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Il Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia Romagna di Imola farà parte del calendario della Formula 1 per il 2022 e le tre stagioni successive. Ad annunciarlo, come riporta l'Ansa, è stata la stessa regione. Il presidenre del Consiglio, Mario Draghi, ha conferito il mandato ad Aci a sottoscrivere il contratto con Liberty Media, garantendo l'investimento economico necessario. Si parla di un esborso annuale di 20 milioni di euro, così suddivisi: 12 milioni arriveranno dall'esecutivo - di cui 7 dal Ministero degli Affari esteri e dall'Ice, e 5 dal Ministero dell'Economia e delle Finanze -, 5 dalla regione Emilia-Romagna, 2 dal Con.Ami di Imola e uno dall'Aci.
“Si tratta di un successo non solo per Imola, l'Emilia-Romagna – la sola regione nella quale correranno F1, MotoGp e Superbike – e la nostra Motor Valley, unica nel panorama internazionale, ma un investimento per tutto il Paese - commenta il presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini -. Che permetterà di mettere ancor più in evidenza sul piano mondiale la capacità di innovazione di tantissime imprese e la professionalità di tantissime lavoratrici e lavoratori di questo territorio. Gli investimenti che si stanno realizzando sono lì a certificarlo. E lo stesso avverrà con le eccellenze del Made in Italy”. E l'Italia, così, tornerà ad avere due GP in calendario. Una conquista dal sapore vintage, ma proiettata verso il futuro.