F1. GP Gran Bretagna, disfatta Leclerc a Silverstone: "Ennesimo weekend da incubo. Sono frustrato ma cercheremo una soluzione"
Se il futuro della Ferrari torna sul gradino più alto del podio dopo quasi tre anni dall’ultima volta, il presente fatica e non poco. Non se la passa molto bene Charles Leclerc che, dal trionfo del suo appuntamento di casa a Montecarlo, sta faticando e non poco con la sua SF-24. Proprio per questo, analizzando i dati collezionati nelle sessioni di prove libere di questo dodicesimo weekend di gara di Formula 1, la Scuderia Ferrari ha deciso di fare un passo indietro al Gran Premio di Gran Bretagna, tornando alla vecchia configurazione di monoposto dato che il pacchetto di aggiornamenti portati a Barcellona ha fatto tornare anche il fenomeno di bouncing. Tuttavia, a danneggiare la gara inglese del britannico è stata la strategia. Infatti, il team ha deciso montare le gomme intermedie quando la pista non era ancora abbastanza bagnata e questo ha vanificato gli iniziali sforzi di Leclerc che era salito dall’undicesima posizione di partenza alla zona punti, per poi concludere in 16esima.
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“Abbiamo decisamente prese la decisione sbagliata. Ma ripensandoci, ovviamente, dico così perché con il feeling che avevo e dalle informazioni che arrivavano dalla macchina, mi sono sentito che in quel momento fosse la scelta giusta” ha dichiarato Charles Leclerc ad Automoto.it al termine della gara. “Stava piovendo e non poco, soprattutto in curva 15, e mi era stato detto che sarebbe anche aumentata quindi abbiamo deciso di fare la sosta anticipando. Tuttavia, la pioggia è arrivata otto giri dopo, quindi era ovvio che la nostra gara fosse finita in quel momento. È veramente frustrante perché è un altro weekend da dimenticare”.
"Peggio di un incubo"
“È un periodo molto difficile per me. Non ho veramente le parole per spiegare come mi sento. Sono ormai quattro gare che vanno peggio di un incubo quindi spero di poter tornare presto in lotta. Anche se all’inizio ho avuto un buon stint, non riesco a trovare un lato positivo in un weekend del genere. Voglio solamente andare dal team per analizzare cosa sia successo e il modo in cui prendiamo le decisioni soprattutto perché, dal mio lato, sono quelle sbagliate. È una situazione complicata anche perché abbiamo portato degli aggiornamenti con dei numeri che non ci aspettavamo. Ma soprattutto, è tornato il bouncing in piste così veloci come queste. Abbiamo deciso che forse sarebbe stato meglio tornare indietro dato che avevamo perso le prestazioni e la consistenza. Penso che abbiamo fatto la scelta giusta”.
“Abbiamo andare avanti, analizzeremo tutti i dati collezionati e tutto quello che sappiamo su entrambi i pacchetti per cercare di capire se c’è qualcosa che ancora non abbiamo preso in considerazione. Utilizzando i vecchi aggiornamenti il bouncing c’era ma avevamo più consistenza ed andava meglio. Ovviamente, l’Ungheria sarà un’altra storia, con un layout molto diverso. Ripeto, confronteremo il vecchio e il nuovo e prenderemo la giusta decisione che non potrebbe essere la stessa di questo weekend” ha chiosato il pilota della Scuderia Ferrari.
