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La Formula 1 prosegue il suo viaggio nel mondiale 2024 ed è pronta ad entrare nel vivo del dodicesimo appuntamento stagionale, l’ultimo di questa tripletta estiva, ovvero il Gran Premio di Gran Bretagna. Le questioni che hanno animato lo scorso round austriaco sono state definitivamente messe da parte perché adesso è la pista a parlare. Nel venerdì di Silverstone, nelle prime due sessioni di prove libere, a dominare è stata la McLaren, ma a dettare il passo nelle FP3 è stata la Mercedes con il miglior tempo siglato da George Russell che precede il compagno di squadra Lewis Hamilton e Lando Norris. Invece, Ferrari fa passi indietro e torna alla monoposto pre-Barcellona.
Max Verstappen e Lando Norris sono stati chiari fin dal giovedì: quanto accaduto in Austria è ormai storia passata, importa solamente tornare in pista. Detto fatto, perché a Silverstone sono state le monoposto a parlare, fin dalla prima sessione di prove libere. A differenza di ieri, quest’oggi, in attesa delle qualifiche che scatteranno alle 16:00 italiane, i piloti hanno dovuto fare i conti con la pioggia, scesa copiosa soprattutto nell’ultima parte. Utilizzando le gomme intermedie, il lavoro si è concentrato per tutti prima sulla simulazione time attack, sfruttando anche l’asfalto più asciutto, per poi passare al passo gara nel finale. In casa Scuderia Ferrari, la situazione si è complicata di più rispetto agli avversari.
L’obiettivo del team di Maranello era quello di individuare quale fosse il problema degli ultimi sviluppi che hanno riportato sulla vettura del Cavallino Rampante un fenomeno che sembrava ormai risolto già lo scorso anno, ovvero il bouncing che non permette ai nuovi punti di carico aerodinamico migliorare le prestazioni della SF-24. Charles Leclerc è sceso in pista con la vettura con gli aggiornamenti di Barcellona, che erano inizialmente previsti per questo weekend a Silverstone, mentre Carlos Sainz era con la vecchia configurazione. Nella giornata di ieri i due piloti avevano dimostrato di avere più o meno le stesse performance. I dati raccolti nelle prime due sessioni di prove libere, hanno spinto la Scuderia a decidere di fare un passo indietro. Ovvero di optare per entrambe le monoposto la versione senza sviluppi. Questo sarà fondamentale anche per capire quale sarà il futuro andamento del programma di aggiornamenti una volta che la squadra tornerà in sede al termine di questa tripletta estiva. Lavoro di comparazione molto simile anche nel box della Haas con Nico Hulkenberg con il nuovo pacchetto di aggiornamenti, che prevedono un vassoio rovesciato all'ingresso delle aperture delle pance laterali, come Ferrari; Kevin Magnussen, tornato a bordo della sua vettura e che ancora non è certo della sua permanenza nella squadra, ha invece utilizzato la VF-24 con vecchia configurazione.
Al termine della terza ed ultima sessione di prove libere, che ha avuto anche una piccola pausa al 52esimo minuto per una bandiera rossa causata da Pierre Gasly che ha perso il controllo della sua monoposto finendo nella ghiaia, a chiudere davanti a tutti sono state le due Mercedes. Infatti, il miglior tempo di 1: 37.529 è stato siglato da George Russell che precede di un nulla il compagno di squadra Lewis Hamilton. Terzo tempo per Lando Norris che ha battuto Carlos Sainz, Max Verstappen e Charles Leclerc. Concludono la top 10 delle FP3 Oscar Piastri, Fernando Alonso, Sergio Perez e Nico Hulkenberg. Undicesima posizione per Alexander Albon, seguito da Lance Stroll, Logan Sargeant, Yuki Tsunoda, Valtteri Bottas, Esteban Ocon, Keivn Magnussen, Daniel Ricciardo, Zhou Guanyu e Pierre Gasly.
FP3 CLASSIFICATION
— Formula 1 (@F1) July 6, 2024
The Mercedes boys top the timesheets heading into quali 👀#F1 #BritishGP pic.twitter.com/pdbEv6ujCc