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La Formula 1 è tornata in pista per il Gran Premio del Giappone 2025, terzo appuntamento stagionale. A differenza dell’Australia e della Cina, a vincere questa volta non è stata una McLaren ma la Red Bull di Max Verstappen che, partito dalla pole position, ha tenuto la testa del gruppo fino alla bandiera a scacchi. Podio per Lando Norris ed Oscar Piastri, con l'australiano che avrebbe voluto lottare con l'olandese, ma il team ha deciso di non rischiare. Quarto posto per Charles Leclerc che precede le Mercedes di George Russell ed Andrea Kimi Antonelli, e la SF-25 di Lewis Hamilton.
Allo spegnimento dei semafori del Gran Premio del Giappone 2025 Max Verstappen ha avuto un ottimo spunto mantenendo la posizione su Lando Norris costringendo lui e il compagno di squadra color papaya Oscar Piastri ad accodarsi alla sua RB21 color bianco in omaggio al motorista Honda. Charles Leclerc, nonostante la partenza positiva, non è riuscito ad estendere il vantaggio su George Russell mettendo a rischio la sua quarta posizione e quasi tamponando la MCL39 numero #81 per via del rallentamento improvviso in curva 1 dell’australiano della McLaren. La tanto attesa pioggia è arrivata solamente nella notte riducendo le possibilità che l’erba ai bordi della posta possa prendere fuoco, come accaduto nelle scorse giornate, con le scintille prodotte al passaggio delle vetture molto basse sui cordoli.
Complice la pioggia, le temperature di Suzuka sono crollate rispetto a ieri quasi costringendo la maggior parte dei piloti ad optare per il primo stint di gara a montare gomme medie. Solamente Jack Doohan e Lance Stroll, data la partenza dal fondo della griglia, hanno deciso di sfruttare il grip in più offerto della gomma soft, ma fermandosi prima del previsto rispetto agli avversari. A rischiare sono stati Lewis Hamilton, Esteban Ocon e Gabriel Bortoleto che hanno preferito tentare la strategia di estendere il più possibile il tempo in pista prima di fermarsi con gomma hard e passare a mescola più morbida per l’attacco nel finale di gara. Nonostante la gomma dura, il sette volte campione del mondo al sesto giro ha sorpassato Isack Hadjar salendo in settima posizione mentre Yuki Tsunoda, scattato dalla quattordicesima casella, ha chiuso la manovra su Liam Lawson.
Al 20entesimo dei 53 giri previsti, ad aprire le danze dei pit stop per tutti i piloti partiti con gomma media è stato George Russell che ha montato le gomme hard per il secondo stint di gara lasciando la quinta posizione per la decima. Al giro successivo anche il gruppo di testa con Max Verstappen, Lando Norris e Charles Leclerc che sono rientrati rispettivamente in quinta, sesta e decima posizione lasciando la testa della classifica ad Andrea Kimi Antonelli. Rientro in pista funesto per l’olandese e il britannico della McLaren che si è lamentato di essere stato spinto fuori dalla pista, finendo nell’erba, in uscita dalla pit-lane, ma la FIA ha deciso di non investigare ulteriormente non essendoci irregolarità.
Lewis Hamilton ha lasciato la seconda posizione alle spalle di Antonelli al trentunesimo giro per effettuare la sua sosta passando da gomma hard a gomma media per cercare di recuperare posizioni nel finale di gara sfruttando il vantaggio offerto dalla mescola più morbida. Al passaggio successivo anche il bolognese ha effettuato la sosta restituendo la prima posizione al pole man Max Verstappen; a differenza del sette volte campione del mondo, Antonelli ha montato gomma hard ma riuscendo a mantenere fin da subito un buon ritmo anche se restando negli scarichi di George Russell, cristallizzato in quinta posizione, ma davanti alla SF-25 numero #44. A dieci giri dal termine, sono iniziate delle discussioni tra i piloti McLaren e i loro ingegneri di pista con Oscar Piastri che ha avvisato il team di avere le chance per lottare con Max Verstappen per la vittoria mentre, a suo avviso, Lando Norris non stava attaccando per gestire le gomme.
Alla bandiera a scacchi di Suzuka, Max Verstappen ha vinto per la quarta volta consecutiva il Gran Premio del Giappone 2025, l’ultimo con Honda come motorista. Podio per le McLaren con Lando Norris che è riuscito a tenersi alle spalle un Oscar Piastri desideroso di portare a casa un risultato migliore della terza posizione. Bene Charles Leclerc che ha concluso in quarta davanti alle Mercedes di George Russell ed Andrea Kimi Antonelli, il più veloce nel finale di gara. Nulla da fare per Lewis Hamilton che non è riuscito ad accedere la gomma media restando in settima posizione. Concludono la top 10 Isack Hadjar, Alexander Albon ed Oliver Bearman. Undicesimo al traguardo Fernando Alonso che precede Yuki Tsunoda, al suo debutto in Red Bull, Pierre Gasly, Carlos Sainz, Jack Doohan, Nico Hulkenberg, Liam Lawson, Esteban Ocon, Gabriel Bortoleto e Lance Stroll.
