F1, GP Brasile 2019: Alfa Romeo, Giovinazzi e Raikkonen convincono

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Nel giorno del novantesimo compleanno della Ferrari, a sorridere è invece Alfa Romeo: ad Interlagos Kimi Raikkonen è quarto, davanti ad Antonio Giovinazzi
18 novembre 2019

Con tutto quello che è successo davanti, la gara delle Alfa Romeo di Raikkonen e Giovinazzi è passata in secondo piano, ma è un peccato perché stavolta i due alfieri hanno colto un quarto e un quinto posto che rappresenta il miglior risultato della stagione e per Giovinazzi il miglior piazzamento in F.1. Nel giorno del novantesimo compleanno della Ferrari, il paradosso è che due Alfa Romeo sono state davanti alle due rosse, una sorta di passaggio di testimone nel tempo che ricorda sfide del passato e che sarebbe bello potessero ripetersi in futuro.

E' stata una gara caotica, ma fin dalle prime fasi Antonio Giovinazzi, partito in sesta fila, ha saputo recuperare bene due posizioni al via e poi si è subito inserito nella lotta in zona punti. C'è da dire che le strategie e i cambi gomma sono stati indovinati, al contrario delle altre volte, per cui è toccato ai piloti darsi da fare. Raikkonen, come sempre, aiutato dall'esperienza ha subito piazzato una serie di sorpassi indovinati, Giovinazzi è stato più cauto e non ha voluto sbagliare niente, poi negli ultimi giri, approfittando delle safety car, i due piloti Alfa Romeo hanno condotto al meglio:

"E' stata dura - dice Giovinazzi - perché ho dovuto lottare a lungo con Ricciardo e Norris, poi con Sainz sul finire, lui con gomme fresche, è stato incredibile. Il risultato finale è un bel regalo per la fresca riconferma all'Alfa Romeo, ma rappresenta anche un ottimo bottino per la squadra, il miglior piazzamento della stagione: sono davvero contento". E sugli ultimi giri al cardiopalma? "Beh sono stati pazzeschi, una lotta incredibile, non sapevi più dove guardare per difenderti e cercare di attaccare davanti, però sono stati divertenti davvero".

Giovinazzi, invece, ha preferito stare dietro a Raikkonen per non compromettere il risultato di squadra, un bell'esempio di intelligenza e dedizione al team

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Per Raikkonen invece qualche recriminazione per un podio sfumato all'ultimo giro: "Sono stato sorpreso da Sainz alla ripartenza, ma anche se ero più veloce non sono stato in grado di superarlo. Unica cosa negativa in un week end perfetto in cui abbiamo raccolto il massimo di punti per la squadra". Infatti alla ripartenza, al penultimo giro, Raikkonen era davanti a Sainz che però lo ha infilato nella serie di curve lente nella parte mista del tracciato, da quel momento i ripetuti tentativi di Kimi sono stati vani, tanto che i due sono arrivati in volata al traguardo. Giovinazzi, invece, ha preferito stare dietro a Raikkonen per non compromettere il risultato di squadra, un bell'esempio di intelligenza e dedizione al team. Se a qualcuno in rosso fischiano le orecchie, beh... non è un caso!

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