F1 GP d'Australia 2023: vince Verstappen, perde la FIA

F1 GP d'Australia 2023: vince Verstappen, perde la FIA
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Ci sono volute cinque Safety Car e tre bandiere rosse per concludere la gara ma Verstappen ha vinto per la prima volta in Australia, seguito da Hamilton e Alonso. Male le Ferrari, ritirato subito Leclerc e Sainz penalizzato
2 aprile 2023

È successo di tutto nel GP d’Australia 2023: cinque Safety Car, tre bandiere rosse, un uccellino in pista investito da Verstappen e la FIA che investiga se stessa per fare vincere per la prima volta a Melbourne Max Verstappen. L’incidente delle due Alpine nell’ultima ripartenza, Alonso e Perez che finiscono fuori prima che questa venisse annullata, restituendo il podio numero 101 e il terzo consecutivo nella stagione ad Alonso mentre sono stati costretti al ritiro quasi immediato nei primi giri di Leclerc e Russell. L’ultima ripartenza, voluta dalla FIA per saziare il pubblico, è stata voluta dietro alla Safety Car per l’ultimo giro, scegliendo di mantenere l’ordine precedente alla carneficina della ripartenza di prima.

Mercedes ha avuto una partenza perfetta, con Russell e Hamilton che hanno ottenuto rispettivamente la prima e la seconda posizione su Verstappen, che scivola in terza, per quanto sia poi stata rovinata da una pessima strategia del muretto – che ha chiamato ai box Russell nel momento sbagliato, vanificandone la gara per la successiva bandiera rossa e la ripartenza in griglia, offrendo anche Hamilton senza scia in pasto a Verstappen e ad un incalzante Alonso – ed il ritiro di Russell, a causa della W14, letteralmente “a fuoco”. Dopo la pazza ripartenza successiva alla terza bandiera rossa, FIA ha voluto ripartire con l’ordine precedente al caos.

Il GP d’Australia di Red Bull è partito in salita con Verstappen che si è visto sorpassare dalle due Mercedes. Il pilota ha subito riguadagnato in prima posizione contro Hamilton, favorito da un passaggio a vuoto della strategia Mercedes. Perez è partito dalla pitlane, per via della sostituzione della centralina, la terza per la sua RB19, ma è velocemente risalito fino a . L’olandese ha dovuto sudare la sua prima vittoria su questa pista, con la seconda bandiera rossa causata dall’esplosione della gomma della Haas di Magnussen al Giro 56. Ci sono volute cinque Safety Car, tre bandiere rosse e confusione della FIA prima di garantire a Verstappen la vittoria del suo primo GP di Melbourne.

Da ricostruire la situazione Ferrari, con Leclerc ritirato immediatamente perché coinvolto nell’attacco di Stroll davanti a Sainz, il quale a sua volta si è trovato costretto a rimontare. Lo spagnolo ha provato ad effettuare il primo pitstop in regime di Safety Car ma è stato penalizzato nella scelta dalla conseguente bandiera rossa con ripartenza dalla griglia. Sainz, nell’ultima ripartenza, ha colpito Alonso, a podio, ed ha subito una penalità di 5 secondi. Ma se la FIA ha deciso di cancellare l’ultima ripartenza, Sainz è stato penalizzato per qualcosa che, teoricamente, non è successo.

Aston Martin aveva patito la partenza, con Alonso superato in partenza ma subito terzo grazie alla chiamata ai box errata di Mercedes mentre Stroll aveva causato involontariamente l’uscita di pista di Leclerc. Lo spagnolo si è poi lanciato all’inseguimento di Hamilton, secondo dopo Verstappen ed è stato poi colpito da Sainz nella ripartenza caotica e discussa voluta dalla FIA dopo l’ultima bandiera rossa. Alla fine, Alonso ha ottenuto il podio numero 101 della sua carriera ed il numero tre (su tre Gran Premi) del 2023.