08:26 - Max Verstappen vince, per la quarta volta consecutiva, il Gran Premio del Giappone! Secondo Lando Norris che precede Oscar Piastri
08:24 - Un giro al termine
08:18 - Verstappen, Norris e Piastri continuano a girare in fotocopia
08:10 - Team radio McLaren: Oscar Piastri avverte di poter lottare con Max Verstappen per la vittoria se Lando Norris è impegnato nella gestione gomme. Red Bull avvisa l'olandese delle comunicazioni interne tra i piloti papaya
08:06 - Oscar Piastri inizia a spingere per sorpassare Lando Norris
07:58 - Con la sosta di Carlos Sainz, oassato alla soft come Lawson, al 35esimo giro tutti i piloti hanno effettuato il pit-stop e l'ordine è: Verstappen, Norris, Piastri, Leclerc, Russell, Antonelli, Hamilton, Hadjar, Albon, Bearman, Alonso, Tsunoda, Gasly, Doohan, Hulkenberg, Sainz, Lawson, Ocon, Bortoleto, Stroll
07:53 - Pit-stop per Andrea Kimi Antonelli che lascia la leadership a Verstappen tornando alle spalle di Russell in sesta posizione
07:52 - Al giro successivo, dopo un bloccaggio che ha rallentato molto anche Verstappen, Hamilton è rientrato ai box per passare da gomma hard a mescola media
07:51 - Al 30esimo giro la classifica è: Antonelli, Hamilton, Verstappen, Norris, Piastri, Leclerc, Russell, Lawson, Sainz, Hadjar, Albon, Ocon, Bortoleto, Bearman, Alonso, Tsunoda, Doohan, Gasly, Hulkenberg e Stroll
07:49 - Esclusi i piloti partiti con gomma media (Hamilton, Ocon e Bortoleto), devono ancora fermarsi Antonelli, Lawson e Sainz
07:45 - Nessuna investigazione per i due dato che la FIA ha analizzato confermando che non ci sono state irregolarità
07:43 - Notati Verstappen e Norris per l'uscita in pit-lane
07:37 -Rientrano anche i primi tre: Verstappen, Norris e Leclerc che rientrano rispettivamente in quinta, sesta e decima posizione mentre Antonelli è il nuovo leader con Hamilton ed Hadjar alle sue spalle. Rientro in pista funesto per Norris che dice di essere stato spinto fuori dalla pista in uscita dalla pit-lane da Verstappen
07:35 - Al 20esimo giro George Russell ha aperto il valzer delle soste per coloro che hanno montato gomma media al via. Il pilota Mercedes, sostituita la mescola con quella più dura, è rientrato in 13esima posizione. Sosta anche per Piastri, gomma hard anche per lui, che lascia la terza posizione per la nona
07:32 - Team radio Ferrari: Bryan Bozzi comunica a Leclerc che nessuno, lui compreso, sta soffrendo di graining. Il box McLaren ha tentato una finta per costringere Max Verstappen e la Red Bull a rientrare per la sosta
07:28 - Jack Doohan, partito con gomma soft, si è fermato per la sua sosta montando mescola hard
07:26 - A 15 giri dal via, su 53 previsti, l'ordine è: Verstappen, Norris, Piastri, Leclerc, Russell, Antonelli, Hamilton, Hadjar, Albon, Bearman, Alonso, Gasly, Tsunoda, Lawson, Sainz, Hulkenberg, Ocon, Doohan, Bortoleto, Stroll
07:18 - Team radio McLaren: possibilità di pioggia leggera al 20esimo giro. Pit-stop per Lance Stroll che passa da soft ad hard
07:15 - Max Verstappen continua a dettare il passo aprendo un gap di poco più di due decimi su Lando Norris, che sta cercando di evitare il graining, ed Oscar Piastri
07:12 - Messe le hard in temperatura, Lewis Hamilton ha chiuso il sorpasso su Isack Hadjar salendo in settima posizione
07:09 - Max Verstappen si lamenta del feeling del cambio della sua RB21
07:06 - Yuki Tsunoda ha chiuso il sorpasso su Liam Lawson salendo in 13esima posizione mentre Fernandi Alonso, dopo un corpo a corpo, è riuscito a chiudere la manovra su Pierre Gasly per salire in 11esima. George Russell inizia a ritagliare un vantaggio su Charles Leclerc mettendo nel mirino la quarta posizione del monegasco
07:03 - Si spengono i semafori: ottimo spunto di Max Verstappen che tiene la posizione su Lando Norris con Oscar Piastri e Charles Leclerc che si accodano al duo di testa. Nonostante la gomma bianca, Lewis Hamilton ha avuto un'ottima partenza così come tutti i primi dieci
