Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
La vera protagonista del sabato mattina di Monza è stata la pioggia: un diluvio incessante si è abbattuto sul circuito brianzolo, inondandolo di acqua e creando delle considerevoli pozzanghere. Impossibile girare in queste condizioni: per questo, la FIA ha deciso di rimandare a tempo indeterminato l'inizio della terza sessione di prove libere, facendo però partire il cronometro.
Dopo quindici minuti dall'inizio della sessione, Bernd Maylander è sceso in pista al volante della Safety Car per verificare le condizioni dell'asfalto: la situazione, però, non era migliorata. Il cronometro ha continuato a scorrere, e, ad un quarto d'ora dal termine delle FP3, è stato dato il via libera agli alfieri in lizza. I piloti sono scesi in pista con pneumatici da bagnato estremo, e, nella maggior parte dei casi, hanno effettuato solo hot lap. Per la cronaca, il tempo migliore è l'1'40"660 del brasiliano della Williams, Felipe Massa. L'impossibilità di inanellare molti giri sul bagnato potrebbe rendere più complesso l'approccio alle qualifiche.
Le previsioni meteo per il pomeriggio sembrano essere meno apocalittiche: le qualifiche dovrebbero essere disputate senza problemi, ma la pista difficilmente si asciugherà del tutto. Lo scenario peggiore vedrebbe la lotta per la pole position rimandata a domani mattina, quando il sole dovrebbe splendere su Monza.