F1, Gp Giappone 2015: pole per Rosberg. Vettel quarto

Nico Rosberg ha colto la diciassettesima pole position in carriera a Suzuka: il pilota tedesco è tornato davanti a tutti al sabato dopo un digiuno che durava dal Gran Premio di Spagna. 1'32"584 il crono colto dal vicecampione del mondo 2014, che con questo risultato raggiunge Jackie Stewart nella classifica dei poleman di tutti i tempi. Questo acuto farà sicuramente bene al morale di Rosberg, apparso decisamente rassegnato circa le sorti del mondiale negli ultimi weekend di gara. Quella di oggi è la seconda pole position stagionale per Rosberg.

Daniil Kvyat è impattato violentemente contro il muro al tornantino, finendo per cappottarsi con la sua RB11. Il pilota russo, fortunatamente, non ha fortunatamente riportato conseguenze; la sessione, però, è stata fermata dalla bandiera rossa causata dal botto della'alfiere della Red Bull. Questo ha ovviamente impedito a molti piloti di migliorare i tempi fatti registrare in precedenza. Kvyat partirà dalla decima posizione in griglia. 

Accanto a Rosberg scatterà il suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, staccato di soli 79 millesimi dal rivale per il titolo. L'incidente di Kvyat ha impedito ad Hamilton di cercare di battere il crono di Rosberg, colto in precedenza nella sessione. Completa la top three il pilota della Williams, Valtteri Bottas, terzo - e a soli 4 decimi dal poleman Rosberg - al volante di una FW37 competitiva sui curvoni veloci della pista di Suzuka. 

La Ferrari non è riuscita ad andare oltre il quarto posto, colto da Sebastian Vettel; il compagno di squadra del tedesco, Kimi Raikkonen, scatterà invece dal sesto posto in griglia. Suzuka non è un circuito ideale per la Ferrari, ma Vettel si è comunque lasciato alle spalle una delle due Williams, quella di Felipe Massa, quinto. Raikkonen era apparso più in forma rispetto a Vettel nelle prime due fasi della qualifica, ma non ha colto i frutti sperati nella Q3, complice anche l'incidente di Kvyat. 

Settima posizione per l'alfiere della Red Bull, Daniel Ricciardo, che ha preceduto il pilota della Lotus, Romain Grosjean, apparso decisamente più in forma del compagno di squadra, Pastor Maldonado. Chiudono la top ten Sergio Perez, della Force India, ed il sopraccitato Daniil Kvyat. 

Hulkenberg fuori dalla Q3

Fuori dalla Q3 l'alfiere della Force India, Nico Hulkenberg: il pilota tedesco ha concluso la Q2 in undicesima posizione, non passando il taglio, a differenza del suo compagno di squadra, Perez, decisamente più in forma del tedesco nelle ultime gare. Hulkenberg retrocederà di tre posizioni in griglia a causa della penalità comminatagli per il contatto di gara con Massa a Singapore.

Dodicesima posizione per il pilota della Toro Rosso, Carlos Sainz, che ha preceduto l'alfiere della Lotus, Pastor Maldonado, meno veloce rispetto al compagno di squadra Grosjean. Segue Fernando Alonso, che ha colto il quattordicesimo crono nella Q2 al volante di una MP4-30 che difficilmente potrà regalare ad Honda un buon risultato nella gara di casa. 

Max Verstappen è finito in testacoda al tornantino alla fine della Q1: prima di questo errore, il pilota olandese aveva fatto registrare un crono che gli era valso l'ottava posizione in classifica, permettendogli dunque di avanzare alla Q2. Il giovanissimo pilota olandese scatterà quindi dalla quindicesima posizione in griglia. 

Button out alla Q1

L'incidente di Verstappen, avvenuto alla fine della Q1, ha impedito a molti piloti di migliorarsi ed evitare l'eliminazione alla prima tranche di qualifiche. Il primo degli esclusi dalla Q2 è il pilota della McLaren-Honda, Jenson Button: nella gara di casa per la Honda, il pilota britannico non è riuscito a passare il taglio della Q1, a differenza del compagno di squadra, Fernando Alonso, dentro per 2 decimi. Button non si era mai qualificato fuori dai primi dieci a Suzuka prima d'ora.

Fuori anche Marcus Ericsson, della Sauber, protagonista di un'uscita di pista alla Spoon: il pilota svedese è finito con una delle ruote posteriori nell'erba e ha perso il controllo della monoposto, per fortuna senza impattare contro le barriere. Non è andata meglio al compagno di squadra dello svedese, il pilota brasiliano Felipe Nasr, solo diciottesimo.

Chiudono lo schieramento le due Manor di Will Stevens e Alexander Rossi: il pilota statunitense ha girato decisamente poco durante la Q1, e ha solamente fatto registrare un crono sul piede dell'1'47 che non rientra nel parametro del 107%, forse per problemi tecnici alla sua monoposto. 

F1 - Gp Giappone 2015 - Risultati qualifiche - 26/09/15

1 Nico Rosberg Mercedes F1 W06 Hybrid 01'32''584

2 Lewis Hamilton Mercedes F1 W06 Hybrid 01'32''660

3 Valtteri Bottas Williams FW37 01'33''024

4 Sebastian Vettel Ferrari SF15-T 01'33''245

5 Felipe Massa Williams FW37 01'33''337

6 Kimi Räikkönen Ferrari SF15-T 01'33''347

7 Daniel Ricciardo Red Bull RB11 01'33''497

8 Romain Grosjean Lotus E23 Hybrid 01'33''967

9 Sergio Pérez Force India VJM08 -

10 Daniil Kvyat Red Bull RB11 -

11 Carlos Sainz Jr. Toro Rosso STR10 01'34''453

12 Pastor Maldonado Lotus E23 Hybrid 01'34''497

13 Fernando Alonso McLaren MP4-30 01'34''785

14 Nico Hülkenberg Force India VJM08 01'34''390

15 Max Verstappen Toro Rosso STR10 -

16 Jenson Button McLaren MP4-30 01'35''664

17 Marcus Ericsson Sauber C34 01'35''673

18 Luiz Felipe Nasr Sauber C34 01'35''760

19 Will Stevens Marussia MR03B 01'38''783

20 Alexander Rossi Marussia MR03B 01'47''1