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Aggiornamento: Lewis Hamilton squalificato
Il sipario sul Gran Premio della Cina 2025, secondo appuntamento stagionale della Formula 1, è calato. La vittoria della Sprint Race di Lewis Hamilton ha risollevato la situazione della Scuderia Ferrari dopo le difficoltà dell’Australia, ma il risultato della gara domenicale, sia del sette volte campione del mondo e che di Charles Leclerc, ha riportato con i piedi per terra il box di Maranello.
Partiti dalla terza fila con Lewis Hamilton in quinta posizione e Charles Leclerc in sesta, i due alfieri della Scuderia hanno fermato il risultato anche al taglio del traguardo, ma con posizioni invertite. Inoltre, sono stati protagonisti di un contatto al via in curva 2 con il sette volte campione del mondo che, rallentando per evitare di prendere in pieno George Russell, ha toccato con la sua posteriore desta l’ala anteriore di Charles Leclerc. Questo ha comportato un danneggiamento alla bandella laterale del monegasco che, nonostante i 20/30 punti di carico aerodinamico persi, è riuscito ad avere un buon passo gara.
La Scuderia, vedendo il ritmo di Leclerc, ha poi chiesto ad Hamilton di cedere la sua posizione per cercare di mettere nel mirino la terza posizione di Russell e dunque il podio. Tuttavia, il numero #16 ha perso sempre più il suo passo, complice il degrado delle gomme hard, fino ad essere superato da Max Verstappen, quarto al traguardo. Per cercare di risollevare la situazione del #44, il muretto box della Ferrari ha deciso di cambiare strategia fermando Hamilton per una seconda sosta. Montante le gomme medie, il britannico ha cercato di costruire un vantaggio sull’olandese, ma non ci è riuscito dato che nella parte finale la RB21 ha iniziato a volare sul tracciato di Shanghai.
“Sono contento che abbiamo provato qualcosa di diverso, anche perché comunque stavo faticando a livello di prestazione. Anche se avevo gomme molto più fresche alla fine Verstappen girava sui tempi simili, su questa pista la sosta ai box comporta la perdita di molti secondi e dunque alla fine la strategia non ha funzionato, abbiamo tanto da imparare” ha dichiarato Lewis Hamilton ai microfoni di Sky. “Non so chi ha detto che abbiamo cambiato l’altezza. Abbiamo fatto altri cambiamenti, anche quello sì però non enorme, una cosa piccola, ma mettendo tutti i pezzi insieme la vettura è peggiorata parecchio” ha proseguito il #44 spiegando la variazione di prestazione dalla Sprint alla gara domenicale. “Leclerc ha testato alcune cose in Bahrein, io non le avevo testate, però entrambi abbiamo seguito quella strada e non era quella giusta”.
