F1. GP Cina 2024, Vasseur: “Migliorata la qualifica, andrà meglio in gara. A Maranello si lavora giorno e notte per gli aggiornamenti per Imola”

Il Gran Premio della Cina 2024 non si è concluso in modo in cui il team di Maranello si aspettava. Le aspettative non erano al massimo, ma dopo l’ottimo passo gara avuto nella Sprint di ieri, l’ottimismo aleggiava nei box della Rossa. Eppure, al termine dei 56 giri previsti, la situazione si è dimostrata tutt’altro che rosea. Nel primo stint di gara entrambi i piloti hanno utilizzato gomme media, riuscendo a guadagnare qualche posizione, che avevano inizialmente perso. Infatti, allo spegnimento dei semafori di Shangai, Charles Leclerc e Carlos Sainz, impegnati in una bagarre tra di loro, non si sono accorti dell’arrivo di George Russell e Nico Hulkenberg. Ritornati all’ordine iniziale e grazie alle due Safety Car, scese in pista prima per il ritiro di Valtteri Bottas e poi per la foratura di Yuki Tsunoda in seguito ad un contatto con Magnussen, i due piloti della Ferrari hanno potuto optare verso il “piano D” che prevedeva una sola sosta, anche se effettuata in momento diversi della gara.

Con il cambio mescola, da media ad hard, le due SF-24 so sono trovate in difficoltà, perdendo l’iniziale passo gara, trovandosi alle spalle della Red Bull di Max Verstappen, vincitore del Gran Premio della Cina, la McLaren di Lando Norris, che non aspettava una prestazione così deludente dalle Ferrari, e Sergio Perez. Charles Leclerc ha concluso ai piedi del podio in quarta posizione l’appuntamento di Shangai, precedendo il compagno di squadra Carlos Sainz, arrivato quinto al traguardo. Al termine della gara di Shangai, Frédéric Vasseur ha commentato le performance della Scuderia, anticipando un tema molto discusso, quello degli aggiornamenti che sono previsti ad Imola, dopo la gara di Miami.

“Innanzitutto, siamo partiti più dietro, dobbiamo migliorare nella qualifica” ha dichiarato il team principal ai microfoni di Sky. “Abbiamo avuto un primo stint buono con le medie, ma poi abbiamo faticato molto con la mescola dura. Ma è una questione di un decimo circa, non di mezzo secondo dagli altri. Nel complesso il problema è stato partire dal sesto e settimo posto. In fabbrica i ragazzi stanno lavorando giorno e notte per portare gli aggiornamenti, non posso chiedere più di così. Gli eventi Sprint poi, non sono semplici da gestire con dei nuovi componenti. Il problema di questo weekend è stato non riuscire ad estrapolare il massimo dalla nostra macchina. Penso che sabato il passo fosse migliore di quello di Norris o Perez. Domenica abbiamo fatto una gara simile a quella di Sergio, e di un decimo più dietro a Lando. La situazione tra Carlos e Charles? Abbiamo discusso ieri, e credo che oggi la fase di partenza sia stata un po’ una giungla. Per me non c’è stato nessun dramma. Qualsiasi cosa riusciremo a portare ci permetterà di fare la differenza, soprattutto per partire più avanti dopo le qualifiche” ha concluso Frédéric Vasseur, dando appuntamento a Miami tra due settimane.