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La Formula 1 scalda i motori per il settimo appuntamento stagionale, il primo sul suolo italiano, il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2024. Dopo un anno di stop forzato per l’emergenza alluvioni che ha colpito la regione, il Circus torna in Italia, nel cuore del motorvalley, sulle sponde del Santerno. Nella giornata del giovedì, l’Autodromo Enzo e Ino Ferrari di Imola si sta animando, non solo per l’apertura gratuita della fanzone ai tifosi, ma per le attività dei piloti con i media. Alla vigilia del weekend, Williams ha annunciato l’estensione pluriennale dell’accordo con Alexander Albon. L’anglo thailandese ha commentato così il rinnovo con il team di Grove.
Alla vigilia del Gran Premio di Imola 2024, la Williams ha comunicato che Alexander Albon, pilota ormai alla sua terza stagione con il team britannico, ha siglato un accordo pluriennale. Il termine non è stato reso noto, ma si ipotizza che farà parte della squadra anche nella nuova era tecnica della Formula 1 nel 2026. L’arrivo a Grove per il pilota ango thailandese è stato vera e propria linfa vitale per la sua carriera che era stata temporaneamente bloccata al termine della stagione 2020, quando la Red Bull ha deciso di non estendere la sua permanenza a Milton Keynes al fianco di Max Verstappen, preferendogli Sergio Perez. La chiamata dai campioni del mondo austriaci era arrivata a campionato in corso, quando le prestazioni di Pierre Gasly non avevano soddisfatto le aspettative, costringendo Christian Horner a trovare un sostituto, optando per Albon, giovane pilota del loro vivaio gestito da Helmut Marko. “Sono consapevole che firmare un rinnovo così presto rispetto alla mia scadenza è strano” ha dichiarato Alexander Albon. “Ma ci sono tanti cambiamenti in atto dietro le quinte della Williams e penso, insieme a James di cui mi fido molto, che fosse importante dare alla squadra una direzione da seguire. Perché abbiamo degli obiettivi da realizzare nei prossimi anni e stiamo gettando le basi proprio adesso”.
Prima dell’annuncio ufficiale della Williams, Alexander Albon ha occupato il centro del mercato piloti, una silly season iniziata decisamente in anticipo con la firma di Lewis Hamilton sul contratto siglato Scuderia Ferrari a febbraio. Gli occhi di molti team si sono focalizzati sul pilota; in particolare, si è ipotizzato che potesse essere il giusto sostituto del sette volte campione del mondo in Mercedes, oppure un ritorno in Red Bull qualora il team decidesse di non rinnovare con Sergio Perez, in scadenza al termine della stagione. “Penso che sia più che altro una questione di viaggio, di guardare altrove ma non credo che ci siano molte possibilità in giro. Forse c’è solamente un posto in Mercedes ma devono succedere ancora molte cose. Ho preferito guardare al presente e vedere con il team quali siano le aree da migliorare per sviluppare la macchina”.
Quello che è sicuro, però, oltre alla sua permanenta a Grove, è che Albon dovrà continuare a caricarsi la squadra sulle spalle. Logan Sargeant potrebbe mettere fine alla sua esperienza in Formula 1 ancor prima dell’ultimo Gran Premio ad Abu Dhabi e il sostituto potrebbe essere il giovane Andrea Kimi Antonelli quando raggiungerà la maggiore età ad agosto. Possiamo dunque dire che Albon siamo l’uomo della Williams che, insieme al team principal James Vowles, ha permesso alla scuderia di conquistare il settimo posto nei costruttori lo scorso anno e di candidarsi anche per questo 2024 ad una stagione molto combattuta con gli altri team di metà classifica. “Dobbiamo concentrarci sulla costruzione della squadra, adesso c’è stabilità e James ha già detto che vuole che io faccia parte di quel viaggio. In questo progetto credo che il mio non sia solamente un ruolo di pilota, ma molto di più. A convircermi a fimare è stata soprattutto l’esperienza di James. Ha parlato con chiarezza fin da subito ed io, da interno, vedo i cambiamenti, credo nei passi avanti che stiamo facendo. Ci vorrà ancora tempo ma le basi sono solide. Non ho preso questa scelta per i soldi ma per la fiducia che ho in James, mi piacere lavorare con loro. Sono onesto, so che in Red Bull avrei più possibilità di vincere, ma in Williams sento i valori di una famiglia. In termini realistici non possiamo lottare con i top team ma il mio contratto è abbastanza lungo, quindi chissà”.
A good day. ✌️ pic.twitter.com/fyjvMsh38x
— Williams Racing (@WilliamsRacing) May 15, 2024