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Mercedes sugli scudi a Monza: ad aggiudicarsi il Gran Premio d’Italia, giunto alla sua sessantasettesima edizione, è stato Nico Rosberg. Quella sul circuito brianzolo è la settima vittoria stagionale e la ventunesima in carriera per il pilota tedesco, al primo acuto in Italia. La vittoria di Rosberg permette all’alfiere della Mercedes di ridurre il distacco dal leader della classifica piloti, Lewis Hamilton, a sole due lunghezze. La sfida per l’alloro mondiale si fa sempre più serrata, a sette gare dalla conclusione della stagione 2016. Si tratta, inoltre, del cinquantesimo podio in carriera per Rosberg.
Rosberg è balzato al comando della corsa in partenza, approfittando dello start sotto le aspettative di Hamilton. Il pilota tedesco ha accumulato un discreto vantaggio rispetto ad Hamilton, che lo seguiva, dopo le soste dei due alfieri della Ferrari. Rosberg ha effettuato la sua sosta alla fine del ventitreesimo giro, scegliendo gomme medie e riuscendo ad arrivare tranquillamente fino in fondo e a tagliare il traguardo in prima posizione, davanti al compagno di squadra, Lewis Hamilton.
Hamilton è stato autore di una pessima partenza, che lo ha visto scivolare in sesta posizione. L’inglese ha sopravanzato Ricciardo dopo due giri, e si è portato alle calcagna di Bottas, tentando più volte l’assalto. Hamilton è riuscito nell’impresa nel corso del decimo giro, infilando il finlandese sul rettilineo verso la prima variante. Dopo le soste di Vettel e Raikkonen, Hamilton è salito in seconda posizione. Hamilton ha scelto pneumatici medi per il suo secondo stint; l’inglese è rientrato alle spalle dei due piloti della Ferrari. Nel corso di questo stint, Hamilton è stato protagonista di diversi bloccaggi.
Completa il podio il pilota della Ferrari, Sebastian Vettel. Vettel ha sopravanzato Hamilton in partenza, conquistando la seconda posizione. Rientrato ai box alla fine del quindicesimo giro, Vettel ha optato per una strategia a due soste, scegliendo le supersoft per il suo secondo stint; il pit stop del tedesco è stato piuttosto lento. Vettel è rientrato per un pelo davanti al compagno di squadra, e ha riguadagnato la seconda posizione dopo la sosta di Hamilton. Vettel ha effettuato la sua seconda sosta al termine del trentatreesimo giro per montare gomme soft; il tedesco è rientrato alle spalle di Ricciardo, ed è salito in terza posizione dopo il pit stop dell'australiano.
Quarto è il compagno di squadra di Vettel, Kimi Raikkonen. Raikkonen, terzo dopo il via, ha effettuato il suo primo pit stop al termine del quattordicesimo giro, orientandosi su una strategia a due soste: il finlandese, infatti, ha scelto nuovamente gomme soft per il suo secondo stint. Raikkonen è salito in terza posizione dopo la sosta di Hamilton, ed è rientrato ai box al termine della tornata numero 34, scegliendo gomme soft. Il finlandese è rientrato alle spalle di Verstappen, che gli ha poi lasciato il posto al momento del suo pit stop.
Segue Daniel Ricciardo, della Red Bull. Ricciardo, partito con le supersoft, ha scelto le soft per il suo secondo stint, e le supersoft per il terzo. Dopo la sua seconda sosta, Ricciardo è rientrato alle spalle di Bottas, ed è riuscito a sopravanzare il finlandese con un ottimo sorpasso in staccata alla prima variante. Segue proprio il pilota della Williams, Valtteri Bottas.
Bottas ha effettuato la sua sosta al termine del tredicesimo giro: gomme soft per il finlandese. Bottas è poi riuscito a sbarazzarsi di Sainz e Button in un colpo solo, ed ha successivamente sopravanzato anche Grosjean. Bottas ha scelto le soft anche per il suo terzo stint, e si è lanciato all’inseguimento di Hulkenberg, sopravanzandolo nel corso del trentatreesimo giro.
Settima posizione per l’alfiere della Red Bull, Max Verstappen. Verstappen, scivolato in partenza, ha sopravanzato Alonso nel corso dell’ottavo giro, salendo in nona posizione. Il pilota olandese ha effettuato la sua prima sosta al termine del tredicesimo giro, per montare pneumatici soft, e ha scelto nuovamente la mescola morbida per lo stint successivo. Verstappen ha preceduto Sergio Perez, della Force India. Chiudono la top ten il pilota della Williams, Felipe Massa, e l’alfiere della Force India, Nico Hulkenberg.
