F1. GP d'Italia, Vasseur: "Gli aggiornamenti di Monza sono solo un inizio. La pressione è tanta ma cercheremo di vincere"

F1. GP d'Italia, Vasseur: "Gli aggiornamenti di Monza sono solo un inizio. La pressione è tanta ma cercheremo di vincere"
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Frédéric Vasseur, alla vigilia del Gran Premio d'Italia, ha parlato del programma di sviluppi che la Ferrari inizierà questo weekend a Monza. E su Carlos Sainz ci dice che...
29 agosto 2024

La Formula 1 si prepara ad affrontare il Gran Premio d’Italia 2024, sedicesimo appuntamento stagionale. L’attesa di vedere la Scuderia Ferrari in pista è alle stelle, non solo da parte dei Tifosi accorsi in massa all’Autodromo Nazionale di Monza, ma anche dei piloti che potranno finalmente testare in pista il nuovo pacchetto di aggiornamenti. Ecco le parole di Frédéric Vasseur alla viglia della gara di casa del Cavallino Rampante.

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Sicuramente non è una gara facile per la pressione che abbiamo su di noi – ha dichiarato il team principal ad Automoto.it – ci sto provando a fare normalmente il mio lavoro, ad isolarmi. Alla fine, so che è impossibile ma è il mio obiettivo. La motivazione non è un problema perché è sempre la stessa per tutti noi del team. Abbiamo lo stesso approccio di sempre, anche se abbiamo più ospiti del solito, più stampa e più interesse del solito. Non voglio dire che sia difficile da gestire, ma il lavoro è quello di proteggere i piloti e il team. Come potete immaginare, ci sono molte aspettative”.

Sono ottimista per questa gara ma non so se ci sia una ragione particolare. Ma lo scorso anno per noi Zandvoort fu molto difficile, ma poi a Monza siamo andati abbastanza bene. Anche se le caratteristiche delle macchine sono abbastanza diverse dalla passata stagione. Ma è normale e noi abbiamo speso tutto il tempo della pausa invernale a lavorare sulle nostre debolezze” ha proseguito Fred Vasseur. “Aggiornamenti? Stiamo tutti sulla stessa barca. Sappiamo benissimo cosa sta accadendo agli altri team. Abbiamo lo stesso regolamento tecnico da ormai tre anni e quindi siamo tutti allo stesso punto. Abbiamo tutti una sorta di asintoto dello sviluppo. Non stiamo più facendo degli step in avanti di soli 3 secondi al giro. È vero che ogni singolo aggiornamento che apporti alla monoposto può avere anche degli effetti negativi. Non sappiamo mai cosa può accadere quando li testiamo in pista. Ma questo è solo uno degli step che faremo fino alla fine della stagione. Ne avremo un altro molto presto”.

Questo vuol dire che un solo pacchetto farà cambiare il gioco, ed è per questo che lavoriamo già ai prossimi. Gli altri spingono ed è per questo che portiamo delle novità. Adesso abbiamo tutto sotto controllo e andremo avanti questo weekend. Dobbiamo focalizzarci su di noi per fare il meglio e vedremo come andrà. Non è un messaggio del tutto negativo. Se guardiamo agli ultimi 3/4 Gran Premi, penso che quello in cui siamo andati meglio è Spa. Le Red Bull volavano il venerdì mattina e la McLaren al pomeriggio. Noi abbiamo fatto il miglior giro in qualifica e la Mercedes ha vinto la gara. È così tirata che fare previsioni è veramente difficile. Monza è una delle più rilevanti per vedere abbiamo risolto il problema del bouncing, ma gli aggiornamenti al fondo mirano proprio a quello. La performance dovrebbe essere quindi migliore, con un grip maggiore e dei cordoli più bassi. Possiamo riuscire a raggiungere la vittoria qui"

Non è un segreto che io e Sainz abbiamo un buon rapporto – ha aggiunto parlando del rapporto con il madrileno – ho detto già un paio di volte che la decisione che abbiamo preso non è stata facile. Ma come team principal, sono stato in grado di vedere cosa ha portato Carlos al team in questi ultimi due anni, non posso dire prima solamente perché non c’ero. Lo scorso anno abbiamo avuto una buona ripresa nella pausa invernale, ma è anche vero che lui è tornato in forma smagliante. Lui ha fatto parte della ripresa della squadra e la collaborazione con Charles è stata positiva. È molto competitivo e professionale, né abbiamo parlato sei mesi fa e siamo stati entrambi d’accordo nello spingere fino all’ultima curva dell’ultima gara insieme. Questa è l’attitudine di Carlos e non voglio parlare di quale sarà il futuro, ho un grande rispetto di lui”.

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