F1, GP Germania 2018, Hamilton: «Ci ho sempre creduto». Vettel: «Piccolo errore, enormi conseguenze»

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Le dichiarazioni post gara in Germania: si spazia dalla gioia di Lewis Hamilton alla delusione di Sebastian Vettel
22 luglio 2018

«Ho sempre creduto di poter vincere questa gara. Ovviamente è molto difficile rimontare dalla quattordicesima posizione in partenza, però ci devi sempre credere. Ho detto una lunga preghiera prima dell'inizio della corsa, e nel giro di riscaldamento ho visto quanto supporto avessi. Ho cercato di stare tranquillo e di mantenere la calma. Il team ha fatto un lavoro straordinario, e sono molto grato di aver potuto guidare una macchina così. Non ho mai smesso di crederci. Il mio desiderio oggi si è avverato». Lewis Hamilton, vincitore del Gran Premio di Germania, commenta così il suo successo, arrivato a sorpresa dopo un sabato nero.

A cambiare le sorti del GP è stata la pioggia: Hamilton non ha perso la calma, e non ha commesso errori, a differenza di Vettel, finito a muro. «Le condizioni erano difficili, ma allo stesso tempo ideali per me - spiega Hamilton -. Quando ha piovuto, sapevo di trovarmi in una buona posizione, ma l'imprevisto è sempre dietro l'angolo. Dopo la Safety Car, c'erano dei piloti alle mie spalle con gomme fresche. Spero che questa vittoria abbia dimostrato le mie abilità alla guida». 

Seconda posizione per un deluso Valtteri Bottas. «Un pilota punta sempre al massimo risultato - spiega - e quando Seb è uscito ho pensato di avere un'opportunità, però la Safety Car è uscita al momento giusto per Lewis. Prendo il lato positivo: questo è un risultato perfetto per il mondiale costruttori in casa della Mercedes».

Non ho mai smesso di crederci. Il mio desiderio oggi si è avverato

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Nelle ultime fasi della gara, c'è stato spazio per una lotta con Hamilton, subito smorzata da una comunicazione dai box. «C'è stata una piccola battaglia con Lewis alla ripartenza dopo la Safety Car; non sono riuscito a sorpassarlo in quel momento, quindi il team mi ha invitato a minimizzare i rischi, e così ho fatto».

Terzo posto per Kimi Raikkonen. Il finlandese, prima del ritiro di Vettel, gli aveva lasciato strada, non senza qualche resistenza. «Diciamo che ci sono delle regole chiare all'interno del team - ha dichiarato Raikkonen - ma la situazione non era chiarissima al momento. Io avevo la velocità, ma ero idealmente sulle due soste».

Terzo posto per Kimi Raikkonen in Germania
Terzo posto per Kimi Raikkonen in Germania

«Alla fine è cambiato tutto. Sapevamo che si trattava di una pista insidiosa, specie con la pioggia, e in quelle condizioni era molto scivolosa. Ad un certo punto stavo superando un doppiato, che ha bloccato, e Valtteri ne ha approfittato per superarmi. Sono deluso, ma almeno il terzo posto lo abbiamo portato a casa».

Quanto alla condotta della SF71H sotto la pioggia, Raikkonen risponde così: «Non saprei dare giudizi sulla vettura in generale, ma solo sulla mia macchina. In passato abbiamo avuto problemi in queste condizioni, mentre in questo caso sono stato sorpreso dall'aderenza di questo tracciato. Quando si va veloci sul bagnato però, l'imprevisto è dietro l'angolo».

Ho commesso un errore piccolo dalle conseguenze enormi

Grande delusione per lo sconfitto di giornata, Sebastian Vettel. «Credo che le gomme da asciutto fossero la soluzione ideale in queste condizioni; le mie non erano fresche, e quindi erano più difficili da gestire. Ho commesso un errore piccolo dalle conseguenze enormi: sono arrivato un po' lungo in frenata e ho bloccato il posteriore».

«Fino a quel punto ero riuscito a gestire bene la gara - ha aggiunto il tedesco - poi le gomme si sono raffreddate e ho commesso un errore. Sono deluso, l'impatto della mia sbavatura sulla corsa è stato grande. Credo che avessi la corsa in tasca».

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