F1, GP Italia 2017: vince Hamilton. Terzo Vettel

F1, GP Italia 2017: vince Hamilton. Terzo Vettel
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Lewis Hamilton si prende la testa del mondiale vincendo il Gran Premio d'Italia davanti a Valtteri Bottas e Sebastian Vettel. Quinto Kimi Raikkonen
3 settembre 2017

Mercedes sugli scudi a Monza: ad aggiudicarsi il Gran Premio d’Italia, tredicesima prova del mondiale 2017 di Formula 1, è stato Lewis Hamilton. Quella in terra italiana è la sesta vittoria stagionale e la cinquantanovesima in carriera per il pilota inglese. Il dominio nel Bel Paese di Hamilton gli permette di prendere la testa del mondiale piloti in casa della scuderia del suo diretto avversario, Sebastian Vettel, terzo al traguardo. Il campionato è lungo, ma la prova di forza del britannico, giunto a quota quattro succeessi a Monza, lo proietta in avanti nella lotta per il titolo. La scuderia di Brackley ha totalizzato una doppietta, grazie al secondo posto di Valtteri Bottas.

Hamilton, scattato dalla pole position, ha agevolmente preso la testa della corsa in partenza ed ha subito accumulato un piccolo vantaggio sulla concorrenza. Hamilton è rientrato ai box per montare gomme soft, e ha subito riguadagnato il comando della gara dopo la sosta di Bottas, e ha gestito sapientemente la corsa fino alla bandiera a scacchi. Bottas, dal canto suo, si è scatenato nei primi giri: scattato in quarta posizione, il finlandese si è sbarazzato di Stroll e Ocon, salendo in seconda posizione, mantenuta dopo il valzer dei pit stop. Naturalmente, anche Bottas ha scelto le soft per il suo secondo e ultimo stint.

Vettel, sesto in partenza, ha sorpassato Raikkonen per la quinta posizione nel corso del quarto giro. Dopo essersi sbarazzato di Stroll, Vettel ha superato Ocon, guadagnando il podio virtuale. Vettel ha effettuato il suo pit stop al termine del giro numero 32. Dopo aver montato gomme soft, Vettel è rientrato davanti a Perez, ma non ha mostrato un buon passo con le gomme soft.

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Quarto Daniel Ricciardo, protagonista di un’ottima rimonta. Ricciardo, scattato sedicesimo con gomme soft, è salito in quinta posizione nel giro di poche tornate a suon di sorpassi. Dopo aver bruciato Perez, Ricciardo si è accomodato ai piedi del podio virtuale. Grazie ad un pit stop velocissimo, Ricciardo è rientrato in pista in quinta posizione, dopo aver montato le supersoft, e ha subito bruciato in staccata Raikkonen. Non pago, Ricciardo si è messo a volare, inanellando giri veloci per avvicinarsi a Vettel: non è bastato per arrivargli alle calcagna prima della fine della gara.

Kimi Raikkonen, della Ferrari, ha tagliato il traguardo in quinta posizione. Nelle prime fasi di gara, Raikkonen ha subito il sorpasso di Vettel. Raikkonen è stato il primo dei piloti di testa ad effettuare la sosta. Dopo aver montato gomme soft, il finlandese è rientrato in undicesima posizione, ma ha guadagnato una piazza su Stroll dopo la sosta di quest’ultimo grazie all’undercut. Raikkonen ha poi sopravanzato Vandoorne per la settima posizione e Ocon, pochi giri dopo. Una volta arrivata la sosta di Ricciardo, Raikkonen si è portato ai piedi del podio, ma è stato subito beffato dall’australiano.

