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La direzione gara della FIA ha deciso: Sainz è stato ritenuto responsabile di impeding ai danni di Pierre Gasly in qualifica ed è stato penalizzato di tre posizioni in griglia. Partirà 11° alle spalle di Leclerc.
Lo ha descritto "pesante dal punto di vista psicologico" questo sabato del GP di F1 del Canada 2023, Carlos Sainz. La giornata non era nata sotto una buona stella per il ferrarista di Madrid, finito a muro nel corso delle FP3. In quella occasione, il suo errore è costato lavoro extra per i meccanici, costretti agli straordinari per riportarlo in pista per le qualifiche ma un altro imprevisto si è frapposto fra Sainz e un buon piazzamento.
In realtà, Carlos non è esente da ogni peccato: già nelle FP3 aveva rischiato questa stessa penalità per aver intercettato Albon per ben due volte ma secondo gli stewards, che avevano messo l'episodio sotto investigazione, non c'erano i presupposti per intervenire.
Nelle qualifiche, invece, lo spagnolo si è trovato ad ostacolare Pierre Gasly, il quale lo ha trovato troppo lento nella chicane che precede il rettilineo dei box mentre il francese aveva appena superato l'AlphaTauri di Tsunoda. La Direzione Gara ha trovato l'azione contro l'articolo 37.5 del regolamento sportivo.
Dice il comunicato FIA: " La telemetria ha dimostrato quanto fosse importante la diversa velocità tra Sainz e Gasly, tale da impedire a quest’ultimo di affrontare il proprio giro. Il sorpasso di Tsunoda ha sorpreso in curva-13 il citato Sainz ma nonostante questo, si evidenzia una manovra volta a ostacolare l’auto n.10".