F1, Gp Giappone 2016, Rosberg: «Vincere a Suzuka è speciale»

F1, Gp Giappone 2016, Rosberg: «Vincere a Suzuka è speciale»
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Soddisfazione per il vincitore del Gran Premio del Giappone, Nico Rosberg. Non mancano anche i complimenti al suo team, la Mercedes, campione del mondo costruttori
9 ottobre 2016

«Questo è stato un weekend fantastico, fin dal primo momento. Cogliere la prima vittoria su un circuito iconico come Suzuka è speciale»: è palpabile la soddisfazione del vincitore del Gran Premio del Giappone, Nico Rosberg, al primo acuto in carriera in terra nipponica. Dopo due pole position non convertite in successi, Rosberg è riuscito a sfruttare sapientemente la partenza al palo, per poi gestire la corsa.

Spazio, naturalmente, anche per i compilmenti alla Mercedes per l'alloro conquistato in Giappone: «Congratulazioni a tutto il team Mercedes per il terzo titolo costruttori, ottenuto oggi - spiega Rosberg -. È un risultato meritato: bisogna festeggiare il grande lavoro svolto durante la stagione». 

Sono 33 le lunghezze a separare Rosberg da Hamilton in classifica piloti. Un vantaggio, questo, che rappresenta una seria ipoteca sul titolo. L'alfiere tedesco, tuttavia, minimizza. «Non voglio festeggiare troppo, però: il campionato è ancora lungo», ha confessato Rosberg. 

A conquistare il secondo gradino del podio è stato il pilota della Red Bull, Max Verstappen. «In pista c’era molto traffico, ma siamo riusciti a risparmiare le gomme nell’ultimo stint - spiega Verstappen - abbiamo scelto un’ottima strategia. Correre con le Mercedes stando sul loro livello rappresenta un risultato decisamente positivo».

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«Il secondo posto colto oggi è appagante - prosegue Verstappen - ringrazio il team per il lavoro svolto. Lewis ha spinto molto, e ho vissuto un momento difficile in occasione dell’attacco alla chicane».

Completa il podio Lewis Hamilton, che, come Rosberg, loda la Mercedes. «Grazie a tutti per il supporto e congratulazioni alla Mercedes per il titolo costruttori - spiega Hamilton - sono orgoglioso di fare parte del team e di aver contribuito a questo risultato. Complimenti per il lavoro svolto a Brixworth e a Brackley; non avrei potuto ottenere quanto colto negli ultimi anni senza di loro».

Non sono molto contento della mia gara, ma sono felice di aver quantomeno portato a casa dei punti. Io darò il massimo nelle prossime corse per cercare di agguantare Nico

Rimane, naturalmente, il rammarico per il risultato della corsa, compromessa dalla partenza non certo esaltante di Hamilton. «Non sono molto contento della mia gara - racconta Hamilton - ma sono felice di aver quantomeno portato a casa dei punti. Io darò il massimo nelle prossime corse per cercare di agguantare Nico».

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