Sesta piazza per il francese della Force India, Esteban Ocon. Ocon, terzo al via, ha bruciato Stroll in partenza, inserendosi alle spalle di Hamilton. Dopo aver subito il sorpasso da parte di Bottas, si è dovuto vedere dal pressing di Vettel. Nel giro di poche tornate, Ocon è sceso in quarta posizione, dopo aver subito il sorpasso da parte del tedesco. Ocon ha effettuato la sua prima sosta al termine del sedicesimo giro; dopo aver montato gomme soft, Ocon è rientrato davanti a Raikkonen, e si è rapidamente sbarazzato di Vandoorne per balzare avanti. Dopo aver subito il sorpasso di Raikkonen, Ocon si è dovuto vedere dal pressing di Stroll.

Settimo il canadese della Williams, Lance Stroll. Stroll ha avuto un ottimo spunto allo start, ma ha comunque perso una posizione in partenza ed è stato poi sopravanzato da un arrembante Bottas. Il canadese, però, non si è perso d’animo, e si è portato in pressing su Ocon. Dopo la sosta per montare gomme soft, al termine del giro numero 17, Stroll ha perso la posizione ai danni di Raikkonen. Il canadese ha poi sopravanzato Vandoorne per portarsi in ottava posizione e si è tenuto alle spalle il suo compagno di squadra, Massa, nelle ultime, concitate, fasi di gara.

Ottava posizione per Felipe Massa, della Williams, che ha preceduto Sergio Perez, della Force India, e Max Verstappen, della Red Bull. Verstappen e Massa sono arrivati al contatto nelle prime fasi di gara: ad avere la peggio è stato l’incolpevole olandese, che ha rimediato una foratura ed è stato costretto ad una sosta anticipata che ha compromesso la sua corsa. Undicesimo Kevin Magnussen, in forza alla Haas Racing, davanti al russo della Toro Rosso, Daniil Kvyat e al pilota della Renault, Nico Hulkenberg. Seguono Fernando Alonso, della McLaren, e Romain Grosjean, della Haas Racing. Fanalino di coda è l’alfiere della Sauber, Pascal Wehrlein.

Ritiro per il pilota della Renault, Jolyon Palmer. Fuori anche Stoffel Vandoorne, fermato anzitempo dalla power unit – installata stamani – della sua McLaren MCL32. Out anche Fernando Alonso, della McLaren, e Marcus Ericsson, in forza alla Sauber.

