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Mettilo dove vuoi e lui vincerà. Sembra essere questa, la lezione che stiamo studiando da tutta la stagione 2023 di F1. Max Verstappen, a seguito di una penalità, è partito sesto e ci ha messo letteralmente una curva a rimontare fino alla quarta e solo qualche giro a tornare in testa per poi fare quello che sa fare meglio, cioè vincere in scioltezza.
"Vinco da qualsiasi posizione? Mi piace, che bella pubblicità per me, - ha sorriso, quando quella frase era inserita nella domanda di rito sul podio. - Ho capito all'inizio che era importante sopravvivere in Curva 1. Ho visto che rano in corso molte battaglie serrate davanti a me e ho capito che dovevi tenermi sul sicuro e fare un passo indietro. Poi ci siamo trovati bloccato all'inizio del treno dei DRS ma quando ho potuto fare il mio passo è stata una gara molto piacevole".
L'unica lotta sofferta per Verstappen è stata con il suo ingegnere, Giampiero Lambiase. Li abbiamo sentiti stuzzicarsi via radio, con Lambiase che gli imponeva di salvare le gomme e lui che al contrario segnava un giro veloce dopo l'altro. "Non ho rallentato ma è chiaro che se consideri numeri e dati sei su una pista che ha un alto degrado delle gomme. Non abbiamo corso rischi esagerati, da quel momento in poi".
Perez si è visto scivolare via la vittoria. Dopo essere partito secondo, il messicano è riuscito a rimontare su Leclerc già alla prima curva ma dopo pochi giri si è ritrovato ad inseguire il compagno di squadra, partito sesto. Tuttavia, questo è un podio che mancava a Perez e di cui ha bisogno per "riconquistare" il team dopo qualche passaggio a vuoto compiuto nell'ultimo periodo.
"Per il team è stata una bella gara, - ha commentato sul podio, - sono partito benissimo e sono riuscito a superare Charles. Quello era uno degli obiettivi di oggi. Dopo di che, ho cercato di fare la mia gara ma è arrivato Max ed era davvero troppo veloce nel secondo stint. Non ci potevo fare niente".
"Dopo il suo sorpasso ho pensato a portare la macchina al traguardo in sicurezza, senza fare danni. Spero proprio di non lasciare più il podio da ora fino a fine stagione. Ho vissuto un periodo difficile ma ho recuperato, portando a punti il tea. Avevo davvero bisogno della pausa estiva, abbiamo avuto molte gare super intense, ultimamente. Non vedo l'ora di tornare a Zandvoort ed essere competitivo da lì in poi".