F1 GP Gran Bretagna 2023, Risultati FP2: Verstappen 1° davanti a Sainz e Albon. Ferma ai box la Ferrari di Leclerc

La giornata di venerdì del weekend di F1 a Silverstone per il GP di Gran Bretagna è giunto alla fine con la conclusione delle FP2 in bandiera gialla per l'AlphaTauri Leclerc. L'ultima sessione di prove libere ha riservato colpi di scena sia in positivo che in negativo. Per quanto riguarda le notizie inaspettate in maniera positiva possiano annoverare le Williams, con Albon nuovamente terzo e Sargeant quinto, con Perez nel mezzo. C'è anche Sainz, in seconda posizione dietro Verstappen, ma Ferrari è protagonista anche della sorpresa con accezione negativa: Leclerc, infatti, non è proprio sceso in pista a causa di un problema elettrico alla sua monoposto.

Red Bull ha ripreso da dove aveva interrotto in mattinata, volando con Verstappen, che è stato il più veloce, anche se il suo passo è stato mascherato dal traffico in diverse occasioni. La sessione di Perez non si può considerare negativa, riuscendo ad avere un buon ritmo ed un buon passo ma non ha ripetuto il risultato mattutino. Presto si è fatto superare da Sainz e verso i due quarti di sessione anche da Albon, concludendo solo quarto, fra le due sorprendenti Williams.

Ferrari ha avuto una sessione problematica. Non tanto con Sainz, che si è riuscito a piazzare in seconda sessione in diverse occasioni e dopo un quarto d'ora dall'inizio della sessione è riuscito anche a volare e finire al primo posto ma con Leclerc. La SF-23 del monegasco non è riuscita a girare per dei problemi elettric, nonostante nel garage non sia mancato il lavoro per cercare di risolvere e ci si sia dovuti arrendere per il tempo che era troppo poco. La vettura dello spagnolo ha sofferto un po' di sovrasterzo. Le gomme Soft, tuttavia, hanno reso meglio delle aspettative, nonostante la pista sia di solito aggressiva sulle gomme e anche il long-run su gomme gialle finale ha portato risultati positivi. "Meglio oggi che domani", ha commentato Marc Genè. Nella mattinata di sabato ci sarà la consueta terza sessione e sarà fondamentale vedere se si riuscirà a capire cosa non ha funzionato su una vettura e replicare invece le ottime prestazioni dell'altra.

Un'altra scuderia che ha avuto difficoltà è stata nuovamente Mercedes. Già in mattinata abbiamo visto la Freccia d'Argento concludere con i tempi di entrambi i piloti  fuori dai primi dieci e anche nella seconda sessione, nonostante la forte evoluzione della pista, le due W14 sono sembrate tese e scostanti. Si pensa che il team guidato da Toto Wolff possa passare al modello precedente agli aggiornamenti ma questo sarà tutto da vedere. In mattinata abbiamo sentito Hamilton lamentarsi del bouncing mentre nelle due sessioni sia lui che Russell hanno perso il controllo in diverse occasioni, con Russell che a dieci minuti dalla fine delle PL2 ha detto via radio che non riusciva a prendere grip, anche se Hamilton sulla Soft è riuscito ad avere un passo molto rapido.

L'Aston Martin di Alonso si è lanciata con grinta per cercare di riconquistare quel terzo posto a cui lo spagnolo ha abituato se stesso ed il team ma all'uscita con gomma rossa si è comunque piazzato in seconda posizione alle spalle del connazionale di Ferrari. Alla fine, lo spagnolo si è dovuto accontentare di una decima piazza e di una prestazione peggiore di quella del compagno di squadra, con Stroll che si è piazzato sesto alle spalle delle due Williams, le due Red Bull e la Ferrari di Sainz.

Bene McLaren, che ha concluso la giornata con una solida prestazione. Williams ha provato a ripetere il fantastico terzo tempo della prima sessione, con Albon che si è messo appunto in terza posizione alle spalle di Verstappen e Sainz quando mancavano ventisette minuti alla fine del turno e negli ultimi minuti è salito anche Sargeant in una insolita quinta posizione alle spalle della Red Bull di Perez.