F1, GP Giappone 2022, Analisi FP2: Ferrari in difficoltà sul giro secco, vola con Sainz nel long run

F1, GP Giappone 2022, Analisi FP2: Ferrari in difficoltà sul giro secco, vola con Sainz nel long run
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La Mercedes piazza la doppietta sul bagnato, mentre Ferrari e Red Bull hanno girato con assetti da asciutto per preparare le qualifiche 
7 ottobre 2022

Nella prima giornata di Suzuka la protagonista è stata la pioggia, che ha fatto saltare il test Pirelli con le gomme 2023. Nelle FP2 hanno chiuso davanti a tutti le due Mercedes, con George Russell che ha preceduto Lewis Hamilton, con il Team di Brackley che per la prima volta quest'anno ha dominato sul bagnato. All'inseguimento le Red Bull che si è concentrata su qualifiche e gara per permettere a Max Verstappen di mettere al sicuro il titolo, e la Ferrari che ha avuto risposte positive dal nuovo fondo nel long run, nonostante non l'abbia potuto provare sull'asciutto. Nei grafici sul giro secco possiamo vedere come le prestazioni della RB18 e F1-75 non derivino da difficoltà dal bagnato, ma da programmi diversi rispetto alla Mercedes

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Infatti la Mercedes, che in questa stagione ha sempre avuto problemi a trovare la giusta finestra di utilizzo dei pneumatici con il cambiamento delle temperature, fin dal T1 vola. Principalmente per le modifiche fatte fra le due sessioni, ma anche per essere scesa in pista con un set-up da bagnato, visto che Domenica il meteo sarà incerto. Russell fa la differenza su Hamilton in curva 1, mentre Verstappen conferma ancora la sua capacità di trovare subito il limite facendo lo stesso intermedio del rivale. In casa Ferrari se Sainz come la scorsa settimana non prende rischi, Leclerc fin dai primi minuti non ha trovato il feeling con la F1-75.

Nella parte centrale, se la Red Bull riduce il gap dalle Mercedes, la Ferrari rimane lontana con Sainz più veloce di quattro decimi di Leclerc, che non ha mai sentito per tutto il turno la stessa fiducia nella macchina delle FP1 e Singapore, e proprio in questo settore si è girato. 

Mercedes, Red Bull e Ferrari più vicine nel T3, dove la Russell e Hamilton per il set-up da bagnato ha una velocità di punta più bassa, con Verstappen, Perez, Sainz e Leclerc che o sono più veloci o si avvicinano.

La Ferrari se nel giro secco ha faticato nel passo gara anche grazie al nuovo fondo, è volata. Sainz è stato il migliore nella simulazione girando con costanza sull'145, mentre Leclerc che si era lamentato più volte per il comportamento della F1-75, ha terminato la sessione in anticipo. 

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