F1. GP Giappone: orari e griglia di partenza della gara
La Formula 1 ha lasciato Singapore ma non il terreno asiatico. Atterrati in Giappone, dopo la giornata di giovedì dedicata ai media, è iniziata l'attività in pista nella tarda mattinata, ma ancora notte per noi europei, del venerdì con la prima sessione di prove libere. Max Verstappen, dopo il nefasto weekend di Marina Bay, è tornato in splendida forma. Il miglior tempo delle FP1 e delle FP2, infatti, è stato proprio del due volte campione del mondo. Sergio "Checo" Perez è rimasto ancora nell'ombra delle prestazioni del compagno di squadra.
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La Red Bull necessita di terminare la gara ad un solo punto in più della Mercedes. Solo così riuscirà a portare a Milton Keynes il titolo costruttori 2023 con ben sei gare d'anticipo. Ma per loro si prospetta, salvo imprevisti, tutto in discesa. Max Verstappen ha confermato la sua velocità anche nella giornata del sabato, sia nelle FP3 che in qualifica. E' proprio lui il pole man del GP del Giappone. La gara dovrebbe essere una passeggiata per lui. Nella simulazione passo gara è come sempre sensazionale. Nessun rivale è riuscito minimamente ad avvicinarsi ai suoi tempi. Che dire del degrado gomme.. lui e Perez potrebbero essere chiamati "gli uomini che sussurravano agli pneumatici". La guida è dolce, soave e senza intoppi. Magistrale.
Potrebbere impensiere Verstappen solo la McLaren, che potrà osservare dai suoi specchietti. Oscar Piastri, che a Suzuka ha ricevuto gli stessi aggiornamenti avuti da Norris a Marina Bay, ha avuto un weekend abbastanza solido fin dalle prove libere. Il vero talento del rookie australiano, però, è esploso nelle qualifiche. Ha conquistato la seconda posizione, al fiano di Verstappen. Sarà la sua primissima prima fila in Formula 1. Il prossimo obiettivo da realizzare, preferibilmente sul tracciato di Suzuka che è molto speciale per lui, è realizzare il suo primo podio. Alle domande dei giornalisti è stato onesto: cercherà di superare Verstappen, ma sarà quasi impossibile riuscirci e vincere. Chi cercherà di rendere vita difficile al pilota Red Bull, stando alle sue dichiarazioni, è Lando Norris. Il più "anziano" del team papaya partirà a terzo.
A completare la seconda fila c'è la Ferrari di Charles Leclerc. Anche per lui le prove libere sono state promettenti ma degli intoppi avuti durante le qualifiche non gli hanno permesso di andare oltre la quarta posizione in griglia di partenza. L'aggiornamento al fondo, mirato a migliorare la prestazione del posteriore della SF-23, sembra ad avere messo a suo agio il monegasco. In terza fila troviamo, oltre a Perez in quinta casella, l'altra Ferrari di Carlos Sainz, che è sesto. Se a Leclerc le novità hanno fatto bene nello stile di guida, lo spagnolo sembra un po' in difficoltà. Le speranze, però, sono le ultime a morire, e chissà.. potrebbe continuare la scia positiva da lui inizia a Monza (pole position e podio) e portata avanti anche a Singapore dove ha vinto partendo dalla pole.
Procedento nell'analisi della griglia, troviamo una quarta fila blindata dalla Mercedes. Lewis Hamilton scatterà dalla settima casella e al suo fianco George Russell, che invece è ottavo. Per le frecce argento, temporaneamente orfane del loro team principal Toto Wolff, rimasto a casa per operarsi un infortunio rimediato in pausa estiva, il weekend è stato fin dall'inizio in salita, che potrebbe benissimo terminare sul podio. La top ten termina con la quinta fila composta dall'eroe di casa, fresco di rinnovo con AlphaTauri, Yuki Tsunoda in nona casella. Decimo si trova invece un pilota che il Giappone lo tiene tatuato sulla sua schiena con un gigantesco samurai: Fernando Alonso.
Giunti alla sesta fila troviamo l'altra AlphaTauri di Liam Lawson che, salvo cambiamenti, si troverà ben presto senza sedile. Il team di Faenza ha infatti annunciato il rinnovo di Daniel Ricciardo per il 2024, che il pilota neozelandese sta temporaneamente sostituendo, dato l'infortunio dell'australiano. Dodicesimo si trova Pierre Gasly, protagonista di un incidente nelle FP1. Seguono poi l'altra Alpine di Esteban Ocon (13esimo), la Williams di Alexander Albon (14esimo), la Haas di Kevin Magnussen (15esimo), l'Alfa Romeo di Valtteri Bottas (16esimo) e l'Aston Martin di Lance Stroll (17esimo). Nelle ultime tre posizioni si trovano Nico Hulkenberg (18esimo), Zhou Guanyu (19esimo) e Logan Sargeant (20esimo) che non è riuscito a partecipare alle qualifiche, dato l'incidente all'inizio del Q1.
Griglia di Partenza GP del Giappone 2023
- Max VERSTAPPEN - Red Bull
- Oscar PIASTRI - McLaren
- Lando NORRIS - McLaren
- Charles LECLERC - Ferrari
- Sergio PEREZ - Red Bull
- Carlos SAINZ - Ferrari
- Lewis HAMILTON - Mercedes
- George RUSSELL - Mercedes
- Yuki TSUNODA - AlphaTauri
- Fernando ALONSO - Aston Martin
- Liam LAWSON - AlphaTauri
- Pierre GASLY - Alpine
- Alexander ALBON - Williams
- Esteban OCON - Alpine
- Kevin MAGNUSSEN - Haas
- Valtteri BOTTAS - Alfa Romeo
- Lance STROLL - Aston Martin
- Nico HULKENBERG - Haas
- ZHOU Guanyu - Alfa Romeo
- Logan SARGEANT - Williams
Date le premesse di una Formula 1 sempre più emozionante e divertente, non dovrebbe essere un peso la sveglia di domenica mattina presto. Infatti, dato il fuso orario, i semafori del Gran Premio del Giappone si spegneranno alle ore 7:00 italiane. Sarà possibile seguire la gara sul nostro sito con la cronaca in diretta, minuto per minuto, oppure, per chi è in possesso, sul canale 207 di Sky Sport F1 oppure su Now. La gara verrà poi trasmessa in differita su TV8 alle 16:30. La sfida sarà composta da 53 giri data la lunghezza di 5,807 km del Suzuka International Racing Course, il cui record di velocità è ancora detenuto da Lewis Hamilton, che l'ha percosa con la sua Mercedes W10 del 2019 con un tempo di 1:30.983.
