F1, GP Imola 2021: Ferrari, fondamentale non steccare in qualifica

F1, GP Imola 2021: Ferrari, fondamentale non steccare in qualifica
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La vera sorpresa del venerdì di prove libere di Imola della F1 non è il ritmo sul giro secco della Ferrari, ma il passo gara. E, con queste carte, sarà fondamentale non steccare domani in qualifica
16 aprile 2021

La Ferrari termina la giornata di venerdì con il sorriso. E il quarto e il quinto posto nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna c'entrano relativamente. I dati interessanti bisogna cercarli altrove. Prima di tutto, nel miglior tempo cancellato a Charles Leclerc nelle FP2 per non aver rispettato i limiti della pista. Perché il sensore è sì scattato, ma il guadagno dovuto a questa manovra è in ogni caso decisamente contenuto. Pensare a una Ferrari al top nelle qualifiche di domani costituirebbe un eccesso di ottimismo, ma lo slancio sul giro secco, trainato dal nuovo fondo piatto a L, che pare convincere, c'è, eccome. 

Che la Ferrari SF21 si distingua sul giro secco non è una novita. Anzi, pure la tanto vituperata SF1000, nelle sapienti mani di Charles Leclerc, a volte si insinuava là dove ragionevolmente non sarebbe potuta essere. La differenza, e di non poco conto, è che la Rossa, a Imola, è apparsa convincente anche sul passo gara. Le temperature rigide registrate a Imola, decisamente sotto alle medie del periodo, sembrano, come da previsioni, essere gradite alla Rossa, che riesce a portare nella finestra di utilizzo le gomme senza troppa fatica. La sensazione è che la Ferrari possa avere la vita più facile rispetto a Sakhir pure con il serbatoio pieno, il vero problema riscontrato in Bahrain. 

Carlos Sainz, con le rosse, ha mostrato una buona tenuta. Un dato incoraggiante, se si ipotizza un utilizzo del compound più tenero per passare il taglio della Q2, e, di conseguenza, disputare il primo stint di gara. Ma anche con le medie il passo è buono, il che lascia aperte diverse strade per quella che sarà, al netto di sorprese, una strategia ad una sola sosta. Si può, insomma, guardare con maggior serenità alla gara, senza il terrore di essere risucchiati verso il fondo della classifica dopo le primissime fasi della corsa, come spesso accadeva lo scorso anno. Ma una cosa è fondamentale: la Ferrari non deve assolutamente steccare in qualifica. 

Su una pista come quella di Imola, su cui sorpassare è assai difficile, fare bene al sabato equivale a fare più di metà del lavoro. Per questo sarà fondamentale essere impeccabili domani. Cosa possa succedere nel caso in cui si commetta un errore lo ha dimostrato lo stesso Charles Leclerc oggi, finendo a muro alla Rivazza. Con i muretti così vicini, il confine tra l'impresa e la figuraccia è davvero labile. E a Imola, tracciato dalla grande personalità, conta l'apporto del pilota. Charles Leclerc e Carlos Sainz devono muoversi come equilibristi sul filo della prestazione per accomodarsi nelle posizioni nobili della classifica. E far sognare, anche se in piccolo, i tifosi che il seguiranno da casa. 

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