F1, Gp Italia 2015: nessuna penalità per Hamilton e Rosberg

Nessuna penalità per Lewis Hamilton e Nico Rosberg. I commissari non hanno sanzionato i due piloti in quanto hanno stabilito che gli pneumatici presentavano valori di pressione entro i parametri stabiliti da Pirelli nel momento in cui sono stati montati sulle due vetture della scuderia di Brackley. Lewis Hamilton rimane dunque il vincitore del Gran Premio d'Italia.

La misurazione incriminata è stata effettuata quando le termocoperte degli pneumatici erano già spente; le gomme, dunque, abbassandosi la temperatura, presentavano una pressione inferiore. Per questo motivo, la Mercedes, a detta dei commissari, ha rispettato i requisiti per un uso sicuro degli pneumatici imposti dopo il Gran Premio del Belgio.

Lewis Hamilton e Nico Rosberg erano finiti sotto investigazione per non aver rispettato i parametri di pressione degli pneumatici alla partenza della gara. Gli pneumatici posteriori sinistri delle prime quattro monoposto in griglia, le due Mercedes, e le due Ferrari, sono state sottoposti a controllo a cinque minuti dal via del giro di formazione. Quelli di Rosberg e Hamilton avevano una pressione inferiore ai valori imposti da Pirelli (0,3 psi per Hamilton, 1,1 psi per Rosberg). 

Per cercare di porre rimedio ad una possibile sanzione comminata dopo la fine della gara, nell'ultima fase della corsa ad Hamilton era stato chiesto di aumentare il ritmo, per poter accumulare un vantaggio nei confronti del secondo classificato, Sebastian Vettel, che gli potesse permettere di mantenere la vittoria del Gran Premio anche in caso di un'aggiunta di secondi al tempo di gara come penalità per il mancato rispetto dei parametri della pressione degli pneumatici.