F1, GP Giappone 2017: pole per Hamilton. Terzo Vettel

F1, GP Giappone 2017: pole per Hamilton. Terzo Vettel
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Pole position per Lewis Hamilton davanti a Valtteri Bottas e Sebastian Vettel a Suzuka. il tedesco partirà in prima fila per via della penalità comminata a Bottas
7 ottobre 2017

Nelle qualifiche di Suzuka ad imporsi è stato Lewis Hamilton: sarà il pilota inglese a scattare dalla pole position nel Gran Premio del Giappone, sedicesimo appuntamento della stagione 2017 di Formula 1. 1’27”319 è il crono colto dall’alfiere della Mercedes, al settantunesimo acuto al sabato in carriera e al decimo stagionale. Il dominio di Hamilton sul giro secco quest’anno si fa sempre più schiacciante, e la competitività della W08 in condizioni fredde come quelle di Suzuka ha fatto il resto, permettendo ad Hamilton di mettersi alle spalle Valtteri Bottas e Sebastian Vettel. Suzuka era l’unico circuito del mondiale su cui Hamilton non aveva ancora colto la partenza al palo: anche questa bestia nera è stata domata.

Hamilton ha subito suonato la carica nella Q1, staccando di 265 millesimi il suo rivale per il titolo, Vettel, a parità di mescola, la soft. Il secondo tentativo, sempre con lo stesso compound, ha visto Vettel più lento di soli 27 millesimi. L’inglese e il tedesco sono gli unici piloti in lizza ad essersi qualificati per la Q2 sfruttando le gomme gialle. Nella Q2, Hamilton e Vettel hanno scelto le supersoft; gomme soft, invece, per Raikkonen e Bottas, che scatteranno più indietro per via delle sanzioni comminategli e avranno quindi una strategia diversa rispetto ai compagni. Vettel nel primo tentativo lanciato ha accusato un ritardo di oltre sei decimi da Hamilton. Hamilton si è confermato imbattibile anche nella Q3.

A Bottas, però, è stata comminata una penalità di cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio già programmata e non dovuta all’incidente alla Degner 2 nelle FP3, molto simile a quello di Raikkonen. Vettel, quindi, scatterà dalla prima fila. Nella Q1, Bottas ha rischiato nuovamente di andare a muro con le supersoft. Finito nella ghiaia, è riuscito a correggere. Quarta e quinta posizione, rispettivamente, per Daniel Ricciardo e Max Verstappen, promossi in seconda fila.

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Sesto è Kimi Raikkonen, il quale dovrà retrocedere di cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio sulla sua SF70H a seguito dell’impatto contro le barriere nelle FP3. I meccanici della Ferrari hanno lavorato alacremente per riparare la monoposto danneggiata nell’incidente, e sono riusciti a mandare Raikkonen in pista a dieci minuti dal termine della Q1. Raikkonen scatterà dalla decima piazzola dello schieramento.

Settimo tempo per Esteban Ocon, della Force India, davanti al compagno di squadra, Sergio Perez e Felipe Massa, della Williams. Fernando Alonso, decimo, scatterà dal fondo dello schieramento: all’asturiano è stata comminata una penalità di ben 35 posizioni in griglia per la sostituzione della power unit sulla sua MCL32. Stoffel Vandoorne ha perso la lotta interna con Alonso per un posto al sole nella Q3: il belga è stato più lento di soli 29 millesimi. Fuori alla Q2 anche i due piloti della Renault, Nico Hulkenberg e Jolyon Palmer, separati dall’alfiere della Haas Racing, Kevin Magnussen.

Una prestazione sottotono, quella di Hulkenberg, abituato a staccare Palmer in modo più deciso rispetto al decimo odierno. Palmer, in ogni caso, scatterà dal fondo dello schieramento, vista la penalità di 20 posizioni in griglia comminatagli. Quindicesimo tempo di sessione per lo spagnolo della Toro Rosso, Carlos Sainz.

Romain Grosjean è stato protagonista di un violento impatto contro le barriere al termine della Q1: il piilota francese ha perso il controllo della sua monoposto tra la curva 1 e alla curva 2, causando un regime di bandiera rossa. L’impatto non ha avuto conseguenze per Grosjean, ma la vettura ha perso il muso e la sospensione anteriore sinistra è andata distrutta. L’incidente di Grosjean ha de facto posto fine anzitempo alla Q1.

Oltre a Grosjean, sedicesimo, non ha passato il taglio della Q1 neanche Pierre Gasly, della Toro Rosso, out a differenza del compagno di squadra, Sainz. Gasly, ricordiamo, ha sostituito Kvyat a partire dal Gran Premio della Malesia. Fuori anche il pilota della Williams, Lance Stroll, che ha preceduto Marcus Ericsson e Pascal Wehrlein, della Sauber, soliti fanalini di coda.

