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Il GP d'Ungheria sarebbe dovuto essere favorevole a Ferrari. Così però non è stato e Leclerc è arrivato 7° e Sainz 8°. Il monegasco ha anche patito una penalità di 5 secondi per essere andato troppo veloce in pit-lane. La situazione della Rossa nella stagione 2023 di F1 è ben lontana dall'essere ottimale ma Leclerc non perde l'ottimismo.
"Di solito ci troviamo bene su piste come questa ma probabilmente gli altri sono migliorati, - ha commentato il monegasco. - Dobbiamo lavorare sulla sensibilità della macchina al vento. Questa è una stagione difficile ma non sono demoralizzato. Darò tutto fino all'ultima gara, sono motivato al 200%. Purtroppo non abbiamo al momento una macchina per sorpassare ma arriverà al nostro momento, io ci spero".
Sainz è arrivato ottavo. Un risultato frustrante per Ferrari ma che segnala già un passo avanti rispetto all'undicesimo posto da cui era partito. Lo spagnolo ritiene il risultato un giusto specchio della classifica attuale, compresa la velocità dei rivali che è superiore.
"Il risultato è giusto, abbiamo finito dove siamo realmente e cioè settimi e ottavi. Gli altri stanno facendo passi avanti mentre noi facciamo più fatica su gomme dure e con stint lunghi," ha commentato Sainz.
"McLaren e Mercedes ora sono superiori, la nostra macchina ha delle lacune che non riusciamo a correggere velocemente e soffriamo sul bilanciamento su alcune piste. Ci aspettavamo di più, non è stato così. Ora dobbiamo migliorare per Spa," ha concluso.