«Ho provato questa sensazione tante volte, ma non ci si stanca mai. Quando si è là fuori in pista, è una sfida continua: cercare di trovare il limite è una sfida incredibile. Non posso mai ringraziare abbastanza i ragazzi del team, e tutti quelli che lavorano in fabbrica: insieme stiamo scrivendo pagine importanti della storia di questo sport. Sono fiero di tutti loro e di far parte di questo gruppo: anche Valtteri ha fatto un ottimo lavoro questo weekend». Non può che essere soddisfatto il vincitore del Gran Premio di Francia di Formula 1, Lewis Hamilton, dominatore dall'inizio alla fine della corsa.
Da fuori è sembrato tutto semplice, ma nell'abitacolo per Hamilton le cose non sono state sempre agevoli. «Sto ancora sudando, fa caldissimo in macchina ed è un circuito sconnesso su cui guidare, ci sono dei settori molto tecnici. Non è stata assolutamente una gara semplice per me, onestamente c'è sempre qualche inconveniente, siamo costantemente al limite», ha spiegato Hamilton, che con la vittoria di oggi si porta a meno 12 da Schumacher nella classifica dei piloti di maggior successo di tutti i tempi.
A fine gara Hamilton si è dovuto vedere dal blistering degli pneumatici accusato da entrambi i piloti di casa Mercedes. «Bisogna far funzionare bene il motore - spiega Hamilton - portare in temperatura le gomme, guardare al carburante. Verso alla fine ho accusato del blistering e ho cercato di non usurare troppo le gomme. Per me però è il miglior avvio di stagione in carriera, voglio godermelo». Nonostante i problemi alle gomme, peraltro, Hamilton ha inanellato ottimi giri a fine gara.
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Non è andata altrettanto bene a Valtteri Bottas: secondo al traguardo, si è dovuto vedere a fine corsa dagli attacchi di Leclerc. «In gara non è successo più di tanto; in partenza avevo l'occasione migliore, ma Lewis è partito bene e non ho potuto fare nulla. Lewis era più veloce di me oggi, e si è preso subito un bel vantaggio. Ora devo guardare alla prossima gara. Oggi è andata bene al team. L'importante è capire cosa possa fare meglio, e cosa riesca a fare meglio di me Lewis: è stato costante, sia in qualifica che in corsa, ma non è imbattibile. Io lo so, devo solo lavorare di più».
Non è stata assolutamente una gara semplice per me, onestamente c'è sempre qualche inconveniente, siamo costantemente al limite
Charles Leclerc, dal canto suo, non poteva fare di più. «Ho dato tutto - spiega Leclerc -. Il primo stint è stato buono, mi sentivo a mio agio, ma le Mercedes erano troppo veloci. Abbiamo gestito le gomme, facendo un ottimo lavoro. Verso la fine vedevo che stavo riprendendo Valtteri. Lui stava faticando a riscaldare le gomme dopo la Virtual Safety Car e ho cercato di approfittarne. Vedendo la situazione in cui eravamo venerdì, dopo le simulazioni di gara, oggi è stata una grande gara per noi. Negli ultimi due giri ho creduto di sorpassare Valtteri, ma non è andata bene».
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