F1, GP Canada 2019, Hamilton: «Al posto di Vettel avrei fatto la stessa cosa»

F1, GP Canada 2019, Hamilton: «Al posto di Vettel avrei fatto la stessa cosa»
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Lewis Hamilton ritorna sull'episodio che ha causato la penalità che ha strappato la vittoria del Gran Premio del Canada di Formula 1 a Sebastian Vettel
10 giugno 2019

«Se fossi stato al comando e avessi commesso un errore finendo lungo, avrei probabilmente fatto la stessa cosa. Succede tutto molto velocemente, e in qui momenti cerchi solamente di mantenere la posizione. Quando dico che avrei fatto lo stesso, intendo che lo avrei spinto anche io verso il muro». Lewis Hamilton risponde così a domanda di Autosport sul taglio che è costato a Sebastian Vettel la vittoria nel Gran Premio del Canada di Formula 1.

Hamilton, però, si dice anche convinto che le cose avrebbero preso una brutta piega anche se il regolamento sportivo non avesse previsto sanzioni un caso come quello verificatosi a Montréal. «Per quanto riguarda le regole, se non ci fosse stata questa normativa, probabilmente saremmo arrivati al contatto. In un modo o nell'altro sarebbe finita male», ha puntualizzato Hamilton, vincitore del GP del Canada grazie ai 5 secondi di penalità comminati a Vettel. 

A domanda sul team radio in cui ha detto al suo ingegnere di pista che Vettel aveva riguadagnato la pista in modo pericoloso, Hamilton ha risposto: «Spesso il primo istinto è quello giusto. Quando ho visto il replay e ho dato un'occhiata ai miei dati ho capito che avevo frenato in uscita di curva 4. C'era un pericolo, e se non avessi decelerato, saremmo arrivati al contatto. Non ho cambiato idea su questo».

Se fossi stato al comando e avessi commesso un errore finendo lungo, avrei probabilmente fatto la stessa cosa

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«Il pilota sa come vanno a finire queste cose. È diverso quando si guarda con gli occhi del pubblico, ma chi corre cerca di stringere per non perdere la posizione. Abbiamo questo istinto naturale, non lasceremmo mai strada. Mi ha bloccato, effettivamente, ma per sua sfortuna è finito lungo, e le norme prevedono la punizione che gli è stata comminata», ha spiegato Hamilton.

La Ferrari, dal canto suo, nella notte italiana ha annunciato l'intenzione di ricorrere in appello contro la penalità comminata a Vettel. La scuderia di Maranello ha 96 ore di tempo a partire dalla sanzione per presentare il proprio ricorso, previsto dal regolamento per un'infrazione come quella commessa da Vettel. 

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