Undicesima posizione per il pilota della Haas Racing, Romain Grosjean, che ha preceduto Jenson Button, in forza alla McLaren. Seguono il compagno di squadra di Grosjean, Esteban Gutierrez, e quello di Button, Fernando Alonso. Quindicesimo è Carlos Sainz, della Toro Rosso, davanti al pilota della Sauber, Marcus Ericsson, a Kevin Magnussen, in forza alla Renault, e all’alfiere della Manor, Esteban Ocon.
Contatto tra il pilota della Sauber, Felipe Nasr e l’alfiere della Renault, Jolyon Palmer, nelle prime fasi di gara: il brasiliano è finito in testacoda, mentre il britannico ha perso l’ala anteriore nell’incidente. I due piloti hanno montato le gomme medie al rientro ai box per riparare i danni occorsi alle loro monoposto. La gara di Palmer, però si è interrotta quasi subito. Lo stesso destino sembrava essere toccato poco più tardi anche a Nasr; il brasiliano, però, è stato rimandato in pista per raccogliere dati. Ritiro anche per Pascal Wehrlein, della Manor, e per Daniil Kvyat, in forza alla Toro Rosso.
La corsa minuto per minuto
15.20 Nico Rosberg vince il Gran Premio d'Italia!
15.14 Verstappen di forza su Perez.
15.10 Ricciardo di forza su Bottas alla prima variante.
15.07 Button si deve vedere dagli attacchi di Alonso.
15.05 Hamilton si trova a 13 secondi da Rosberg. Giro più veloce per Raikkonen.
15.03 Ricciardo si sta avvicinando a Bottas.
15.01 Hamilton ha perso due secondi nel primo settore per un bloccaggio.
14.59 Sosta per Ricciardo: gomme supersoft per l'australiano, uscito alle spalle di Bottas.
14.57 5 secondi di penalità per Kvyat, reo di eccesso di velocità in pitlane.
14.55 Sosta per Verstappen: gomme soft per l'olandese.
14.54 Raikkonen ai box: soft anche per il finlandese, rientrato alle spalle di Verstappen.
14.52 Sosta per Vettel: gomme soft per il tedesco.
14.51 Bottas su Hulkenberg.
14.50 Bottas in pressing su Hulkenberg.
14.49 Perez su Alonso per la decima posizione.
14.48 Hamilton si trova a 2,2 secondi da Raikkonen.
14.46 Sosta per Bottas: gomme soft per il finlandese.
14.44 Hamilton si sta avvicinando verso le Ferrari.
14.43 Ritiro per Wehrlein.
14.42 Giro più veloce per Rosberg: 1'26"599 con gomme medie per il tedesco.
14.40 Hamilton ai box: gomme medie anche per l'inglese, rientrato dietro alle due Ferrari.
14.39 Sosta per Rosberg: gomme medie per il tedesco.
14.38 Ricciardo in pressing su Bottas.
14.38 Fra due giri Rosberg dovrebbe fermarsi.
14.37 Vettel, con le supersoft fresche, sta limando il ritardo su Hamilton, ora sceso a 20 secondi.
14.35 Perez su Grosjean per la settima posizione.
14.33 Rosberg ed Hamilton non hanno ancora effettuato una sosta; l'inglese, secondo, si trova a 13 secondi da Rosberg.
14.32 Anche Ricciardo su Grosjean.
14.31 Bottas su Grosjean per la quinta posizione.
14.29 Problemi con il semaforo ai box per Alonso.
14.27 Supersoft anche per Vettel, rientrato davanti a Raikkonen. Gomme soft per Ricciardo.
14.26 Gomme supersoft per Raikkonen: strategia a due soste per il finlandese.
14.25 Bottas si sbarazza di Sainz e Button in un colpo solo!
14.23 Sosta per Bottas: gomme soft per il finlandese. Pit stop e gomme gialle anche per Verstappen.
14.22 Vettel al momento si trova a 7 secondi dal leader della corsa, Nico Rosberg.
14.20 Degrado degli pneumatici posteriori per Hamilton.
14.18 Hamilton su Bottas in rettilineo.
14.16 Hamilton cerca l'attacco su Bottas, ma non passa.
14.14 Verstappen su Alonso per la nona posizione.
14.13 Giro più veloce per Rosberg: 1'27"130 il crono del tedesco, che gode di un vantaggio di 2,5 secondi su Vettel.
14.12 Propulsore surriscaldato per Raikkonen.
14.11 Questi i primi dieci dopo 5 giri: Rosberg, Vettel, Raikkonen, Bottas, Hamilton, Ricciardo, Perez, Massa, Alonso e Verstappen.