La corsa minuto per minuto

15.18 Lewis Hamilton vince il Gran Premio d'Italia!

15.16 Ritiro per Ericsson e per Alonso.

15.15 Massa in pressingsu Stroll.

15.14 Giro più veloce per Hamilton. Glielo strappa Ricciardo. 

15.13 Il contatto tra Verstappen e Magnussen è sotto investigazione. 

15.12 Sono 5,6 secondi a separare Vettel e Ricciardo. 

15.10 Verstappen on fire: entra in zona punti sorpassando Magnussen. Arrivano al contatto.

15.09 Verstappen su Kvyat.

15.07 Ricciardo sta volando: è suo il giro più veloce della gara. 

15.04 Ricciardo è un secondo pù veloce di Vettel. 

15.03 Vettel è piuttosto lento. 

15.01 Ricciardo su Raikkonen in staccata!

15.00 Ricciardo è in zona DRS su Raikkonen. 

14.58 Ricciardo ai box: supersoft per l'australiano, rientrato davanti a Ocon, Stroll e Massa.

14.56 Giro più veloce per Hamilton. 

14.54 Kvyat su Hulkenberg.

14.51 Verstappen su Alonso. Vandoorne è lentissimo: ritiro.

14.51 Bottas ai box: soft anche per lui. 

14.50 Sosta anche per Perez: gomme soft per il messicano. 

14.49 Hamilton ai box: gomme soft per lui. L'inglese è secondo. 

14.48 Sosta per Vettel: gomme soft per il tedesco, rientrato in quarta posizione, davanti a Perez. 

14.46 Ritiro per Palmer.

14.45 Non tenta l'affondo. 

14.44 Stroll si avvicina ad Ocon. 

14.43 Verstappen ai box: supersoft per l'olandese.

14.41 Vettel in difficoltà con le gomme posteriori.

14.40 Raikkonen su Ocon alla prima variante.

14.38 I primi cinque - Hamilton, Bottas, Vettel, Ricciardo e Perez - non si sono ancora fermati.

14.38 Molto più avanti, Vettel si trova a 15 secondi da Hamilton.

14.37 Massa su Vandoorne.

14.35 Raikkonen in pressing su Ocon. 

14.34 Anche Stroll su Vandoorne.

14.34 Ocon in pressing su Vandoorne. Il belga cerca di resistere, invano. Raikkonen ne approfitta, e brucia Vandoorne.

14.33 Ricciardo in zona DRS su Massa.

14.33 Hamilton gode di un vantaggio di 4,5 secondi su Bottas.

14.31 Controllo di Hamilton alla Roggia. 

14.29 Sosta per Stroll: gomme soft per il canadese, rientraro dietro a Raikkonen. Ricciardo su Perez.

14.27 Ocon ai box: soft per il francese, rientrato davanti a Raikkonen. 

14.25 Raikkonen ai box: gomme soft per il finlandese, uscito in undicesima posizione. 

14.23 Giro più veloce per Hamilton: 1'25"223 il crono dell'inglese.

14.20 Ocon, Stroll e Raikkonen sono vicini.

14.18 Stroll in pressing su Ocon.

14.17 Ricciardo, scattato in quattordicesima posizione, è al momento nono. 

14.16 Questi i primi dieci dopo otto giri: Hamilton, Bottas, Vettel, Ocon, Stroll, Raikkonen, Massa, Perez, Ricciardo e Magnussen.

14.14 Vettel su Ocon per la terza posizione. 

14.13 Giro più veloce per Bottas. 

14.12 Vettel è in pressing su Ocon. 

14.10 Vettel su Stroll.

14.08 Lunga sosta per Verstappen. 

14.07 Vettel su Raikkonen. Bottas prende la seconda posizione su Ocon.

14.07 Bottas su Stroll. Vettel cerca il sorpasso su Raikkonen. Contatto Massa-Verstappen: foratura per l'olandese. 

14.06 Bottas si lancia all'inseguimento di Stroll.

14.05 Duello rusticano Bottas-Raikkonen: ha la meglio il primo.

14.04 Vettel è sesto. 

14.03 Hamilton prende la testa della corsa davanti ad Ocon. Terzo Stroll, Raikkonen quarto supera Bottas.

14.00 La tensione sale: al via il giro di formazione. 

Lewis Hamilton è entrato ufficialmente nella storia: il pilota inglese è balzato al comando in solitaria della classifica di poleman di tutti i tempi, cogliendo la sessantanovesima pole position in carriera a Monza, in occasione del Gran Premio d'Italia. Sotto una pioggia battente, la classe di Hamilton sul giro secco ha fatto bella mostra di sé: lo dimostra la superiorità schiacciante nei confronti del compagno di squadra, Valtteri Bottas, staccato di quasi un secondo e tre decimi. Ma Hamilton in passato a Monza non si è dimostrato spietato solo in qualifica, ma anche in gara: il britannico della Mercedes ha vinto tre volte il GP d'Italia negli ultimi cinque anni. Imponendosi sulla concorrenza oggi, Hamilton rischia non solo di agganciare Sebastian Vettel in cima alla classifica mondiale, ma anche di superarlo. 

La gara del quattro volte campione del mondo parte decisamente in salita, vista la vera e propria Caporetto in casa della Ferrari nelle qualifiche di ieri. Il connubio tra la SF70H e le gomme full wet si è dimostrato tutt'altro che vincente: sia Vettel che Kimi Raikkonen hanno avuto problemi nel portare a temperatura gli pneumatici da bagnato estremo, e la mancanza di grip è costata decisamente cara alla Rossa di Maranello. Raikkonen e Vettel nella Q3 non sono riusciti ad andare oltre il settimo e l'ottavo posto, rispettivamente; solo le penalità comminate a Max Verstappen, secondo, e Daniel Ricciardo, terzo, hanno permesso ai due piloti della Ferrari di accomodarsi in terza fila.

