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Il Circus della Formula 1 approda finalmente a Monza, pista superveloce dove serve avere pochissimo carico aerodinamico per essere veloci sui rettilinei. La Ferrari si prepara per il GP con una vettura molto scarica a livello aerodinamico per avere più velocità sul dritto.
La scuderia di Maranello ha portato una nuova ala posteriore, non più a “cucchiaio” come quella usata a Spa ma con elementi completamente rettilinei (vedi A).
L’elemento principale è di corda ridotta rispetto a quello usato sulle altre piste, il flap superiore molto scarico con minor svasatura in alto al centro. Le paratie laterali diverse da quelle di Spa con tagli orizzontali che non si estendono al bordo di entrata. Queste feritoie potrebbero anche diminuire di numero - solitamente sono 4 - durante le prove di venerdì e sabato.
Per essere più veloci sul dritto è stato eliminato il secondo monkey-seat (alettoncino centrale) posizionato sopra lo scarico motore Vedi B). Quello più arretrato sopra la struttura a protezione urti dovrebbe rimanere ma se si vorrà essere più veloci sul dritto potrebbe anche essere tolto.
Quasi sicuramente verrà utilizzato il retrotreno più stretto al posteriore vista anche la previsione di pioggia durante il fine settimana (vedi C). Le temperature si prevedono molto più basse rispetto a quelle degli scorsi GP, quindi ci sarà minore esigenza di smaltire il calore dalle pance. Inoltre la soluzione più stretta al posteriore garantisce minor resistenza aerodinamica in rettilineo permettendo velocità di punta più elevate.
Disegno: Gabriele Pirovano