14.09 I replay ci restituiscono gli improperi di Toto Wolff alla vista della partenza di Hamilton.
14.07 Hamilton in pressing su Bottas.
14.06 Contatto tra Nasr e Palmer; ha la peggio il brasiliano.
14.05 Hamilton su Ricciardo per la quinta posizione.
14.03 Malissimo Hamilton in partenza; Rosberg è davanti, seguito da Vettel. Hamilton è sesto.
14.00 La tensione sale: al via il giro di formazione.
La domenica più attesa dell'anno per gli appassionati italiani di Formula 1 è finalmente arrivata: sta per prendere il via il Gran Premio d'Italia. Ad ospitarlo, come di consueto, sarà l'Autodromo Nazionale di Monza, una delle culle del motorsport globale e l'unico tempio della velocità rimasto nel calendario del mondiale di Formula 1, di cui farà parte fino al 2019, grazie al rinnovo del contratto annunciato proprio a Monza. Un circuito mozzafiato, quello brianzolo, caratterizzato dai suoi lunghi rettifili, in cui gli alfieri in lizza superano i 350 km/h: per affrontarlo al meglio, le scuderie apportano il minor carico aerodinamico della stagione alle monoposto. Con buona pace dei tifosi della Rossa, ad imporsi a Monza nelle ultime due edizioni è stato lo splendido poleman di ieri, Lewis Hamilton, che oggi andrà alla ricerca della terza vittoria consecutiva e la quarta in totale in Italia.
Dopo aver raggiunto due mostri sacri come Juan Manuel Fangio e Ayrton Senna nella classifica dei polemen più prolifici a Monza con il risultato conseguito ieri, Hamilton potrebbe eguagliare un altro primato. L'ultimo pilota ad aver vinto il Gran Premio d'Italia per tre edizioni consecutive è stato proprio Fangio, dal 1953 al 1955; nessuno dopo di lui è riuscito a ripetere l'impresa. A cercare di impedirglielo sarà il suo compagno di squadra, Nico Rosberg, mai salito sul gradino più alto del podio a Monza. Il pilota tedesco è attualmente staccato di sole 9 lunghezze in classifica piloti dal campione del mondo in carica, e potrebbe avvicinarsi ancora di più in caso di vittoria. Vista la superiorità nei confronti di Rosberg mostrata da Hamilton nel corso del weekend monzese, non sarà certo compito facile.
Alle spalle delle due Mercedes scalpiteranno i due alfieri del Cavallino Rampante, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen: il calore della bruciante passione dei tantissimi tifosi della Rossa accorsi a Monza spingerà certamente Vettel e Raikkonen a cercare il miglior risultato possibile. Il deficit prestazionale dalla Mercedes rende assai arduo il possibile ritorno alla vittoria della Ferrari a Monza: il successo in casa manca dal 2010, occasione in cui a trionfare fu Fernando Alonso. In partenza, sia Vettel che Raikkonen monteranno pneumatici supersoft, a differenza di Hamilton e Rosberg, che vedranno il via della gara con le soft. Che le più prestazionali supersoft possano permettere uno scatto fulmineo ai due alfieri della Rossa? Lo scopriremo al via.
Scatterà dalla settima posizione in griglia il pilota più chiacchierato del momento, Max Verstappen: l'eco delle polemiche per la condotta in gara del giovanissimo olandese è arrivata anche a Monza. Se diversi piloti - Raikkonen in primis - hanno criticato Verstappen per la sua filosofia di rivalsa in pista per presunti torti subiti in precedenza, da parte di Charlie Whiting è arrivata solamente una reprimenda. Dopo lo start decisamente problematico del Belgio, Verstappen sarà certamente motivato a ben figurare in partenza, e promette di regalare emozioni anche nel prosieguo della gara, così come il suo compagno di squadra, Daniel Ricciardo, sesto in qualifica.
Quello di oggi sarà l'ultimo Gran Premio d'Italia della carriera di Felipe Massa, che ha annunciato giovedì il ritiro dalla Formula 1 al termine della stagione. Massa, ancora amatissimo dai tifosi italiani per via della sua lunga esperienza in Ferrari, con cui è arrivato ad un passo dal titolo mondiale nel 2008, ha scelto Monza per questo annuncio proprio per il legame con i tifosi del Bel Paese, così come fece Michael Schumacher in occasione del suo primo ritiro, nel 2006. Il paulista della Williams scatterà dall'undicesima posizione in griglia; sarà difficile poterlo vedere sul podio, ma sicuramente avrà una forte motivazione a ben figurare.
La gara prenderà il via alle 14.00.