07:00 - Le monoposto, schierate in griglia di partenza, sono pronte a partire per il giro di formazione. La tanto attesa pioggia, utile per ridurre le possibilità che l'erba prenda fuoco come accaduto nei giorni scorsi, è scesa nella notte di Suzuka ma non dovrebbe scendere nel corso della gara. Partenza con gomma gialla per la maggior parte dei piloti tranne Stroll e Doohan che hanno scelto la soft mentre Hamilton, Bortoleto ed Ocon che hanno preferito gomma dura
Dopo una settima di pausa, la Formula 1 ha riacceso i suoi motori per il terzo appuntamento stagionale. Messa da parte la frenesia del weekend Sprint in Cina, il programma è tornato ad essere scandito dalle classiche tre sessioni di prove libere che hanno visto le McLaren alternarsi i giri veloci e dettare il ritmo nel passo gara. Fondamentale per la Ferrari questo Gran Premio in Giappone per poter ricevere delle risposte dal progetto SF-25 che, nonostante le iniziali difficoltà, continua ad essere giudicato positivamente dal team principal Frédéric Vasseur. Ad ogni modo, per Charles Leclerc e Lewis Hamilton è necessario riscattarsi dopo la delusione della doppia squalifica che ha vanificato gli sforzi allo Shanghai International Circuit. La pista di Suzuka, però, presenta significativi cambi di elevazione e una combinazione di curve ad alta velocità alternate a sezioni più lente, il che rende cruciale individuare la corretta configurazione di assetto per ottenere il giusto equilibrio tra velocità e stabilità.
Inoltre, è un circuito a medio carico aerodinamico, sul quale la gestione delle gomme è fondamentale a causa delle numerose curve ad alta velocità. Il motore a combustione interna è sollecitato al massimo per circa il 70% del giro, ma anche la parte ibrida gioca un ruolo importante. La pista è anche impegnativa per i freni, con ben quattro punti di staccata, il più impegnativo dei quali si trova all'ingresso della chicane finale. La pioggia è spesso un fattore decisivo, e le previsioni per il weekend del Gran Premio del Giappone 2025 non la escludono per la gara. La superficie del tracciato offre generalmente ottima aderenza, ma le condizioni meteo potrebbero cambiare le carte in tavola. Ad ogni modo, Charles Leclerc è riuscito a cogliere la quarta posizione mentre Lewis Hamilton non è riuscito ad andare oltre l’ottava. La simulazione passo gara, per quanto incoraggiante, è da prendere con le pinze dati i precedenti dove, nonostante i buoni risultati, giunti in gara, i due hanno faticato ad avere il giusto ritmo e la pioggia scesa su Suzuka ha annullato la gommatura che si era creata in quest giorni di attività.
Il monegasco vorrà sicuramente portare a Maranello il primo podio stagionale, dopo la vittoria nella Sprint di Hamilton in Cina, ma prima dovrà vedersela con i due alfieri della McLaren. Oscar Piastri scatterà al suo fianco mentre in prima fila ci saranno i due sfidanti al titolo dello scorso anno: Lando Norris e Max Verstappen. L’olandese, nonostante le difficoltà della RB21, è riuscito a suggellare la sua prima pole position del 2025, un obiettivo che non realizzava dal GP d’Austria dello scorso anno. Quanto fatto nelle qualifiche dal quattro volte campione del mondo conferma quanto il pilota faccia la differenza in questa era della Formula 1, soprattutto se comparato al quinto tempo di Yuki Tsunoda, al suo primo weekend con il team di Milton Keynes dopo la retrocessione di Liam Lawson in Visa Cash App RB.
La terza fila è stata blindata dalle Mercedes di George Russell ed Andrea Kimi Antonelli. Ottima prestazione anche per Isack Hadjar che ha battuto Lewis Hamilton, che scatterà ottavo, Alexander Albon ed Oliver Bearman che concludono la top 10. Undicesima posizione per Pierre Gasly che precede Fernando Alonso, Liam Lawson, Yuki Tsunoda, Carlos Sainz, che ha ricevuto tre posizioni di penalità per impeding ad Hamilton nel Q2, Nico Hulkenberg, Gabriel Bortoleto, Esteban Ocon, Jack Doohan e Lance Stroll