Infrante le speranze di punti della Williams di Albon, fuori dalla gara nel settimo giro e di conseguenza ha portato una bandiera rossa – abbastanza discutibile, in quanto il muretto è rimasto intatto – per pulire la pista dai detriti. Alpine ha condotto una gara “col botto”: forte con Gasly che ha lottato contro Sainz per la quarta posizione mentre Ocon che avrebbe potuto concludere la gara nella zona punti prima che entrambe le monoposto uscissero per l’ennesima bandiera rossa dopo l’ultima ripartenza.

Una nota positiva c’è stata per McLaren, con Norris in nona posizione, riuscito anche a dare problemi a Perez nella rimonta fino al giro 44. Il team di Woking è riuscito a guadagnare punti importanti anche grazie agli imprevisti. Haas ha iniziato una bella gara che si è rivelata un disastro grazie a bei sorpassi di Magnussen, poi costretto però al ritiro per la rottura della sospensione posteriore ma anche l’esplosione della gomma con 44 giri che ha causato l’ennesima Safety Car e successiva bandiera rossa a due giri dalla fine del Gran Premio e soprattutto Hulkenberg, il quale ha creato bei duelli con Norris per l’ottava piazza, poi trovatosi quarto dopo Alpine e poi fermatosi nell’ultima ripartenza

La FIA deve investigare se stessa: la Federazione aveva già dato da parlare di sé per la decisione della prima bandiera rossa per ripulire la pista senza che ci fosse stato un muretto distrutto ma ha voluto anche la ripartenza dopo l’ultima bandiera rossa. La stessa ripartenza, da ferma, si è rivelata una carneficina per tutti e successivamente si è deciso di fare ripartire tutti con la classifica precedente per dare soddisfazione al pubblico ma penalizza le due Alpine e Alonso.

Il GP di F1 d’Australia 2023 partirà con una serie di variabili alle 7.00 ora italiana. Il primo di questi è la pioggia, che come già nelle FP2, verso la fine delle FP3 e con una grande possibilità (poi non realizzata) minaccia anche in gara di cancellare le strategie delle squadre.

L’altro punto interrogativo per il Gran Premio è stato lasciato in eredità dalle qualifiche ed è la situazione di Red Bull. Il team di Milton Keynes ha sofferto di alcuni problemi già in Arabia Saudita con la monoposto di Verstappen, ritiratosi nelle rispettive Q2. Questa volta è toccato a Perez, finito fuori pista per cinque volte nelle FP3 e poi di nuovo nelle Q1 australiane per via di un problema all’impianto frenante. L’olandese si è riscattato con una pole mentre il suo compagno di squadra è chiamato ad una rimonta dall’ultima posizione che ne potrebbe mettere in risalto le qualità o i limiti, sia come monoposto che come pilota.

La terza variabile è Mercedes. Il team di Brackley si è risollevato, con la W14 che si è mostrata a suo agio nelle condizioni fredde dell’autunno australiano. George Russell partirà secondo, davanti a Lewis Hamilton. La gara, tuttavia, stresserà questa vettura e dirà se il duro lavoro del team ha dato i suoi frutti.

Alonso ha ben figurato per tutto il weekend, rimanendo indietro solo per la straordinaria forza mostrata dalle Mercedes ma la sua è stata comunque definita dal pilota stesso “la miglior qualifica” delle tre disputate nel 2023 su Aston Martin, monoposto che rende meglio in gara.

Da tenere d’occhio anche la condizione Ferrari, non rosea. Sainz partirà quinto in una gara in cui sono tutti vicini mentre Leclerc dovrà recuperare una settima posizione dopo in una qualifica in cui ha ammesso di non aver dato il meglio. Ci si aspetta anche traffico e pioggia, i quali si potrebbero rivelati anche potenti alleati, se sfruttati bene.

Siamo curiosi anche di vedere Williams e Haas, le quali, rispettivamente con Albon e Hulkenberg, sono finite in Q3 e lotteranno in gara per dei punticini preziosi per i loto team.

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F1, GP d'Australia 2023: Cronaca in diretta

09:36: Vince Verstappen seguito da Hamilton e Alonso. Sainz finirà parecchio indietro per la penalità

09:33: Si riparte, con le vetture accompagnate al traguardo dalla Safety Car.

