che lo costringeranno nelle retrovie. Seguono Kimi Raikkonen, in forza all'Alfa Romeo Racing; i due piloti della Haas, Kevin Magnussen e Romain Grosjean. Chiudono la classifica Lance Stroll, della Racing Point, e i due alfieri della Williams, George Russell e Robert Kubica.
