F1. GP Brasile, Vasseur: "Il morale è alto ma serve concentrazione. Siamo protagonisti al momento ma la classifica si vedrà poi"

F1. GP Brasile, Vasseur: "Il morale è alto ma serve concentrazione. Siamo protagonisti al momento ma la classifica si vedrà poi"
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Con il Gran Premio del Brasile 2024 si conclude la tripletta americana. Quattro gare e due Sprint mancano alla fine e la Ferrari ha confermato di essere in grado di lottare per il mondiale; Vasseur chiede un ultimo sforzo ai suoi
30 ottobre 2024

Quattro gare e due Sprint mancano all’appello prima del gran finale di Abu Dhabi. Dopo Stati Uniti e Messico, la Formula 1 fa ulteriormente rotta verso sud-est per atterrare in Brasile, sede del quartultimo appuntamento stagionale, il Gran Premio di San Paolo, che si disputerà sul tracciato dell’Autodromo José Carlos Pace, meglio conosciuto come Interlagos. La Ferrari spera di chiudere al meglio questa tripletta per lottare concretamente per il mondiale costruttori.

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Tre settimane fa la Formula 1 è volata verso il continente americano per affrontare gli ultimi appuntamenti stagionali, che si prospettano essere al cardiopalma. Sia il titolo piloti che Costruttori nulla è stato ancora deciso e tutto può accadere da qui alla fine, con il sipario che calerà al termine della gara di Abu Dhabi. Fino a quel momento la Ferrari potrà sperare di riportare a Maranello un titolo che manca ormai dal 2008. Con gli aggiornamenti portati a Monza, la squadra del Cavallino rampante ha conquistato ben tre vittorie, due con Charles Leclerc, al tempio della velocità prima e poi ad Austin due settimane fa, ed una con Carlos Sainz lo scorso weekend in Messico. In Brasile sul tavolo non ci saranno solamente i punti della gara, ma anche quelli della Sprint e sarà fondamentale fare bene per poter ambire al titolo Costruttori. Sono ventinove i punti che separano la Scuderia dalla vetta, ancora saldamente delle mani della McLaren, mentre la Red Bull è adesso a terza cinquantaquattro lunghezze dal team di Woking.

Siamo arrivati all’ultima gara di una tripletta americana in cui finora siamo riusciti a massimizzare il potenziale del nostro pacchetto. A Interlagos ci attende il quinto weekend Sprint della stagione, il che significa che tutta la squadra sarà chiamata a un grande sforzo sia fisico che mentale. Con questo tipo di formato sarà ancora più importante del solito lo sforzo del resto della squadra da Maranello, che è iniziato ancor prima della partenza per Austin con la preparazione svolta al simulatore e non si è mai fermato in queste tre settimane tra il lavoro fatto al remote garage e le analisi che vengono effettuate dopo ogni gara sulla base dei dati raccolti in pista. Questo grande gruppo distribuito fra Maranello e San Paolo dovrà fare in modo che Charles e Carlos abbiano da subito una buona base di partenza a livello di bilancio e set-up così da potersi concentrare sulla guida” ha dichiarato Frédéric Vasseur.

“A Interlagos anche il fattore meteorologico potrebbe entrare in gioco, per questo sarà ancora più importante che tutti operino al più alto livello di concentrazione per preparare e approfittare di tutti gli scenari. Il morale è alto, il momento ci vede protagonisti, dobbiamo continuare a lavorare così. Solo più avanti guarderemo la classifica” ha chiosato il team principal della Ferrari. Come si evince dalle sue parole, il meteo potrebbe stravolgere le carte in tavola dato che forti piogge sono previste nel proseguo del weekend. Il mese di novembre a San Paolo è infatti molto piovoso e con alto tasso di imprevedibilità dato che si corre in moderata altitudine, a circa 700 metri di quota, e già in passato si sono viste sessioni bagnate seguite da altre inondate dal sole con asfalto a 40 gradi.

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