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I commissari hanno deciso: a Lewis Hamilton è stata comminata una penalità di cinque secondi per il contatto con Alexander Albon al termine del Gran Premio del Brasile 2019 di Formula 1. Nel tentativo di sorpassare Albon per agguantare la seconda posizione, Hamilton ha toccato Albon e lo ha fatto finire in testacoda.
Nel documento diffuso dai commissari, si legge: «La macchina n.23 (Albon, ndr.) si trovava nella sua normale traiettoria. La macchina n.44 (Hamilton, ndr.) ha cercato il sorpasso, ma non è stato in grado di spingersi abbastanza all'interno per perfezionare la manovra. Quando si è reso conto di non riuscire nell'intento, era troppo tardi per venirne fuori ed è avvenuta la collisione».
La sanzione ad Hamilton promuove in terza posizione Carlos Sainz: è un peccato che la decisione tardiva, arrivata nel post gara, abbia impedito allo spagnolo di festeggiare sul podio la sua straordinaria rimonta. Non solo: la sanzione promuove anche Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi in quarta e quinta posizione, rispettivamente. Sainz era a sua volta finito sotto investigazione per aver usato il DRS in un settore con bandiera gialla nel corso del giro numero 53, ma è stato graziato dai commissari.
Nel post gara, Hamilton aveva ammesso le sue colpe: «Albon ha fatto un ottimo lavoro, è stato molto corretto nel modo in cui ha posizionato la macchina. Devo chiedergli scusa, ho cercato la manovra e ho visto il margine, ma poi lui ha chiuso. Onestamente è stata colpa mia». Hamilton avrà sicuramente fornito la stessa versione ai commissari, che hanno convocato lui ed Albon a fine corsa.
Hamilton admite la culpa en el accidente con Albon, si le sancionan, Carlos Sainz conseguiría su primer podio en la Fórmula 1.
— El FutGolín (@ElFutboln3) November 17, 2019
Sería muy merecido el podio para Sainz!🔥🇪🇸🏆🔥#F1 #BrazilGP #Sainz #Ferrari #Hamilton #Albon pic.twitter.com/9hmdYn1dsl