F1. GP Imola 2024. Nuova PU per la SF-24 di Leclerc: è emergenza in casa Ferrari? Parla Enrico Gualtieri

Questo weekend in casa della Scuderia Ferrari sarà pieno di novità per Charles Leclerc che non solo si dovrà abituare ad una nuova monoposto, completamente rivista grazie al primo pacchetto di aggiornamenti portati qui ad Imola per la SF-24, che ha debuttato nella sua versione EVO nelle FP1, ma anche ad un nuovo ingegnere. La scorsa settimana, infatti, il team del Cavallino Rampante ha annunciato che Xavi Marcos non ricoprirà più il suo ruolo già a partire dal Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. Il nuovo ingegnere di pista del monegasco è Bryan Bozzi, già parte del suo staff che ha ricevuto una promozione mentre, per volontà del team principal Vasseur, Marcos farà un passo indietro lavorando con il resto della squadra di ingegneri di Maranello. Nella prima sessione di libere, conclusa in prima posizione, Leclerc ha avuto modo di adattarsi a queste novità con risultati decisamente positivi ascoltando anche i suoi team radio in apprezzamento dello stile di Bozzi e della nuova SF-24 in pista.

Tuttavia, il monegasco dovrà fare i conti anche con un’altra realtà, mantenendo i piedi per terra. Il team ha prefertio montare sulla sua monoposto una Power Unit nuova di zecca in via precauzionale. Il primo pacchetto usato da Leclerc ha disputato ben cinque Gran Premi a partire dal Bahrain fino alla Cina, per poi essere sostituito da un secondo a Miami, due settimane fa. Sul finale della gara americana, però, la Scuderia Ferrari ha ricevuto un allert, nonostante la PU fosse stata utilizzata solamente per le due qualifiche e la Sprint dato che Leclerc non ha preso parte alle FP1; per questo, una volta rientrati in sede a Maranello, gli ingegneri hanno preferito, in via precauzionale data l’importanza del weekend di casa e per comprendere al meglio il nuovo pacchetto di aggiornamenti, montare una terza unità. La prima continuerà ad essere utilizzata nel corso della stagione, soprattutto nelle sessioni di prove libere, mentre la seconda potrebbe essere utilizzata da Leclerc al prossimo appuntamento a Montecarlo.

Nello specifico, sulla monoposto del numero #16 è stato sostituito il motore, il turbo, l’MGU-H e l’MGU-K. Questi elementi, essendo al terzo cambio su quattro concessi dal regolamento, non porteranno alcuna penalità a Leclerc, così come il nuovo sistema di scarico, il quarto in sette gare sugli otto permessi dal regolamento nel corso del campionato. Cambiare così tanti elementi solamente alla settima gara potrebbe far scattare l’allarme in casa Ferrari, ma ecco cosa ha dichiarato Enrico Gualtieri, direttore tecnico della Power Unit, nella conferenza stampa dedicata ai media presenti ad Imola come AutoMoto.it. “Non era parte del piano finale questa sostituzione. Tuttavia, dopo i nostri soliti controlli post gara a Miami, abbiamo visto che i valori non erano pienamente nei nostri standard. Quindi nulla di cui preoccuparsi perché abbiamo solamente deciso di non minimizzare alcun tipo di criticità potenziale in questi giorni che sono molto importanti per poi. Essendo i motori congelati, vogliamo fare esperienza in pista per confermare le possibilità e capacità di queste PU e riutilizzandola in pista capiremo quale sarà la gestione della seconda parte di stagione. Verrà montata sulla vettura di Charles già il prossimo venerdì a Montecarlo nelle libere”.

Gualtieri ha poi parlato del nuovo regolamento tecnico delle Power Unit che debutterà ne 2026 e di come stiano proseguendo i lavori in casa Ferrari in merito. “Questo periodo inizierà ad essere sempre più intenso, soprattutto dopo questo mese. In maniera confidenziale, vi dico che questo sarà l’anno in cui metteremo insieme il tutto. Stiamo andando avanti nello sviluppo di ciascuno dei diversi componenti. E' molto impegnativo ma anche piacevole perché c’è una grande sfida davanti a noi. Penso che tutti siano d’accordo su questo. Per quanto riguarda l’aerodinamica, è difficile da dire perché che ognuno sta facendo programmi diversi. Noi stiamo usando un tipo di design, alcuni componenti e alcune unità. Ma come ho detto prima, il prossimo mese metteremo insieme il tutto”.