F1, Gp Italia 2016: le ultime notizie dal paddock

F1, Gp Italia 2016: le ultime notizie dal paddock
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Le ultime news dal paddock di Monza direttamente dal nostro inviato, Paolo Ciccarone
3 settembre 2016

Button collaudatore, Vandoorne al fianco di Alonso

La McLaren ha annunciato i piloti per il prossimo anno e in pista ci saranno Fernando Alonso con Stoffel Vandoorne mentre Jenson Button ha firmato un contratto di due anni come collaudatore e ambasciatore del team. In pratica farà i test ma la sensazione è che ci sia qualcosa di anomalo nel team, ovvero se la macchina sarà un disastro Alonso potrebbe decidere di smettere subito invece che andare avanti un altro anno a soffrire, tanto la decisione di mollare l’ha già presa anche se manca la molla per farlo davvero. Button continuerà quindi a prendere soldi dalla McLaren e questo apre nuovi scenari. Alla faccia della stampa inglese che lo dava sicuro alla Williams (stavolta sono stati beffati loro!!!) il sostituto di Massa, che si ritira a fine anno potrebbe essere il canadese Stroll, visto che il padre ha quote del team e il ragazzino in F.3 ormai ha già fatto il dovuto, ma alla Williams sono interessati anche Maldonado, che avrebbe degli sponsor, e soprattutto Perez che ha un bel pacchetto di appoggi messicani. La soluzione potrebbe essere questa perché ha esperienza soldi e non è male. A questo punto si libererebbe un posto in Force India (forse due se Hulkenberg non trova quattrini) più un altro posto alla Toro Rosso dove la stagione di Kvyat pare deludente e a meno di colpi di scena (e quattrini dalla Russia) dovrebbe finire qui l’avventura per il bravo Daniil. Ferrari Mercedes e Red Bull sono al completo, dubbi riguardano anche la Renault, dove Palmer ha deluso e Magnussen non ha convinto. Rischiare con due giovani sarebbe troppo per la seconda stagione, ma un posto potrebbe finire magari a Giovinazzi, autore di una gara spettacolo a Monza con la GP2 ed entrato nell’orbita Fiorio Briatore, che di piloti ne capiscono molto e se c’è da investire, lo fanno sui talenti e il pugliese è un talento davvero. Vedremo le prossime mosse quali saranno.

Due cuori per la Ferrari

Da un lato il cuore rosso del Cub di Caprino Bergamasco, dall’altro la copia ufficiale della Ferrari per i fans club. La fantasia non è stata sviluppata al massimo visto che i cuori Ferrari circolano da una ventina d’anni in pista, ma il nuovo corso ha deciso così e sulle tribune a Monza ne sono spuntati due. Quello tradizionale del club bergamasco e quello ufficiale, pure coi cuori e i tifosi la Ferrari prova a dividerli, bella la scenografia, ma forse si poteva evitare.

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Successo RAI con Lauda e Merzario

La trasmissione sfide che ha ripercorso il duello Lauda Hunt venerdì sera ha avuto un ascolto incredibile e un successo di pubblico, con Lauda e Merzario in studio sono state ripercorse le tappe di quella stagione di 40 anni fa, ma soprattutto la RAI ha firmato un servizio e una trasmissione davvero bella, fatta bene e intrigante. Una bella risposta alla corazzata Sky che ha sempre preparato servizi molto belli, insomma se alla RAI li lasciano lavorare con passione, il prodotto per gli appassionati poi esce. Bravo Sandro Iacobini e lo staff diretto da Marco Franzelli per aver riproposto prima il film, in prima serata tra l’altro, e poi con due ospiti come Lauda e Merzario davvero unici.

Heineken le hostess a tutta birra

Sarà la gara più spettacolare dell’anno sulla griglia di partenza. Le hostess scelte da Heineken sono infatti spettacolari e vestite in modo tale che l’attenzione era tutta per loro. Monza non sarà forse la gara più intrigante nel calendario, di sicuro la sfida con le grid girl è stata vinta alla grande. Campioni del mondo! Brava Monza, grazie Heineken, anche chi non beve ha gradito il messaggio e la testa girava lo stesso…

Solito caos parcheggi interni

La viabilità esterna in qualche modo è stata migliorata, quello che continua a non andare bene è la gestione dei parcheggi interni. Quelli riservati alla stampa internazionale FIA non sono sufficienti (non si capisce perché a fronte di un certo numero di pass non ci sia lo stesso numero di posti auto) col risultato che bisogna avventurarsi nella selva all’interno della parabolica. Non parliamo poi della qualità del personale addetto, una ragazzina neanche maggiorenne, rivolgendosi a un giornalista vecchio del settore, se ne è uscita con la frase infelice “ma tutti io devo incontrare le teste di c… in pista” dopo che la stessa aveva sbagliato a dare indicazioni sul posto auto da occupare e senza sapere che la persona parlava perfettamente italiano e ha reagito a modo col responsabile del servizio. In quello stesso parcheggio era stato dirottato Nicholas Todt e altri manager della F.1, davvero un bel biglietto da visita per Monza e l’organizzazione. Certo i posti auto si possono trovare, la maleducazione degli addetti non è preventivabile.

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