Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Continua lo sviluppo della Ferrari SF90: a Montréal, per il Gran Premio del Canada, la Rossa avrà a disposizione due tipologie di ala posteriore. La pista cittadina intitolata a Gilles Villeneuve presenta dei lunghi e rapidissimi rettifili: importante, dunque è ottenere velocità di punta molto elevate.
Per perseguire questo scopo, è necessario lavorare sulle ali, in particolare su quella posteriore. La Ferrari a Montréal ha portato sia un'ala posteriore di tipo lineare che la versione a “cucchiaio”, con il flap principale sollevato alle estremità laterali. Soluzione, quest'ultima, che comporta minor resistenza aerodinamica. Saranno testate entrambe durante le prove libere, per poi decidere quale possa essere migliore per la gara.
Da segnalare in casa Red Bull è invece l'introduzione di nuove pinne collocate nella zona anteriore del telaio. Si tratta di una soluzione già adottata in precedenza dalla Mercedes e da altri team. Lo scopo di questi componenti è pulire i flussi d'aria che investono la zona frontale della vettura. Saranno efficaci? Per scoprirlo, la Red Bull li utilizzerà nel corso delle prove libere.
Disegno: Gabriele Pirovano