Una prestazione, quella di Vettel, lontana anni luce dai fasti dell'ultima qualifica sul bagnato prima di quella di ieri, nel 2008: in quell'occasione il tedesco, all'epoca in Toro Rosso, ottenne la prima pole position in carriera, cui sarebbe seguita la vittoria in gara, mentre a Monza imperversava un diluvio universale. Oggi, sotto il sole atteso all'Autodromo Nazionale, Vettel è chiamato ad una rimonta che non sarà assolutamente facile, visto che davanti al tedesco scatteranno piloti motorizzati Mercedes, che potranno sfruttare la competitiva power unit della casa di Stoccarda per ben figurare sui rapidi rettifili del tempio della velocità brianzolo. 

Tra gli avversari davanti alla Ferrari, anche due sorprese: si tratta di Lance Stroll ed Esteban Ocon. Stroll ha incredibilmente brillato sul bagnato, installandosi nella top five sin dalla Q1 e ottenendo un quarto tempo nella Q3 che, viste le penalità di Verstappen e Ricciardo, lo ha catapultato in prima fila accanto ad Hamilton. Così come l'inglese, anche Stroll ieri nel suo piccolo ha fatto la storia: il canadese diventerà il pilota più giovane di sempre a scattare nei primi due, strappando il primato a Verstappen. E a stupire è stato anche un altro enfant terrible, Ocon: il francese della Force India ha risposto al meglio alle scaramucce con il compagno di squadra, Perez, demolendolo in qualifica. Perez non ha nemmeno passato il taglio della Q3, mentre Ocon sarà terzo in griglia. Niente male. 

La griglia del Gran Premio d'Italia ha subito diverse modifiche rispetto al risultato delle qualifiche: sono molti i piloti cui sono state comminate penalità per la sostituzione di componenti della power unit. Tra questi troviamo, come già specificato, Daniel Ricciardo e Max Verstappen, costretti a retrocedere di 25 e 20 posizioni in griglia, rispettivamente. Si fermano a quota 10 posizioni in meno sullo schieramento Nico Hulkenberg e Carlos Sainz; meno 15, invece, per il compagno di squadra di Hulkenberg, Jolyon Palmer. Il reuccio delle penalità di Monza, però, è Fernando Alonso: lo spagnolo scatterà dal fondo della griglia per via di una sanzione da 35 posizioni. A fargli compagnia in ultima fila ci sarà Romain Grosjean, che, per via dell'incidente occorsogli nella Q1, non ha nemmeno ottenuto un tempo rientrante nella regola del 107%. Stoffel Vandoorne è l'ultima vittima in ordine di tempo: retrocederà di 25 posizioni per la sostituzione della power unit nella mattinata di oggi. 

Questa la griglia di partenza del Gran Premio d'Italia 2017:

1 Lewis Hamilton - Mercedes

2 Lance Stroll - Williams

3 Esteban Ocon - Force India

4 Valtteri Bottas - Mercedes

5 Kimi Räikkönen - Ferrari

6 Sebastian Vettel - Ferrari

7 Felipe Massa - Williams

8 Sergio Perez - Force India

9 Daniil Kvyat - Toro Rosso

10 Kevin Magnussen - Haas

11 Marcus Ericsson - Sauber

12 Pascal Wehrlein - Sauber

13 Max Verstappen - Red Bull

14 Nico Hulkenberg - Renault

15 Carlos Sainz - Toro Rosso

16 Daniel Ricciardo - Red Bull

17 Jolyon Palmer - Renault

18 Stoffel Vandoorne - McLaren

19 Fernando Alonso - McLaren

20 Romain Grosjean - Haas

La gara prenderà il via alle 14.00.

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