Le qualifiche minuto per minuto

09.06 Pole per Lewis Hamilton! Secondo Bottas, terzo Vettel.

09.02 I piloti scendono in pista per l'ultimo tentativo.

08.59 Giro per prati anche per Raikkonen: nessun impatto, fortunatamente. 

08.57 Vettel è secondo a quattro decimi.

08.56 Hamilton coglie il tempo di 1'27"345.

08.52 Ci siamo: inizia la Q3.

08.47 Questi gli eliminati alla Q2: Vandoorne, Hulkenberg, Magnussen, Palmer e Sainz.

08.44 Bottas scende in pista con le supersoft.

08.39 Questa la zona eliminazione al momento: Alonso, Hulkenberg, Palmer, Magnussen e Sainz.

08.37 Questi i primi cinque: Hamilton, Vettel, Bottas, Verstappen, Ricciardo.

08.35 Bottas con gomma gialla sale in terza posizione. 

08.35 Terzo è Verstappen, davanti a Ricciardo.

08.34 Vettel è secondo a sei decimi.

08.33 1'27"819 è il tempo di Hamilton.

08.31 Hamilton ha montato le supersoft, così come Vettel. Bottas e Raikkonen con le soft.

08.30 Si ricomincia: al via la Q2.

08.18 Gli eliminati sono Grosjean, Gasly, Stroll, Ericsson e Wehrlein.

08.16 Grosjean a muro. Bandiera rossa.

08.14 In zona eliminazione ci sono Grosjean, Gasly, Stroll, Ericsson e Wehrlein.

08.12 Raikkonen balza in seconda posizione.

08.11 Hamilton di nuovo davanti, con 1'29"047.

08.09 Raikkonen è sesto. Questi i primi cinque: Verstappen, Hamilton, Bottas, Vettel e Ricciardo.

08.08 Verstappen è primo. 

08.07 Bottas secondo a 7 millesimi con mescola più performante. 

08.07 Raikkonen scende in pista. 

08.05 Bottas ha rischiato nuovamente di andare a muro con le supersoft. Finito nella ghiaia, è riuscito a correggere.

08.04 Vettel si inserisce in seconda posizione, a 265 millesimi da Hamilton. 

08.03 1'29"507 è il primo crono dell'inglese con gomme soft. Anche Vettel è con le soft.

08.01 Tra i primi in pista, anche Hamilton. Raikkonen, invece, non entrerà in pista nei prossimi dieci minuti. 

08.00 Semaforo verde: inizia la Q1

07.57 Brutte notizie in casa Ferrari: a Raikkonen è stata comminata una penalità di cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio sulla sua SF70H.

L'obiettivo di Sebastian Vettel è chiaro e semplice: vincere le cinque gare che lo separano dal termine della stagione 2017 di Formula 1. Per farlo, bisogna cominciare con il piede giusto, ottenendo la pole position nel Gran Premio del Giappone. La Ferrari appare competitiva nei settori tortuosi di Suzuka, una delle piste più tecniche del mondiale, ma dovrà vedersi dalla strenua concorrenza della Mercedes. La W08, infatti, è particolarmente competitiva in condizioni atmosferiche fredde, come quelle di questo weekend di corsa.

Le bandiere rosse nelle FP3 non hanno permesso di vedere una sfida sul giro secco, ma in qualifica sarà sicuramente lotta serrata tra Vettel e il leader della classfica mondiale, Lewis Hamilton. L'inglese, forte dei suoi 34 punti di vantaggio su Vettel, può cominciare a pensare da ragioniere, racimolando punti importanti senza impazzire per la vittoria. In qualifica, però, Hamilton è sempre spietato, e la sua classe sul giro secco difficilmente non emerge.

La situazione non è altrettanto facile per i due compagni di squadra di Vettel e Hamilton, Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas. Ironia della sorte, entrambi sono andati a muro alla Degner 2 nel corso delle FP3. Entrambi i team dovranno lavorare alacremente per mettere in pista i due piloti in tempo per la Q1 ed evitare di complicare una gara che per Bottas sarà comunque in salita, visto che gli è stata comminata una penalità di cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio sulla sua W08. 

Destino peggiore per Fernando Alonso: il samurai della McLaren scatterà dal fondo dello schieramento, vista la penalità monstre di 35 posizioni in griglia per l'installazione di un'altra power unit sulla sua MCL32. I moltissimi fan dell'asturiano in Giappone lo vedranno impegnarsi in una rimonta. Non bisogna poi dimenticarsi dei due piloti della Red Bull, Max Verstappen e Daniel Ricciardo, sempre rapidi il sabato pomeriggio, anche se la RB13 a Suzuka sembra un passo indietro rispetto alla concorrenza.

Le qualifiche prenderanno il via alle 08.00 italiane.

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