F1. GP Brasile, Bottas: "Voglio far parte del progetto Audi. Ho fiducia in Binotto e nel suo lavoro"

F1. GP Brasile, Bottas: "Voglio far parte del progetto Audi. Ho fiducia in Binotto e nel suo lavoro"
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La stagione di Formula 1 è ormai agli sgoccioli e Valtteri Bottas non ha ancora trovato un sedile per il prossimo anno. La speranza di restare in Sauber-Audi c'è, ma nulla è stato ancora deciso. E sullo stile di guida di Max Verstappen dice che...
31 ottobre 2024

La Formula 1 è giunta a San Paolo per il suo ventunesimo appuntamento stagionale, il Gran Premio del Brasile 2024. Solamente quattro gare e due Sprint mancano al termine del campionato e Valtteri Bottas non sa ancora quale sarà il suo futuro. Se avrà un sedile il prossimo anno o dovrà trovarsi “un nuovo lavoro”.

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“Oltre ad alcune novità alla macchina per questo weekend, non c’è nulla di nuovo per quanto riguarda il mio proseguo in Formula 1” ha dichiarato Valtteri Bottas alla vigilia del Gran Premio del Brasile. “Sto ancora aspettando. La palla è ancora a centro campo, ma sono abbastanza stanco di questo. Sento di aver fatto il mio dovere in Messico ed è chiaro che non c’è molto da poter fare con questa macchina, ma continuerò a mostrare quanto valgo e ad aspettare”.

Due nuove interessanti e forti persone si aggiungeranno alla squadra dal prossimo anno. Questo mostra l’impegno che ci stanno mettendo nel ristrutturare il team già in questo momento. Alcuni cambiamenti sono visibili, altri meno. Ma le cose avverranno seriamente in futuro ed è per questo che sto aspettando novità. Ho sempre mostrato il mio interesse a far parte del progetto Audi. Ci sono tante parti politiche, di business e compagnie coinvolte quando si tratta di decidere la line-up di piloti di un team. Ma ho fiducia in Mattia Binotto e nelle sue parole, quindi vedremo” ha chiosato il finlandese.

Bottas: "Con la penalità di Verstappen il regolamento cambierà"

Con la penalità di Max Verstappen in Messico credo proprio che ci saranno dei cambiamenti. Ne abbiamo già discusso nel meeting con i piloti. Spero che quanto successo aiuti a rendere il processo più veloce perché credo che qualcosa debba cambiare nei regolamenti dove c’è una scappatoia che consente di attaccare all’apice e poi affrontare il resto. Ovviamente ci saranno alcuni piloti che avranno maggiori vantaggi rispetto agli altri con questi cambiamenti. Quello che ha fatto Max ad Austin e poi in Messico credo che sia po’ troppo. Quando avremo chiaro cosa sia permesso e cosa noi, andremo poi a spingere al limite, ma per il momento le cose devono prima cambiare un po’” è l’opinione del pilota della Kick Sauber in merito allo stile di guida nei sorpassi di Max Verstappen, nuovamente al centro delle critiche dopo quanto accaduto con Norris in Messico.

Credo che al momento stiamo comunque assistendo a delle gare giuste, pulite, sportive. Corriamo spingendoci fino al limite, ma ovviamente ogni pilota porta aventi gare diverse. Alcuni spingono seguendo quelle che sono le regole o gli standard, altri meno. In Messico è stato abbastanza chiaro e ci sono state delle penalità. Ne parleremo sicuramente al prossimo incontro tra piloti. Come hanno già detto sia la Formula 1 che la FIA, ci saranno dei cambiamenti per evitare problemi in futuro”.

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