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Valtteri Bottas ha colto il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Giappone 2019 di Formula 1: 1'27'785 è il crono ottenuto dal finlandese, già al top nelle FP1 del mattino nipponico. Bottas ha staccato di un decimo il compagno di squadra, Lewis Hamilton, e di 181 millesimi l'olandese della Red Bull, Max Verstappen. La prima delle Ferrari classificate, a 356 millesimi da Bottas, è quella di Charles Leclerc, quarto davanti a Sebastian Vettel.
Sesta posizione per Alexander Albon, della Red Bull, che ha preceduto Carlos Sainz, in forza alla McLaren, e il messicano della Racing Point, Sergio Perez. Completano la top ten Pierre Gasly, della Toro Rosso, e Lando Norris, compagno di squadra di Sainz. Nelle FP1, Gasly ha lasciato il posto a Naoki Yamamoto, 31enne nipponico cui la Honda ha voluto dare l'opportunità di debuttare in F1, seppure solo nelle prove libere. Yamamoto ha ben figurato, cogliendo un tempo di solo un decimo più lento rispetto a quello di Kvyat, ma la sua età non gioca a suo favore per un sedile in Toro Rosso.
Undicesimo è Kimi Raikkonen, dell'Alfa Romeo Racing, davanti a Daniil Kvyat, in forza alla Toro Rosso, e a Romain Grosjean, della Haas. Seguono Lance Stroll, della Racing Point; il compagno di squadra di Raikkonen, Antonio Giovinazzi; e quello di Grosjean, Kevin Magnussen. Chiudono lo schieramento Daniel Ricciardo e Nico Hulkenberg, della Renault; e i due piloti della Williams, Robert Kubica e George Russell.
I risultati delle FP2, è bene ricordarlo, potrebbero assumere un ruolo importante: la FIA ha annunciato che sarebbero impiegati per determinare la griglia qualora le qualifiche, spostate a domenica mattina, non potessero essere disputate per via del tifone Hagibis.