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Il weekend del Gran Premio di Formula in Giappone continua con le FP2. Anche in questa sessione Max Verstappen è tronato a dominare con un tempo di 1:30.688. Alle sue spalle si trovano la Ferrari di Charles Leclerc e la McLaren di Lando Norris. La simulazione passo gara ha evidenziato che tutti i team hanno avuto problemi con il degrado gomma. La sessione è terminata in anticipo per la bandiera rossa causata da Pierre Gasly.
La Formula 1 torna in pista per la seconda sessione di prove libere. Sono riprese da dove sono terminate le FP1, con Max Verstappen avanti al resto della griglia, con gomma rossa. I test di Pirelli sono continuati con la maggior parte delle monoposto in pista con le gomme proto montate per il primo quarto d'ora di attività. Alle spalle dell'olandese si trova la Ferrari di Carlos Sainz, seguita dall'altra SF-23 di Charles Leclerc. Lo spagnolo ha testato il nuovo fondo approvato dal monegasco dopo la precedente sessione. Ai piedi del podio si trova la vettura della McLaren guidata da Lando Norris. Concludono la top ten Sergio Perez, Alexander Albon, Fernando Alonso, Oscar Piastri, Esteban Ocon e Lance Stroll. Mercedes è rimasta ancora dispersa, con Hamilton 16esimo e Russell penultimo.
Dopo mezz'ora di attività in pista, Charles Leclerc è riusciuto a registrare il miglior tempo in pista, con giro di 1:31.008 con gomma soft. Alle sue spalle si trovano la McLaren di Lando Norris e l'altra SF-23 di Carlos Sainz. Ai piedi del podio si trova la RB19 di Max Verstappen, seguito da Alexander Albon, Oscar Piastri, Sergio Perez, Valtteri Bottas, Nico Hulkenberg e George Russell.
Quando mancano solo quindici minuti al termine delle FP2, Max Verstappen si è subito ripreso la sua prima posizione, rifilando a Leclerc un gap di 0.320.Terzo si trova Lando Norris seguito da Carlos Sainz, George Russell, Fernando Alonso, Alexander Albon, Oscar Piastri, Sergio Perez e VAltteri Bottas.
Negli ultimi minuti a disposizione i team hanno iniziato il lavoro di simulazione passo gara. La Red Bull nel mani di Max Verstappen è tornata ad essere imprendibile, proprio come prima del GP di Singapore. Fatica maggiormente la RB19 numero #11 di Sergio Perez. Le Ferrari sembrano continuare sulla scia positiva inizia a Monza, con un tempo abbastanza competitivo, anche se la preoccupazione del degrado gomma è dietro l'angolo. Anche Mercedes, che a differenza delle altre squadre ha simulato il passo gara maggiormente nelle FP1, ha girato con tempi non troppo lontani da quelli del team di Milton Keynes. La sessione è terminata in anticipo per una bandiera rossa causata dall'impatto con le barriere del passaggio sotto il ponte del tracciato di Suzuka dell'Alpine di Pierre Gasly.