09:25: Sainz investigatoe punito con 5 secondi di penalità

09:15: Ripartenza per un solo giro dietro alla Safety Car con l'ordine precedente

09:09: La gara è finita, siamo in attesa di capire se si fa il giro di parata o se si finisce tutto qui

09:00: Partenza da strage: fuori le due Alpine. Alonso contatto con Sainz - il ferrarista può essere sanzionato- e poi Stroll, undicesimo e dodicesimo. Altra bandiera rossa. Anche Perez è decimo

08:56: Si riparte da fermi per gli ultimi due giri per i quali non si può usare il DRS. Verstappen si è già orientato verso l'interno

08: 48: Si riparte alle 16:56, ora locale

08:41: Di nuovo bandiera rossa. Finisce qui la gara? Aspettiamo e vediamo

08:38: Rottura della sospensione per Magnussen, il quale è costretto al ritiro e lascia la gomma esplosa in pista. Safety Car a quattro giri dalla conclusione

08:34: Alonso riesce a mantenere i giri di Hamilton ma l'inglese non gli permette mai di attivare il DRS. Norris nel frattempo ha preso la posizione su Hulkenberg

08:30: Perez continua ad avere bloccaggi nello stesso punto ma guadagna su Stroll, sesto

08:26: Perez si lancia alla rincorsa di Stroll, settimo, mentre Norris lotta con Hulkenberg per l'ottava piazza. Davanti Verstappen ha un vantaggio di dieci secondi su Hamilton

08:23: Perez continua a spingere per prendere Norris ma segna il giro veloce. Lo ha superato con il DRS

08:19: Giro veloce per Hamilton mentre Gasly, quarto, si avvicina ad Alonso terzo. Perez fatica a superare Norris

08:10: Hamilton sta spingendo la sua Mercedes per tenere dietro Alonso mentre segna quasi i tempi di Verstappen

08:04: Ancora animali in pista ad Albert Park. Verstappen ha investito un uccellino anche se riesce a mantenere la prima posizione con sette secondi di vantaggio su Hamilton e Alonso

07:59: Decisissimo Sainz su Gasly, mette a segno un grande sorpasso

07:57: Già nona la Red Bull di Perez,a caccia di Norris e Hulkenberg, settimo alle spalle di Sainz

07:54: Perez sta ricostruendosi la gara, arrivando 11 e vicino alla zona punti. Sainz attacca Gasly per la quarta posizione

07:51: Si riparte, Hamilton ha alle spalle Alonso che scapita.

07:48: Problemi per Russell, costretto al ritiro per il posteriore della W14 al fuoco, Safety Car

07:47: Alonso è attaccato ad Hamilton ed ha una chance di ottenere la seconda posizione

07:43: Russell è ora quarto mentre Perez è quindicesimo nella sua rimonta.

07:40: Verstappen ha preso la prima posizione su Hamilton mentre Sainz guadagna due posizioni

07:37: Bella partenza di Gasly, Alonso e Russell molto aggressivo. I primi sono Hamilton, Verstappen, Alonso, Gasly e Russell

07:34: Ripartenza dalla griglia, che penalizza chi la gomme già più usate

07:14: Bandiera Rossa per pulire dalla ghiaia la pista. Gara da ricostruire per Russell e Sainz, i quali avevano effettuato il pitstop in regime di Safety Car

07:13: Perez ha montato gomma gialla per cercare di andare fino in fondo. Verstappen segna il giro veloce mentre Russell è attaccato da Hamilton, Safety Car per la Williams di Albon

07:10: Rientra la Safety Car. Verstappen si è lamentato di Hamilton che gli avrebbe chiuso la traiettoria

07:05: Mercedes è prima e seconda davanti Verstappen mentre Sainz si prende laquarta posizione su Alonso

07:00: Il GP d'Australia è partito, con Russell che guadagna la prima posizione e Charles Leclerc finisce subito nella sabbia causando la Safety Car

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