F1, Gp Italia 2016: pole per Hamilton. Terzo Vettel
Dire Monza è come dire Formula 1: la storia dell'Autodromo Nazionale di Monza è legata a doppio filo con quella del Circus. Delle 66 edizioni disputate del Gran Premio d'Italia, 65 si sono tenute proprio qui, nel tempio della velocità, che - è notizia di questa settimana - ospiterà l'appuntamento italiano del calendario di Formula 1 per altri tre anni. Nell'affrontare i rettifili mozzafiato della pista brianzola i piloti superano i 350 km/h, grazie a monoposto che presentano il minor carico aerodinamico della stagione. Fondamentale, oltre alla prestazione della power unit, è interpretare al meglio i cordoli delle varianti, per avere la massima trazione in uscita. Un giro al cardiopalma, quello di Monza, affrontato nel calore della bruciante passione dei tifosi della Ferrari. Ad eccellere sulla pista brianzola è stato Lewis Hamilton: sarà il pilota inglese a scattare dalla pole position nel Gran Premio d'Italia di domani. 1'21"135 è il crono colto dall'alfiere della Mercedes, giunto al cinquantaseiesimo acuto al sabato in carriera.
Sarà la quinta partenza al palo a Monza per Hamilton: con il risultato di oggi, il pilota inglese ha raggiunto Ayrton Senna e Juan Manuel Fangio nella classifica dei polemen del Gran Premio d'Italia. Accanto a lui scatterà il suo compagno di squadra, Nico Rosberg, staccato di 478 millesimi; una superiorità schiacciante, quella di Hamilton su Rosberg a Monza. Il tedesco della Mercedes non è mai salito sul gradino più alto del podio in Italia, a differenza del rivale per il titolo, in cerca del terzo successo consecutivo a Monza.
Sia Hamilton che Rosberg hanno colto il loro miglior tempo nella Q2 con pneumatici soft; i due alfieri della Mercedes, dunque, prenderanno il via della gara con questa mescola. I piloti della Red Bull, Ricciardo e Verstappen, hanno disputato il primo stint nella Q2 con le soft, ma hanno colto il loro miglior tempo con le supersoft. A scattare con questo compound saranno anche Vettel e Raikkonen, della Ferrari.
Terza posizione per l'alfiere della Ferrari, Sebastian Vettel, autore di un giro ragguardevole al suo ultimo tentativo alla Q3. Vettel, che proprio a Monza vinse il primo Gp della sua carriera, nel 2008 con la Toro Rosso, diventando il pilota più giovane della storia a cogliere un successo in Formula 1; un record, questo, che è stato battuto quest'anno in Spagna da Max Verstappen. La seconda fila sarà tutta ad appannaggio della Rossa di Maranello: quarto è Kimi Raikkonen. La Ferrari a Monza ha colto ben 19 pole position, l'ultima delle quali nel 2010, con Fernando Alonso.
Quinta posizione per il pilota della Williams, Valtteri Bottas, che ha preceduto i due alfieri della Red Bull, Daniel Ricciardo e Max Verstappen. Seguono Sergio Perez e Nico Hulkenberg, della Force India. Chiude la top ten Esteban Gutierrez; il messicano ha portato la Haas Racing nella Q3 per la prima volta nella storia del team.
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Out alla Q2 è il pilota della Williams, Felipe Massa, fresco dell'annuncio del suo ritiro dalla Formula 1 a fine stagione; il paulista ha preceduto l'alfiere della Haas Racing, Romain Grosjean. Al pilota francese è stata comminata una penalità di cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio sulla sua VF-16. Segue Fernando Alonso: lo spagnolo della McLaren si è lamentato via radio delle performance non ragguardevoli della sua MP4-31 in rettilineo.
Degna di nota la prestazione del pilota della Manor, Pascal Wehrlein: il campione DTM in carica è riuscito a cogliere il quattordicesimo tempo nella Q2, e avanzerà di una posizione in virtù della penalità di Grosjean. Segue l'alfiere della McLaren, Jenson Button, che ha preceduto Carlos Sainz, della Toro Rosso.
Il primo degli esclusi dalla Q2 è il pilota della Toro Rosso, Daniil Kvyat, beffato per soli 42 millesimi da Alonso ed escluso a differenza del suo compagno di squadra, Sainz. Kvyat è apparso piuttosto contrariato via radio circa il suo risultato in pista, compromesso per via di un errore alla Parabolica. Seguono i due alfieri della Sauber: a vincere il duello interno al team è stato Felipe Nasr, che ha preceduto Marcus Ericsson.
È notte fonda in casa Renault: i due piloti della scuderia di Enstone, Jolyon Palmer e Kevin Magnussen - in pista a Monza dopo il brutto incidente occorsogli in Belgio -, nella Q1 hanno colto il ventesimo e ventunesimo crono, rispettivamente. Le qualifiche sono finite anzitempo per Esteban Ocon: nella Q1 il pilota della Manor si è fermato alla prima variante per un problema tecnico occorso alla sua MRT05. Il giovanissimo rookie francese partirà dall'ultima piazzola in griglia.
