F1, GP Germania 2018: il punto sul mercato piloti
Mercato piloti, ultimi botti con sorpresa
Dopo che la Mercedes ha annunciato il rinnovo dei piloti Hamilton e Bottas nel GP di casa, restano aperte poche posizioni, la più appetibile della Ferrari col tormentone Raikkonen-Leclerc. Nelle interviste pre gara Vettel non ha mandato messaggi oscuri. E' stato chiarissimo quando ha detto che "Leclerc è giovane e ha tutto il tempo davanti a sè e quindi non deve avere fretta di venire alla Ferrari". Una sorta di messaggio forte e chiaro: ovvero se vieni mi dai fastidio e se mi dai fastidio finisce male. Quindi meglio tenersi Raikkonen. Solo che questa opzione non è stata valutata dal presidente Marchionne, che vuole cambiare il finlandese e si sarebbe convinto a sostituirlo con Leclerc, pilota giovane e già parte della FDA. I problemi nascono dal fatto che con il giovane monegasco una parte del team (Vettel e Arrivabene a quanto pare) sono convinti che non si rafforzi la Ferrari bensì ci si indebolisca.
Nulla da dire sulle qualità del pilota, ma un conto è fare bene in una squadra secondaria, un altro lottare per il mondiale. Cosa che Raikkonen ha già fatto e se non altro ha esperienza per certe gestioni. Siccome Kimi non vuole mollare e punta a restare ancora, si sta lavorando a una ipotesi di scambio Sauber Ferrari, con lo stipendio di Kimi (che vuole ancora i suoi 8 milioni all'anno) pagato in parte da Maranello, mentre Leclerc arriverebbe a costo quasi zero, escluso il management. Per Raikkonen si ipotizza quindi un ritorno al team che lo fece debuttare in F.1, una sorta di cerchio che si chiude, anche se romanticamente al finlandese questa cosa frega meno di niente. Vuole restare ancora in F.1, e vuole essere pagato. Arrivabene sta cercando di far quadrare le cose, ma se la scelta è stata di Marchionne è difficile che riesca nell'impresa... A questo punto per Ricciardo resta aperta solo la porta del rinnovo con Red Bull Honda, visto che i top team sono tutti occupati, mentre nelle seconde file c'è fermento.
Force India pensa a Stroll
Alla Force India si fa strada l'ipotesi Lance Stroll, che arriverebbe coi capitali del papà che lascerebbe la Williams. A fianco di Stroll potrebbe rimanere Ocon visto che Perez viene dato per partente destinazione Haas al posto di Grosjean che ha deluso le aspettative. Essendo messicano, quindi vicino al team USA, l'ipotesi non è peregrina visto anche che Perez porterebbe molti capitali messicani. Alla Williams potrebbe essere girato Russell, in orbita Mercedes F.2, cosa che permetterebbe al team di avere ancora i motori e qualche soldino, il grosso dei quali sarebbe garantito da Sirotkin.
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McLaren aspetta Alonso
In McLaren, invece, la partenza di Alonso per la Indy non è più così certa. Lo spagnolo vuole vederci chiaro sulla ristrutturazione del team e se le cose saranno convincenti, potrebbe restare un altro anno. Solo che la sua permanenza creerebbe un problema per un possibile arrivo di Carlos Sainz, dato per partente dalla Renault (dipende sempre da Ricciardo e dalla opzione Red Bull che grava sullo spagnolo), ma la anche la posizione di Vandoorne a questo punto non è più così certa visto che il collaudatore Lando Norris (impegnato con scarso risultato in F.2) porterebbe anche degli sponsor, che in questo momento servono molto a un team che ha una grossa crisi finanziaria.
