F1, Gp Italia 2015: Hamilton in pole, Raikkonen e Vettel secondo e terzo

Nel tempio della velocità monzese, ad avere la meglio sulla concorrenza è stato nuovamente chi ha mostrato una superiorità schiacciante sul giro secco durante questa stagione: Lewis Hamilton a Monza ha colto la quarantanovesima pole position in carriera e l'undicesima stagionale, con il tempo di 1'23"397. Hamilton ha dominato sinora tutto il weekend, demolendo la concorrenza sin dalla prima sessione di prove libere. Hamilton andrà alla ricerca del terzo acuto nel proprio palmares nel Gran Premio d'Italia domani. Con il risultato odierno, Hamilton diventa inoltre il primo pilota a cogliere sette pole consecutive in una stagione dopo Alain Prost nel 1993. 

La vera sorpresa di oggi, però, è una Ferrari che può decisamente sorridere grazie ad un risultato eccellente: Kimi Raikkonen ha ottenuto una straordinaria seconda posizione, e partirà per la prima volta in prima fila in questa stagione, mentre Sebastian Vettel ha colto il terzo crono di sessione. Era dal 2010 che un pilota Ferrari non scattava nelle prime due posizioni nel Gran Premio di casa. I due alfieri della scuderia di Maranello si sono tenuti alle spalle Nico Rosberg, che partirà solamente quarto. I tifosi ferraristi che gremiscono gli spalti monzesi gioiscono, e sognano. 

Sulla W06 Hybrid di Rosberg per le qualifiche è stata reinstallata la power unit utilizzata in Belgio. Il nuovo propulsore montato sulla monoposto del tedesco ieri e stamani - aggiornato, ricordiamo, sfruttando tutti i gettoni rimasti alla Mercedes per lo sviluppo infrastagionale - ha infatti accusato dei problemi durante la terza sessione di prove libere, e il team di Brackley ha deciso, come misura precauzionale, di tornare alla versione precedente sulla sola vettura di Rosberg.

La terza fila è tutta ad appannaggio della Williams: Valtteri Bottas e Felipe Massa hanno colto il quinto ed il sesto tempo, rispettivamente. I due piloti della scuderia di Grove hanno preceduto l'alfiere della Force India, Sergio Perez. Chiudono la top ten Romain Grosjean, della Lotus; il tedesco di casa Force India, Nico Hulkenberg, vittima di un calo di potenza a pochi minuti dalla fine della Q3; e Marcus Ericsson, autore di una buona prestazione al volante della sua Sauber C34. 

Maldonado fuori dalla Q3 per 15 millesimi

Pastor Maldonado è il primo degli esclusi dalla Q3 per soli 15 millesimi: il venezuelano della Lotus ha colto l'undicesimo tempo al volante della sua E23 Hybrid, apparsa in buona forma nelle sessioni di prove libere di venerdì ed oggi, grazie alla power unit Mercedes. Segue l'alfiere della Sauber, Felipe Nasr, che, a differenza del compagno di squadra non è riuscito a passare il taglio.

Tredicesimo crono per Carlos Sainz: un risultato che non stupisce, visto che le caratteristiche della STR10 non si sposano bene con il circuito di casa della Toro Rosso, che qui colse l'unica vittoria della sua storia con Sebastian Vettel nel 2008. Lo spagnolo ha però preceduto Daniil Kvyat, alfiere russo della "cugina" Red Bull.

Le due McLaren ancora out alla Q1

Esclusi dalla Q2 i due alfieri della McLaren-Honda, Jenson Button e Fernando Alonso. L'inglese e lo spagnolo hanno colto il sedicesimo ed il diciassettesimo crono di sessione, rispettivamente. Le mancanze a livello prestazionale della power unit Honda si fanno sentire su un circuito a basso carico aerodinamico in cui la velocità nei rettilinei è fondamentale. Fuori anche i due alfieri della Manor, Will Stevens e Roberto Merhi. 

Problemi per Max Verstappen: il pilota olandese non è nemmeno riuscito a far registrare un crono in Q1, a causa di un inconveniente tecnico alla sua monoposto. Verstappen è stato mandato in pista a trenta secondi dalla fine della sessione e ha perso in pista parte della scocca della sua STR10 alla Curva Grande.  Il pilota olandese, cui era stata comminata una penalità di dieci posizioni per aver sostituito il motore ad iniezione interna, scatterà dal fondo della griglia.

A fargli compagnia troviamo Daniel Ricciardo, vittima di problemi alla power unit nella terza sessione di prove libere che hanno costretto la Red Bull a montare nuovamente il propulsore sostituito ieri. Ricciardo ha rimediato una penalità di 25 posizioni in griglia per aver sostituito per la quinta volta il turbocompressore, la MGU-K e la MGU-H e aver montato il sesto motore a combustione interna in questa stagione. Pur avendo passato il taglio della Q1 l'australiano ha optato per non scendere in pista nella Q2 e partirà dal fondo della griglia.

F1 - Gp Italia 2015 - Risultati qualifiche - 05/09/15

1 Lewis Hamilton Mercedes F1 W06 Hybrid 01'23''397

2 Kimi Räikkönen Ferrari SF15-T 01'23''631

3 Sebastian Vettel Ferrari SF15-T 01'23''685

4 Nico Rosberg Mercedes F1 W06 Hybrid 01'23''703

5 Felipe Massa Williams FW37 01'23''940

6 Valtteri Bottas Williams FW37 01'24''127

7 Sergio Pérez Force India VJM08 01'24''626

8 Romain Grosjean Lotus E23 Hybrid 01'25''054

9 Nico Hülkenberg Force India VJM08 01'25''317

10 Marcus Ericsson Sauber C34 01'26''214

11 Pastor Maldonado Lotus E23 Hybrid 01'24''525

12 Luiz Felipe Nasr Sauber C34 01'24''898

13 Will Stevens Marussia MR03B 01'27''731

14 Roberto Merhi Marussia MR03B 01'27''912

15 Carlos Sainz Jr. Toro Rosso STR10 01'25''618

16 Daniil Kvyat Red Bull RB11 01'25''796

17 Jenson Button McLaren MP4-30 01'26''058

18 Fernando Alonso McLaren MP4-30 01'26''154

19 Max Verstappen Toro Rosso STR10 -

20 Daniel Ricciardo Red Bull RB11 -